[NFL] Tutta week 1 in un solo articolo

Finalmente ci siamo! Tornano le mille emozioni della regular season NFL, con 16 partite da non perdere in questa Week 1. Partono a mille Eagles e Patriots, finalisti al Super Bowl di Minneapolis, ma sono soprattutto Buccaneers e Rams da una parte, Ravens e Chiefs dall’altra a impressionare nell’esordio stagionale.

Devastanti i Buccaneers (1-0), che si impongono a sorpresa sui Saints (0-1). Partita da sogno per Ryan Fitzpatrick, che colleziona una delle proprie migliori prestazioni in carriera (21/28 per 417 yard e 4 TD pass), con in aggiunta un touchdown su corsa da 3 yard. La partita è un’altalena incredibile di emozioni. Devastante Alvin Kamara, che abbina 29 yard in 8 portate e due rushing touchdown, per 5 e 1 yard, ad altre 112 yard in 9 ricezioni e un terzo viaggio in end zone da 7 yard. Al resto pensa un meraviglioso Michael Thomas (16 ricezioni per 180 yard e 1 TD), che raccoglie il secondo dei tre touchdown pass dell’ottimo Drew Brees (37/45 per 439 yard e 3 TD pass), dopo quello da 28 yard per Tedd Ginn. Incredibilmente, però, il devastante attacco non basta a New Orleans per conquistare la vittoria. Fitzmagic fa poker grazie agli straripanti Mike Evans (7 ricezioni per 147 yard e 1 TD) e DeSean Jackson (5 ricezioni per 146 yard e 2 TD), che volano in end zone rispettivamente l’uno per 50 yard e l’altro per 58 e 36 yard. A loro si aggiunge anche una gioia da 9 yard per Chris Godwin, oltre ai field goal da 33 e 36 yard di Chandler Catanzaro. E non è tutto! La difesa, pur vessata dalle magie di Brees, ringrazia Justin Evans per il fumble recuperato e riportato per 34 yard fino alla end zone avversaria. Sono punti fondamentali nel 48-40 finale, con cui i Buccaneers stendono i Saints.

Rimonta straordinaria dei Packers (1-0), che ribaltano i pur ottimi Bears (0-1) solo nel quarto periodo. Mitchell Trubisky non è esaltante al lancio (23/35 per 171 yard e 1 fumble), ma si regala il touchdown da 2 yard che apre la stagione di Chicago al meglio. Fino al terzo quarto inoltrato c’è soltanto una squadra in campo, complice un piccolo problema muscolare per Aaron Rodgers e l’inefficienza di DeShone Kizer (4/7 per 55 yard con 1 INT e 1 fumble). Sfruttata al meglio dal mostruoso Khalil Mack (3 tackle, 1 sack, 1 INT, 1 FF e 1 FR), che si regala anche un touchdown, riportando per 27 yard l’unico intercetto di giornata fino alla end zone avversaria. Cody Parkey aggiunge i field goal da 26 e 33 yard e fa pensare al miracolo. Poi, però, si sveglia Green Bay. Mason Crosby regala l’antipasto da 42 yard, poi l’ultimo quarto d’ora diventà proprietà esclusiva di Rodgers (20/30 per 286 yard con 3 TD pass e 1 fumble). Geronimo Allisson è strepitoso per il touchdown da 39 yard, Davante Adams aggiunge speranze alla rimonta da 12 yard e, infine, è un Randall Cobb da sogno (9 ricezioni per 142 yard e 1 TD) a siglare il sorpasso, con la sgroppata da 75 yard che decide la partita. Peccato per i Bears, che escono sconfitti 23-24 dopo una grande sfida contro i Packers.

