[NFL] Week 2: Fuoco e fiamme (Indianapolis Colts vs Tennessee Titans 19-17)

Nel weekend si sono giocate le partite valevoli per la Week 2 di NFL; al Nissan Stadium di Nashville, Tennessee si sono scontrate due squadre che avevano iniziato la stagione in modo diametralmente opposto: i Titans avevano vinto a sorpresa contro i più quotati Cleveland Browns, con una ottima prestazione dell’attacco guidato da Marcus Mariota che aveva messo a referto ben 43 punti, ed una difesa che aveva tenuto dei Browns pieni di talento in attacco a soli 13 punti, il tutto giocando fuori casa; i Colts avevano invece perso a Los Angeles contro i Chargers del veterano Rivers per 30-24.

I Titans e Mariota iniziano nel peggiore dei modi, con l’attacco che non riesce ad andare oltre al 3&out nel primo drive della partita; i Colts, guidati da un Brissett che si è trovato titolare (e con un nuovo contratto) solamente a pochi giorni dall’inizio della stagione, iniziano invece la loro partita con un TD: dopo aver subito un sack, Brissett lancia per 13 yard verso Ebron e viene poi graziato dalla difesa dei Titans, che vede fischiarsi contro 46 yard per una pass interference, che porta i Colts sulle 8 yard, e dopo una corsa dello stesso Brissett di 5 yard è sempre Ebron a ricevere il passaggio valevole per il 7-0 di Indianapolis. I due successivi drive si concludono in un nulla di fatto per le due suquadre, che in entrambi i casi non riescono ad andare oltre al 3 & out ed al punt. Bisogna aspettare il 3° drive dei Titans per vedere un cambio del punteggio: dopo un drive senza big play, ma in cui Mariota ed i suoi vanno avanti dosando equamente passaggi e corse, ed in cui il massimo guadagno si ha con un pass di 15 yard di Mariota per Sharpe è Quessenberry a ricevere da 1 yard il TD pass del QB della franchigia del Tennessee che porta i Titans al pareggio.

Se Mariota chiama, Brissett risponde: è infatti il QB di Indianapolis a trovare in endzone Campbell, per il TD del 13-7 quando mancano ancora 8 minuti all’intervallo (Vinatieri sbaglia il suo primo, e non ultimo, extrapoint della partita). Nonostante la buona continuità dimostrata nel drive del TD i Titans sono costretti nuovamente al punt, e non riescono nemmeno ad approfittare del pallone che la difesa regala loro, intercettando Brissett sulle 40 yard difensive di Tennesse, andando all’intervallo ancora sotto 13-7.

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Dopo l’intervallo le sorti della partita sembrano cambiare: sono i Colts ad essere costretti al punt, consegnando il pallone a Tennessee sulle proprie 40 yard; è invece Mariota a trovare il primo big play di giornata: trova sul corto Corey Davis, che riceve e conquista 25 yard, portando i Titans a tre yard dalla endzone, da cui è una formalità per Derrick Henry, dopo 2 yard di penalità contro i Colts, trovare l’endzone, che vale il sorpasso del 14-13. I Colts non riescono a riprendersi ed è nuovamente Brissett a commettere il turnover, perdendo il pallone dopo aver subito un sack, pallone poi recuperato da Harold Landry, LB di Tennessee; sono nuovamente i Titans a segnare, con il loro K Santos che prima segna il Field goal del 17-13 da 49 yard, e poi sbaglia da 45 yard il FG che sarebbe valso il +7 per Tennessee.

Si dovrà aspettare il 4° quarto per vedere il primo big play dell’attacco di Indianapolis: Wilkins guadagna 55 yard su corsa portando i Colts a 4 yard dal TD, trovato poi da Hilton, su un passaggio di Brissett; Vinatieri sbaglia poi il secondo extrapoint di giornata, lasciando aperte le speranze del Nissan Stadium di Nashville, speranze che si spegneranno sul turnover on Downs dei Titans, quando mancano ormai 11 secondi alla fine del match, portano quindi alla prima vittoria stagionale degli Indianapolis Colts.

I Titans dovranno dimostrare nelle prossime settimane chi sono realmente: i Titans di Week 1, quasi inarrestabili e fenomenali in difesa o i Titans di week 2, che non sono riusciti ad andare oltre i 17 punti?

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Luca Belli

Tifoso "Die Hard" dei Green Bay Packers. Cresciuto nel momento d'oro di Favre e Rodgers, e fiero discepolo della new wave green&gold "All you need is Love". Abituato a vincere poco con la fede calcistica, essendo tifoso della Fiorentina, ha trovato nei Packs la sua svolta, e nei Guelfi Firenze la sua fede in campo italiano. Aspetta con ansia il terzo anello personale, che sia "viola" o "G&G". Go Packs Go!

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