II preview della USFL 2023

Sabato 15 aprile si apre la seconda stagione della USFL con alcune novità rispetto alla edizione passata. Lo scorso anno, un po’ per il Covid 19, un po’ per ridurre i costi, la Lega si accordò con la municipalità di Birmingham per giocare tutte le quaranta partite di regular season sui due impianti della città. In conseguenza di questa scelta, la maggior parte delle partite, ad eccezione di quelle degli Stallions padroni di casa, vennero giocate con gli spalti desolatamente vuoti. Quest’anno verranno utilizzati due hub per la Division North, precisamente il Ford Field di Detroit e il Tom Benson HOF di Canton, e due per la Division South: il Protective Stadium di Birmingham e il Liberty Stadium di Memphis.

L’altra importante novità riguarda la sostituzione dei Tampa Bay Bandits con i Memphis Showboats, altra franchigia esistente nelle edizioni 1984 e 1985 della prima USFL, che dai Bandits hanno ereditato tutti i giocatori che non sono emigrati nella XFL o verso altri lidi.

Come l’anno scorso le otto franchigie sono divise in due Division:

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  • North: New Jersey Generals, Pittsburgh Maulers, Philadelphia Stars, Michigan Panthers
  • South: Birmingham Stallions, New Orleans Breakers, Memphis Showboats, Houston Gamblers

usfl 2023 logo

La FOX, proprietaria della lega, punta molto sugli ascolti televisivi che lo scorso anno sono stati ritenuti soddisfacenti. Con l’avvento della XFL si pensava che i roster si sarebbero impoveriti, anche perché molti dei protagonisti della scorsa stagione sono stati attratti dalla lega di “The Rock”, ma il panorama del college football é talmente ampio che non dovrebbe essere difficile trovare talenti in grado di ben figurare in queste leghe di primavera che hanno finalmente imparato che per sopravvivere non devono mettersi in concorrenza con la NFL ma, casomai, fungere da leghe di sviluppo. Lo scorso anno KaVontae Turpin, WR dei New Jersey Generals riuscì a farsi notare dai Dallas Cowboys che quest’anno lo hanno utilizzato come validissimo ritornatore.

Nel mese di febbraio la USFL ha comunque fatto un draft sui giocatori NCAA eleggibili, anche se oggi come oggi, pochissimi di loro sono entrati a roster, probabilmente nella speranza di essere draftati dalla NFL. I roster sono comunque già definiti, salvo modifiche in corso di stagione. Vediamo come si presentano le squadre per la nuova stagione. In questo articolo trovate le regole in vigore.

Birmingham Stallions

Con molte probabilità gli Stallions saranno protagonisti anche della stagione 2023. I campioni in carica hanno mantenuto i giocatori più importanti della scorsa stagione. Agli ordini del confermatissimo HC Skip Holz troviamo ancora i due QB J’Marr Smith e Alex McCough che si sono alternati con ottimi risultati. E’ stato confermato anche il forte RB Bo Scarbrough già stella dei Crimson Tide. Nel reparto ricevitori hanno perso l’ottimo Victor Bolden, passato ai Renegades della XFL e in difesa DeMarquis Gates tra i migiori linebacker del campionato, passato ai Chicago Bears. Per sostituire Bolden si punta sui due nuovi WR Deon Cain e Davion Davis

Philadelphia Stars

I finalisti dello scorso anno hanno mantenuto le pedine più importanti, a partire dal QB Case Cookus che l’anno scorso, entrato a metà stagione, riuscì a portare la squadra alla preseason e poi al Championship. Bart Andrus potrà ancora contare sul RB Matt Colburn, che sarà affiancato dal nuovo arrivo William Dexter, prodotto di Notre Dame. Tra i ricevitori Corey Coleman avrà il compito ingrato di non far rimpiangere Maurice Alexander passato ai Detroit Lions. In difesa é stato confermato il cornerback Channing Stribling, leader degli intercetti nel 2022. Avendo mantenuto l’ossatura della squadra dell’anno scorso, gli Stars si candidano anche quest’anno per la vittoria finale