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Destano impressione i Chiefs (1-0), che spaventano e sconfiggono i Chargers (0-1), grandi rivali in AFC West. La stagione di Kansas City e di Tyreek Hill inizia come meglio non potrebbe: dapprima un punt return da 91 yard fino alla end zone avversaria, poi un touchdown su ricezione per ben 58 yard, su lancio di un impressionante Patrick Mahomes (15/27 per 256 yard e 4 TD pass). Los Angeles resta in partita grazie ai field goal di Caleb Sturgis da 45 e 39 yard, poi ringrazia Austin Ekeler per il primo touchdown in stagione, da 13 yard su lancio di un grande Philip Rivers (34/51 per 424 yard con 3 TD pass e 1 INT). Gli ospiti, però, sono semplicemente incontenibili dopo l’intervallo. De’Anthony Thomas per 1 yard e Anthony Sherman per 36 regalano il tris allo scatenato Mahomes, allargando la forbice tra le due squadre. Keenan Allen regala spettacolo (8 ricezioni per 108 yard e 1 TD) e un viaggio in end zone da 20 yard al pubblico di casa, che però deve nuovamente soffrire per colpa del magico Hill (7 ricezioni per 169 yard e 2 TD), che fa siglare il poker al proprio quarterback. A nulla serve il sigillo finale di Tyrell Williams, se non a fissare il punteggio sul 38-28 per i Chiefs.

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Una grande rimonta regala ai Bengals (1-0) la prima vittoria stagionale contro i Colts (0-1). Randy Bullock e Adam Vinatieri si scambiano un field goal da 42 e 21 yard, con il kicker dei padroni di casa che rincara la dosa da 38 e 51 yard prima dell’intervallo. Andrew Luck torna in campo in regular season per la prima volta dal 1 gennaio del 2017 e non delude (39/53 per 319 yard con 2 TD pass e 1 INT), a partire dal touchdown pass da 26 yard per il nuovo arrivato Eric Ebron. John Ross apre la rimonta con il touchdown da 3 yard su lancio di un efficente Andy Dalton (21/28 per 243 yard con 2 TD pass e 1 INT), ma T.Y. Hilton è implacabile e rilancia Indianapolis con l’approdo in end zone da 5 yard. Da qui in avanti, però, c’è solo una squadra in campo. A. J. Green rimedia ai due fumble di giornata con il touchdown da 38 yard, poi Joe Mixon con la corsa vincente da 1 yard porta in vantaggio Cincinnati. Bullock allarga la forbice da 39 yard, ma lascia tra le mani di Luck un’ultima occasione per vincere la partita. Jack Doyle, però, rovina un drive promettente con un fumble, recuperato e riportato da Clayton Fejedelem per 83 yard fino alla end zone avversaria. I Bengals vincono per 34-23 sui Colts.

La regular season NFL parte senza sussulti con un Thursday Night a tratti soporifero tra gli Eagles (1-0) campioni uscenti e i Falcons (0-1). I field goal di Matt Bryant da 21 e 52 yard tengono in piedi gli ospiti, almeno finché non si scatena Jay Ajayi (15 portate per 62 yard e 2 TD), a segno con i touchdown su corsa, prima da 1 e poi da 11 yard che, di fatto, decidono la partita. Nulla può un negativo Matt Ryan (21/43 per 251 yard e 1 INT), pur coadiuvato da un Julio Jones da favola (10 ricezioni per 169 yard). Nick Foles è tutt’altro che in serata di grazia (19/34 per 117 yard e 1 INT), ma ringrazia la pochezza avversaria ed è Philadelphia a conquistare la prima gioia stagionale, per 18-12.

I Giants (0-1) rialzano la testa dopo la disastrosa scorsa stagione, ma non basta per aver ragione dei granitici Jaguars (1-0). L’attacco di New York giova dell’attesissimo rookie Saquon Barkley (18 portate per 106 yard e 1 TD) soprattutto in occasione del meraviglioso touchdown da 68 yard su corsa nel quarto periodo. Per il resto, però, a tenere in vita le sorti offensive è soprattutto Odell Beckham (11 ricezioni per 111 yard), fedele compagno di un Eli Manning senza particolari spunti (23/37 per 224 yard e 1 INT). La decantata difesa di Jacksonville, con Myles Jack sugli scudi (10 tackle e 1 INT) fa impazzire gli avversari e copre i vuoti lasciati da un attacco abulico, con un modesto Blake Bortles al timone (18/33 per 176 yard con 1 TD pass e 1 INT). Oltre al touchdown da 1 yard di T.J. Yeldon, è proprio del fenomenale linebacker da UCLA il colpo che stende i padroni di casa, con l’intercetto riportato per 32 yard fino alla end zone avversaria. Non bastano i tre field goal di Aldrick Rosas, da 27, 31 e 44 yard. Lo special team di New York vanifica l’ultima potenziale occasione per Manning, con il fumble perso da Kaelin Clay e i Jaguars vincono per 20-15.

