Cinque consigli di visione per week 17 NFL

La vostra squadra ha già giocato e non sapete cosa guardare? Volete semplicemente avere un occhio più ampio sul complesso dell’offerta NFL di questo fine settimana? Ecco allora cinque interessanti chiavi di lettura per vedere Week 17 NFL!

1) Continuare la striscia vincente

Dopo otto partite della regular season la stagione dei Miami Dolphins sembrava pressochè terminata invece il team di Brian Flores è stato capace di ribaltare le sorti della stagione, non una novità visto il cambio di passo nella seconda parte di stagione del 2020, ed ora il team è in corsa per un posto ai playoff. Ovviamente per fare questo sarà necessario continuare la striscia vincente questa volta ai danni dei Tennessee Titans. La partita sarà anche l’ennesima occasione per vedere Ryan Tannehill contro il suo ex team. Il focus principale della partita si sposta però sul lato difensivo dei Titans, con questo che sta in parte tenendo in carreggiata Tennessee dopo l’infortunio regular season ending di Derrick Henry: sono infatti tre i giocatori con almeno sette o più sack in stagione con Landry III, Simmons ed Autry pronti a mettere la mani addosso ad un Tua Tagovailoa che nell’ultimo periodo sta facendo bene, ma non benissimo. Altra giostra altro lato, difesa contro attacco, questa volta guardiamo in casa Dolphins dove Xavien Howard è uno dei due unici giocatori in NFL quest’anno ad aver concesso un rating pari a 0 nella finestra di target. Contro dovrebbe trovarsi AJ Brown che invece è uno dei tre giocatori con un rating maggiore di 100 quando è il target del lancio. Questa partita è un crocevia fondamentale per l’arrivo ai playoff dei Dolphins che sarebbero il primo team nella storia a giocare la post season dopo aver avuto una partenza di 1-7, i Titans invece devono sperare in alcuni risultati positivi per poter puntare al seed numero 1 attualmente occupato dai Chiefs.

2) Mahomes contro Burrow

Vabbè, ma di che stiamo parlando? Devo dirvelo io di vederla? Non credo proprio. L’ultima volta che Kansas City Chiefs e Cincinnati Bengals si erano affrontate con uno score di vittorie per entrambe di almeno nove vittorie era il 2005 con Trent Green e Carson Palmer come rispettivi quarterback. Praticamente un’era fa. Joe Magic quest’anno ha mostrato passi avanti da gigante e di fronte troverà una difesa dei Chiefs che è salita di livello nelle ultime giornate ma che tuttavia qualcosa lo concede sempre, per Mahomes invece non sembra vi sia grandissima differenza tra difese più o meno forti, lui lo spettacolo ce lo regala sempre e comunque. Per capire quanto sia importante la stagione dei Bengals basti pensare che è la prima franchigia NFL ad avere più di 4000 yard di passaggio, più di 1000 su corsa e più di 1000 su ricezione con giocatori di 25 anni o più giovani. Cincinnati vorrà dunque continuare a macinare record ma per farlo dovranno porre freno alla striscia vincente dei Chiefs che vincono ormai da otto giornate. A loro favore arriva la cabala con Kansas City che perde a Cincinnati da ben cinque partite consecutive e l’ultima vittoria la troviamo nel lontano 1984. Assolutamente da non perdere!

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3) Giù con me

I Broncos dopo le due sconfitte contro i Bengals ed i Raiders sono ormai esclusi dalla corsa ai playoff mentre i Los Angeles Chargers hanno ancora speranze di arrivare alla post season. Questa partita casalinga per la franchigia della California è senza dubbio un crocevia importante, ma per nulla scontata in virtù della sconfitta maturata a sorpresa lo scorso novembre in Colorado. Ovviamente l’ago della bilancia pesa tutto sulla prestazione di Justin Herbert. Se l’ex Oregon riesce a giocare ai suoi livelli la partita sarà senza dubbio dei Chargers, non tanto per le difficoltà che andrà a porre alla difesa di Denver ma per la totale incapacità di segnare dell’attacco di Shurmur. I Broncos hanno al momento la sesta miglior difesa della lega ma questo non gli ha concesso di poter essere ancora in corsa ai playoff. La media di 17 punti concesso a gara è bassissima ma più bassa ancora è la media dei punti segnati dal team. Focus dunque sulla difesa dei Broncos e la produzione offensiva di Justin Herbert che sarà oggi più che mai la chiave tra una vittoria ed una sconfitta. Un dentro e fuori importante, con i Broncos che vogliono portare giù con loro – dal carro – i Chargers. Per Herbert però giocare contro una difesa come quella dei Broncos sarà sicuramente un nuovo mattoncino da aggiungere alla sua carriera.

