[NFL] Week 9: Sack party (Detroit Lions vs Minnesota Vikings 9-24)

Quella tra Detroit e Minnesota si prospettava come una sfida divisionale fondamentale per entrambe le franchigie con Detroit che si avvicinava alla partita con un record migliore di quello prospettato ad inizio stagione e priva di Golden Tate, scambiato agli Eagles nell’ultimo giorno di trade. Minnesota proveniva da una pesante sconfitta subita contro i Saints, dove la difesa non è mai riuscita realmente a fermare Brees e l’attacco di New Orleans, ma galvanizzati con i ritorni di Griffen e Richardson sulla linea difensiva, e con quello di Dalvin Cook.

La partita ha avuto il suo punto focale su Matthew Stafford, il Quarterback dei Lions ha corso per cercare di salvarsi la pellaccia, inutilmente in quanto la difesa dei Vikings è riuscita a mettere a segno ben 10 sack (record di franchigia), mattatore il defensive end Danielle Hunter che ne ha prodotti ben 3 e mezzo salendo a quota 11 e mezzo in stagione superando anche Aaron Donald e andandosi a candidare come MVP difensivo di questa prima metà della stagione. Tremendo l’errore dello stesso Stafford che sul 6 a 17 palla in mano ha la scellerata idea di buttare via la partita tentando un passaggio all’indietro verso l’incolpevole running back Johnson che non si aspetta il pallone, che termina in end zone riportato dall’onnipresente Hunter, terminando di fatto la contesa.

Nonostante tutto Detroit gioca abbastanza bene in difesa forzando due turnover, un intercetto e un fumble e riesce a limitare (grazie anche all’assenza di Stephon Diggs) Adam Thielen a solo 4 ricezioni per 22 yard e un touchdown, andando a fermare la streak di partite consecutive con 100 yard ricevute a 8, comunque un dato stellare. Il problema vero è stato concedere troppe yard su corsa al tandem Cook/Murray e i troppi errori in momenti critici della partita. Minnesota domina in lungo e in largo in difesa, lasciando i Lions a solo 9 punti e devastando per tutta la partita Stafford, tutto ciò giova a Cousins che gioca una partita mediocre, ma quello bastava per la vittoria, fondamentale per la stagione il rientro in piena salute di Cook che è quel running back in grado di cambiare il ritmo offensivo della squadra in una division che sembra sempre più serrata.

Dopo il bye week, Minnesota avrà in successione gli scontri probabilmente più importanti della stagione contro i Bears e i Packers, che decideranno la vera leader della NFC North, mentre i Lions se la vedranno subito contro Chicago nell’ultima possibilità per cercare di risollevare la stagione.