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I Patriots (1-0), finalisti perdenti al Super Bowl LII di Minneapolis, aprono la stagione con una sofferta vittoria contro i Texans (0-1). Fin da subito, un ottimo Tom Brady (26/39 per 277 yard con 3 TD pass e 1 INT) rianima la propria connection con il devastante Rob Gronkowski (7 ricezioni per 123 yard e 1 TD). Al termine del primo tempo New England è avanti 21-6 grazie anche ai touchdown di James White e Philip Dorsett, mentre il rientrante Deshaun Watson (17/34 per 176 yard con 1 TD pass, 1 INT e 1 fumble) paga inizialmente i tanti mesi d’assenza e lascia a Ka’imi Fairbairn il compito di centrare i pali da 42 e 36 yard. Da sottolineare, il primo intercetto a Houston di Tyrann Mathieu, free safety arrivata in estate dai Cardinals. Nel secondo tempo, però, i ruoli si ribaltano. Prima Alfred Blues, con la corsa vincente da 1 yard, e poi Bruce Ellington, che regala il touchdown pass a Watson da 5 yard, spaventano i padroni di casa, a segno soltanto con due field goal di Stephen Gostkowski, da 39 e 35 yard. La difesa, però, regge l’urto dell’ultimo assalto ospite e i Patriots vincono per 27-20.

Impiegano due quarti a carburare i Rams, poi si regalano un’agile vittoria contro i Raiders. Parte a mille Oakland, con il rushing touchdown da 10 yard di Marshawn Lynch e le ricezioni di un delirante Jared Cook (9 ricezioni per 180 yard). Derek Carr, però, aggiunge troppi errori a una produzione soddisfacente (29/40 per 303 yard e 3 INT) e Los Angeles mette il turbo. Todd Gurley è al solito incredibile e abbina 108 yard in 20 portate ad altre 39 in 3 ricezioni, compresa quella da 19 yard del primo touchdown stagionale di squadra. Jared Goff (18/33 per 233 yard con 2 TD pass e 1 fumble) fa bis grazie a Cooper Kupp e al resto pensa il solito cecchino Greg Zuerlein, a segno da 20, 28, 55 e 20 yard, con un solo errore in giornata. La spaventosa difesa dei Rams mette in mostra qualche accenno di quel che può diventare, grazie soprattutto a Cory Littleton (13 tackle e 1 INT) e all’intercetto di Marcus Peters a Carr, riportato per 50 yard fino alla end zone avversaria. I Rams dominano il secondo tempo e vincono per 33-13.

Clamoroso quanto accade tra Browns (0-0-1) e Steelers (0-0-1). Cleveland, per la prima volta dopo 14 anni, non perde l’esordio stagionale, ma non può nemmeno festeggiare il ritorno alla vittoria dopo lo 0-16 dello scorso anno. La disastrosa prestazione di Ben Roethlisberger (23/41 per 335 yard con 1 TD pass, 3 INT e 2 fumble) è accompagnata, per fortuna di Pittsburgh, dalla splendida performance di James Conner (31 portate per 135 yard e 2 TD), sostituto di Le’Veon Bell, che può festeggiare anche i touchdown da 4 e 22 yard. Oltre che dal solito viaggio in end zone di Antonio Brown, che riceve una delle poche perle di Big Ben per la gioia da 22 yard. I Browns, nei primi tre quarti, replicano soltanto con il rushing touchdown per 20 yard di Tyrod Taylor, rivedibile al lancio (15/40 per 197 yard con 1 TD pass e 1 INT). Nel finale, però, i padroni di casa sfruttano i tanti errori avversari per pareggiare i conti. Ci pensano la corsa vincente da 1 yard di Carlos Hyde e l’unica ricezione di giornata di Josh Gordon, ma in end zone, a siglare il 21-21. Che resta tale anche dopo l’overtime, nonostante un field goal a testa sbagliato da Chris Boswell prima e da Zane Gonzalez poi, entrambi da 42 yard sotto la pioggia battente. Da segnalare le clamorose prestazioni di Myles Garrett (6 tackle, 2 sack e 2 FF) e del rookie Denzel Ward (6 tackle e 2 INT), nella giovane difesa di Cleveland.

