USFL: preview di week 3

Nel weekend si disputa week 3 nella USFL con una partita tra squadre imbattute e una tra chi cerca la prima vittoria stagionale.

New Orleans Breakers (2-0) @ Birmingham Stallions (2-0) – Sabato, ore 18.30

La prima partita del week-end dirà quale delle due squadre resterà imbattuta e manterrà la prima posizione in classifica. Nonostante entrambe vengano da due vittorie, gli Stallions, campioni in carica, sono apparsi più forti, avendo battuto prima i Generals, una delle formazioni più accreditate, per poi travolgere gli Showboats che nella prima partita, pur sconfitti, non avevano demeritato, concedendo loro soltanto i due punti di una safety. I Breakers invece hanno vinto a fatica sia contro i Maulers che contro i Gamblers.

Gli Stallions hanno impressionato per la facilità con cui avanzano sul campo ricorrendo sia al gioco aereo, ben gestito da Alex McGough, che alle corse, in modo molto bilanciato, rispettivamente 54 e 52 tentativi. I Breakers, al contrario, sono ricorsi al gioco aereo per il 61% delle azioni d’attacco, affidandosi al talento e all’esperienza di McLeod Bethel Thompson. Anche riguardo le difese le statistiche vedono Birmingham favorita in termini di punti concessi alle avversarie, solo 10 contro i 40 concessi da New Orleans. Ma al di là delle statistiche, in queste due giornate Birmingham ha dimostrato una sicurezza e una facilità nell’esecuzione dei giochi che i Breakers non hanno ancora raggiunto. I Breakers hanno comunque un grande potenziale e sono destinati a crescere partita dopo partita.

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Memphis Showboats (0-2) @ Houston Gamblers (0-2) – Domenica, ore 01.00

L’altra partita della South Division romperà un altro pareggio giacché una delle due otterrà la prima vittoria mentre l’altra resterà a zero. Dopo la prima giornata gli Showboats avevano destato una buona impressione, mentre i Gamblers erano apparsi molto dimessi, ma le partite del secondo turno hanno visto Memphis annichilita da Birmingham mentre Houston ha tenuto testa ai Breakers fino alle fine, cedendo per un solo touchdown di differenza e mettendone a segno quattro. Abbastanza buona la prestazione del QB Kenji Bahar che contro New Orleans ha fatto un buon 18 su 30 per 266 yard e tre TD pass venendo però intercettato tre volte. Bahar nelle due prime partite ha subito 5 intercetti e 6 sack a dimostrazione che qualcosa nella linea d’attacco deve essere migliorata.

In casa Showboats le cose non sono andate bene, ma é probabile che alla cattiva prova dell’offense abbia contribuito in maniera determinante il fatto di trovarsi di fronte la difesa dei campioni, particolarmente efficace. Entrambe le squadre hanno un discreto running game che, nel caso dei Gamblers, pesa tutto sulle solide spalle di T.J.Pledger che nelle prime due partite ha corso 34 volte per 135 yard e tre touchdowns, mentre per gli Showboats é interpretato da Alex Collins che come Pledger ha corso per 4 yard di media per carry.

Le due difese sono state finora alquanto permissive sia in termini di yard concesse che di punti  e non sono risultate molto aggressive. Possiamo aspettarci un incontro abbastanza equilibrato dove alla fine prevarrà la squadra che farà meno errori, in attesa di tempi migliori per entrambe.

Pittsburgh Maulers (0-2) @ Philadelphia Stars (1-1) – Domenica, ore 18.00

I Maulers, squadra dotata di una difesa molto buona, sono frenati da un team d’attacco che finora é stato il peggiore in termini di yard guadagnate e non ha ancora segnato alcun touchdown, dal momento che gli unici due messi a segno sono venuti dalla difesa e dallo special team. Gli Stars, al contrario, hanno un attacco dalle grandi potenzialità, guidato da uno dei migliori QB, Case Cookus che però ha il limite di essere troppo pass oriented: nelle prime due partite i giochi di corsa hanno rappresentato solo il 34% dei giochi offensivi, producendo soltanto 139 yard.