4) Un NFC Championship anticipato

E’ quello che ci metteranno in mostra senza dubbio Arizona Cardinals e Dallas Cowboys all’AT&T Stadium di Dallas. L’attacco guidato da Dak Prescott è al momento il migliore della lega ma la difesa di Dan Quin sta facendo fatica a seguire il ritmo dell’altro reparto. I Cardinals invece sono perfettamente bilanciati come direbbe Thanos in Avengers:Endgame ed entrambi i reparti rientrano perfettamente nella top 10 della lega. Kyler Murray sembra essersi ripreso dai problemi avuti a metà stagione ma al momento appare ancora un po’ di in difficoltà. Nelle ultime cinque partite il talento di Arizona ha passato 4 touchdown, pari a quanti passati da Prescott nel solo primo tempo della partita contro Washington. Possiamo dire che il match contro il Football Team è tutto tranne che probante. Nella NFC Dallas sembra non avere rivali con il seed numero 1 praticamente in mano in caso di vittoria questa sera e con un record di 9-1 negli scontri di conference con l’unica sconfitta subita da Buccaneers alla week 1. Tuttavia a favore dei Cardinals troviamo il grandissimo record che Arizona riesce a mettere a segno in trasferta: sono infatti ben 7 su 8 le vittorie messe in mostra evidenziando invece qualche problema in più nei match casalinghi. Infine a giocare ancora contro ad Arizona è il calo che il team di Kliff Kingsbury ha mostrato durante la sua gestione negli anni, praticamente al contrario di Flores ai Dolphins: è 8-18 il record complessivo delle ultime 9 partite di stagione da quanto l’ex Texas Tech è head coach.

5) L’ultima di Nagy al Soldier Field

In realtà avrei voluto parlare del romantico ultimo capitolo di Big Ben Roethlisberger all’Heinz Field ma il match non è oggi e quindi non rientra negli incontri da vedere. Quindi giocoforza bisogna andare di qualcosa di più interessante e cosa se non il vedere l’addio certo di Nagy dalla sideline dei Bears al Soldier Field? Un evento che tutti i tifosi di Chicago stanno aspettando da troppo tempo. Triste che l’ultimo incontro in casa sia contro un altro pessimo team stagionale come i New York Giants di Joe Judge. Chicago parte con i favori del pronostico ma i Giants ci hanno dimostrato di poter vincere e perdere contro chiunque. Come da tradizione tuttavia la difesa di Chicago è una delle migliori della stagione e si troveranno di fronte Fromm o Glennon, di certo non la creme de la creme della NFL. Francamente non mi aspetto assolutamente da questo incontro se non la baldoria dei tifosi Bears sugli spalti alla fine di un incubo. Eppure, come sempre, sapete perfettamente che in questi incontri io ci crogiolo sopra perché quando non ti aspetti niente è il momento in cui accadono le cose più ignoranti. Poi signori con Fromm, Glennon, Dalton, Fields, Picchio Picchiarello, l’Orso Baloo, Ciucchino, Braccobaldo e chi più ne ha più ne metta dietro al centro come possiamo solo pensare di non guardare questo incontro? Ed dai…

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Eugenio Casadei

Appassionato di calcio (Bologna) e trekking, segue il football assiduamente dal momento in cui vide giocare Peyton Manning con la maglia orange di Denver, divenire tifoso Broncos una naturale conseguenza. Scrive la rubrica settimanale "Indiscrezioni di mercato NFL" in offseason e la "Top Ten" in regular season con grande divertimento e passione.

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