browns steelers

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Splendida la sfida tra Broncos (1-0) e Seahawks (0-1). Tante gioie e tanti errori per entrambi i quarterback, con Case Keenum (25/39 per 329 yard con 3 TD pass e 3 INT) che esce vincitore grazie al touchdown pass da 4 yard per Demaryius Thomas, il terzo di giornata dopo quelli da 29 yard per il rookie Philip Lindsay e da 43 per lo scatenato Emmanuel Sanders (10 ricezioni per 135 yard e 1 TD). Russell Wilson (19/33 per 298 yard con 3 TD pass, 2 INT e 1 fumble) fa quel che può con le poche armi a sua disposizione e, soprattutto, con un’offensive line a dir poco disastrosa. Von Miller è straordinario (7 tackle, 3 sack, 2 FF e 1 FR), ma Wilson trova comunque in end zone nell’ordine Will Dissly per 15 yard, Brandon Marshall per 20 e Tyler Lockett per 51. Seattle, però, trova i pali in una sola occasione con Sebastian Janikowski, da 35 yard, mentre Denver si affida al preciso Brandon McManus da 51 e 53 yard. Sono quei tre punti a regalare il successo ai Broncos, per 27-24.

I Panthers (1-0) strappano una vittoria di prestigio alla prima stagionale contro i Cowboys (0-1). A dominare la sfida, in assenza di prestazioni offensive rilevanti, sono le rispettive difese, con Luke Kuechly (13 tackle) e Mario Addison (3 tackle, 1.5 sack e 1 FF) da una parte e DeMarcus Lawrence (7 tackle, 1 sack e 1 FR) a farla da padrone dall’altra. Dak Prescott colleziona una prestazione anonima (19/29 per 170 yard e 1 fumble), al pari di quella di Cam Newton al lancio (17/26 per 161 yard), anche se quest’ultimo sblocca il punteggio con la corsa vincente da 4 yard. Il field goal di Graham Gano da 27 yard e il rushing touchdown da 1 yard di Alex Armah mettono Carolina al sicuro. Dallas ci prova, trova il touchdown di Ezekiel Elliott da 4 yard, ma nulla più. I Panthers vincono per 16-8.

I Vikings (1-0) si dimostrano squadra di eccezionale solidità e conquistano un importante successo contro i Niners (0-1). Partita dominata per larghi tratti dai padroni di casa, che ammirano un’ottima prestazione di Kirk Cousins all’esordio (20/36 per 244 yard e 2 TD pass). Il quarterback esalta in end zone dapprima Stefon Diggs per 22 yard e poi Kyle Rudolph per 11. San Francisco non gode del miglior Jimmy Garoppolo (15/33 per 261 yard con 1 TD pass e 3 INT) e si affida al piede di Robbie Gould, che centra i pali senza errori nell’ordine da 42, 33 e 22 yard. Ci pensa poi il rookie Dante Pettis a dare speranza agli ospiti, con il touchdown per 22 yard. I Vikings, però, guidati da un devastante Harrison Smith (8 tackle, 1 sack e 1 INT) chiudono la porta e vincono per 24-16, imponendo la prima sconfitta in carriera da starter a Garoppolo.

 
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Basta un secondo quarto da urlo ai Redskins (1-0) per avere ragione dei Cardinals (0-1). Tre i touchdown di Washington prima dell’intervallo, con Chris Thompson e Jordan Reed a ricevere le perle di un grande Alex Smith (21/30 per 255 yard e 2 TD pass) per 13 e 4 yard. A loro si aggiunge un Adrian Peterson tornato decisivo (26 portate per 96 yard, 1 TD e 1 fumble) e in viaggio verso la end zone per 1 yard. Sam Bradford vive una giornata da incubo all’esordio con Arizona (20/34 per 153 yard con 1 INT e 1 fumble) e a salvare la squadra dallo zero in pagella è un touchdown del rientrante David Johnson, a segno da 2 yard su corsa. Nulla possono, però, i Cardinals se l’attacco produce appena 213 yard in totale. I Redskins vincono per 24-6.