L’altro punto debole di Philadelphia é costituito dalla difesa, che non si può certamente definire aggressiva: finora gli Stars non hanno messo a segno nessun sack, né forzato fumble, cosa che é costata loro la sconfitta contro i Panthers dopo la brillante vittoria contro Memphis alla prima giornata. La difesa dei Maulers invece si é comportata molto bene: quattro sack, due fumble forzati di cui uno riportato in touch down sono un buon biglietto da visita.

La partita vedrà Philadelphia accentuare la sua propensione al gioco aereo, anche in considerazione della particolare abilità del defense team di Pittsburgh contro il running game, e Pittsburgh che cercherà di colpire con la propria difesa e sviluppare l’attacco sulle corse di Madre London e Duane Gray, che finora hanno prodotto, in due, 111 yard in 25 carries. In conclusione, il pronostico appare chiuso in favore di Philadelphia ma, si sa, nel football l’attacco vende i biglietti ma la difesa vince le partite…

New Jersey Generals (1-1) @ Michigan Panthers (2-0) – Domenica, ore 22.00

Questo potrebbe essere l’incontro più interessante del week end con i sorprendenti Panthers vincenti e convincenti dopo la deludente stagione 2022, e i Generals che hanno subito una sconfitta, ma contro i campioni in carica, ma hanno dimostrato di essere al livello dello scorso anno. La franchigia del New Jersey ha perso Luis Perez, ma ha trovato un buon sostituto in Dakota Prukop che si alterna in campo con DeAndre Johnson a seconda delle situazioni di gara.

Le due squadre hanno un gioco d’attacco ben bilanciato: i Panthers hanno corso il47,4% delle volte, i Generals addirittura il 55%, la percentuale più alta, e sono la compagine che guida la graduatoria per i giochi di corsa. Il principale portatore di palla é, come l’anno scorso, Darius Victor che con 160 yard divide la prima posizione nella graduatoria dei running backs proprio con il suo rivale di domenica, il n°3 dei Panthers Reggie Corbin, anche lui con 160 yard. I Generals poi possono contare anche su Johnson che , da QB, ha portato alla causa 57 yard in 11 portate. Il passing game vede avanti i Panthers, che lo praticano più frequentemente, se si contano le yard guadagnate, ma i Generals non hanno subito nessun intercetto contro i due subiti da Michigan.

Le difese sono entrambe molto forti, ma per ora i Panthers si fanno preferire per efficienza ed aggressività testimoniate dagli otto sack messi a segno e dei quattro fumble provocati contro i sei e l’uno rispettivamente dei Generals. Va però tenuto conto del fatto che i Generals hanno già affrontato gli scomodissimi Stallions e le statistiche dopo due sole partite hanno un valore ancora piuttosto incerto.

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Quello che invece é molto probabile, se non certo, é che sarà una bella partita sia sotto l’aspetto tecnico che quello delle emozioni. La consiglio caldamente.

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Francesco Di Taranto

Nato a Foggia, nel 1953, risiedo a Brescia dal 1987 e in precedenza ho abitato a Bologna, dove mi sono laureato in Ingegneria Elettronica. Ho cominciato a seguire il football dalla notte del Super Bowl 1982 vinto da san Francisco sui Cincinnati Bengals. Terminato il servizio militare, nell'aprile '82 ho cominciato a seguire assiduamente, a Bologna, alle partite dei Doves e dei Warriors. Per alcuni mesi, nel 1984, ho partecipato agli allenamenti di una squadra bolognese in formazione, gli Atoms, che sarebbero poi diventati Phoenix San Lazzaro, che ho poi dovuto lasciare a causa del trasferimento per motivi di lavoro. Da allora non ho più smesso di seguire il football, sia professionistico (NFL e poi USFL, AAF e quest'anno XFL), sia dilettantistico in Italia, ma anche in Germania, grazie ai video in streaming della GFL

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