I Jets (1-0) distruggono i Lions (0-1) dopo un inizio da incubo. Sam Darnold, al primo lancio in carriera in NFL, spedisce il pallone tra le mani di Quandre Diggs, che lo riporta per 37 yard fino alla end zone avversaria. Un cinico Isaiah Crowell (10 portate per 102 yard e 2 TD) replica con la corsa vincente da 6 yard, poi un ottimo Darnold (16/21 per 198 yard con 2 TD pass e 1 INT) si rianima con il touchdown pass da 41 yard per Robby Anderson. Golden Tate pareggia i conti a quota 17 subito dopo l’intervallo, regalando a un tragico Matthew Stafford (27/46 per 286 yard con 1 TD pass e 4 INT) l’unica soddisfazione di giornata. Il terzo quarto, però, è proprietà della strepitosa New York. Quincy Enunwa raccoglie il secondo touchdown pass di Darnold, per 21 yard, poi un devastante Darren Lee (7 tackle e 2 INT) intercetta Stafford e raggiunge la end zone per 36 yard. Anche lo special team si aggiunge alla festa, con il punt return da 78 yard di Andre Roberts fino al touchdown. La ciliegina sulla torta la mette ancora Crowell, esplosivo con la corsa da 62 yard fino alla end zone avversaria. I Jets vincono per 48-17.

In una partita di lunghezza biblica a causa dalle continue interruzioni climatiche, i Dolphins (1-0) hanno ragione dei Titans (0-1). Fino all’ultimo quarto d’ora di gioco, la sfida ha poco da proporre, se non un touchdown dell’incredibile Kenny Stills (4 ricezioni per 106 yard e 2 TD) per 10 yard e un field goal a testa per Ryan Succop, da 47 yard, e Jason Sanders, per 27. Poi, la sfida si scatena. Tennessee deve fare a meno di un negativo Marcus Mariota (9/16 per 103 yard e 2 INT), vessato da Reshad Jones (7 tackle e 2 INT), ma ad assicurare punti preziosi alla causa pensano Dion Lewis, con il touchdown su corsa da 4 yard, e Darius Jennings, con il kickoff return da 94 yard fino alla end zone avversaria. Peccato che Miami ne trovi altrettanti, grazie all’altro kickoff return vincente di giornata, da 102 yard di Jakeem Grant, e nuovamente a Stills, che esalta un buon Ryan Tannehill (20/28 per 230 yard con 2 TD pass e 2 INT) per ben 75 yard. Sanders centra i pali da 30 yard, Succop da 53, ma i Titans non trovano i punti del pareggio ed escono sconfitti per 20-27.

Stills Dolphins Titans

I Ravens (1-0) dominano all’esordio stagionale contro i Bills (0-1), ben lontani dalla squadra che ha raggiunto i playoff al termine della scorsa stagione. Alex Collins apre le danze con il touchdown su corsa da 8 yard. Poi, si scatena Joe Flacco (25/34 per 236 yard e 3 TD pass), che lancia in end zone i tre nuovi arrivati a Baltimore: John Brown, per 7 yard, Michael Crabtree, per 12, e Willie Snead, per 13. Poi, c’è spazio per l’esordio in NFL di Lamar Jackson, che raccoglie appena 24 yard con 1/4 al lancio. I rushing touchdown di Javorius Allen e Kenneth Dixon, oltre ai field goal da 41 e 39 yard di Justin Tucker, allargano ulteriormente la forbice, mentre Buffalo crolla. Nathan Peterman è inguardabile (5/18 per 24 yard 2 INT), Josh Allen non si comporta granché meglio (6/15) e in totale sono la miseria di 153 le yard prodotte dall’attacco. Il field goal di Steven Hauschka da 35 yard sigla i soli tre punti dei Bills nel clamoroso 47-3 in favore dei padroni di casa.

Si torna in campo già domani notte, con l’interessante sfida tra i Ravens e i Bengals, mentre la domenica si preannuncia ricca di emozioni, in particolare con le sfide tra Packers e Vikings, tra Jaguars e Patriots e tra Steelers e Chiefs. Chiude il Monday Night tra Bears e Seahawks.

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Alessio Salerio

Scopre il football nella notte dell'upset di Phoenix del 2008, se ne innamora quattro anni dopo grazie ai medesimi protagonisti. Ideatore della rubrica "Colori, episodi, emozioni", negli anni cambiata di nome, non nella sostanza.

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