New Jersey Generals

Mike Riley ha visto andar via Luis Perez, uno dei due QB titolari della stagione 2022, ma ha conservato l’ottimo scrambler DeAndre Johnson ed acquisito Kyle Lauletta che l’anno scorso si comporò bene con i Pittsburgh Maulers. Molto positiva la riconferma dei due RB Darius Victor e Trey Williams che sono stati gli artefici del grande running game dei Generals. Nel reparto ricevitori, perso KaVontae Turpin pssato ai Dallas Cowboys dove ha giocato un’ottima stgione da ritornatore, i Generals hanno ingaggiato il veterano Mornay Pierson El, già visto negli anni scorsi nelle leghe di primavera. La difesa ha perso due elementi importanti come DeVante Bausby, passato ai Renegades della XFL e DeJuan Neal quest’anno ai DC Defenders, ma i Generals restano una delle squadre protagoniste.

New Orleans Breakers

La novità più importante riguarda il cambio dell’Head-Coach. Larry Fedora é stato sostituito da John DeFilippo, alla prima esperienza come head-coach, ma giovane e con buoni trascorsi come assistente nella NFL. New Orleans ha cambiato tutti i QB dell’anno scorso, ma ha ingaggiato McLeod Bethel-Thompson, veterano della CFL che ha giocato negli ultimi sei anni con i Toronto Argonauts, un elemento di grande carisma ed esperienza. Per il reparto ricevitori si conta sui due nuovi arrivi: Jonathan Adams da Arkansas State e Jonnie Dixon da Ohio State, due giocatori con carriere brillanti nei colleges. Per sostituire Sal Cannella, miglior TE della USFL 2022 passato ai Renegades, sono stati ingaggiati Sage Surratt da Wake Forest e Jared Scott da Idaho State. In difesa i Breakers hanno perso il DE Devin Bellamy, passato ai Defenders della XFL.

Queste le quattro semifinaliste dell’anno scorso, ma vediamo le quattro comprimarie.

Memphis Showboats

La lega ha deciso di aprire una franchigia a Memphis, città che promette un importante seguito di pubblico, anche perché sarà la sede di uno dei due stadi della South Division. Agli ordini dell’HC Todd Haley ci sarà buona parte del roster dei Tampa Bay Bandits, quest’anno in stand-by. Mancherà il QB Jordan Ta’Amu, passato a Washington nella XFL, ma per coprire il ruolo di QB é stato chiamato Brady White, ex stella dell’Università di Memphis riportata a casa. Sarà in ballottaggio con Ryan Willis, quotato QB messosi in luce nella TSL (The Spring League). Il QB degli Showboats potrà avvalersi dell’ottima batteria di ricevitori ex Bandits quali Rashard Davis, Derrick Dillon, John Franklin e Vinni Papale con l’aggiunta dell’ex Stallion Osirus Mitchell. A questi si aggiunge un RB veterano come Alex Collins che vanta cinque stagioni NFL con i Ravens e i Seahawks. La difesa é più o meno quella dei Bandits, quindi questa squadra potrebbe togliersi parecchie soddisfazioni.

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Michigan Panthers

Qui é cambiato l’HC: Jeff Fisher é andato via al termine della deludente stagione inaugurale e viene avvicendato da Mike Nolan che ha esperienze da capo allenatore con San Francisco che però risalgono a venti anni fa e una più recente come defensive coordinator ai Cow Boys. La squadra, che rispetto all’anno scorso presenta l’ex Pittsburgh Maulers Josh Love nel ruolo di quarterback, non ha grandi variazioni e punta a chiudere con un bilancio molto migliore del deludente 2-8 dello scorso anno soprattutto contando su un reparto difensivo più organizzato, proprio per l’arrivo di un maestro della difesa come Nolan.

Pittsburgh Maulers

Reduci dall’1-9 dello scorso anno, i Maulers, che nel frattempo hanno cambiato il colore delle divise adottando il nero e il giallo di Pittsburgh, hanno anche un nuovo H-C in Ray Horton alla sua prima esperienza come Capo allenatore dopo molti anni da assistente nella NFL. La squadra ha mantenuto quasi invariata la difesa che l’anno scorso si era ben comportata: confermati Khava Tezino e il DL Olive Sagapolu, sono arrivati il DT Christopher Okoye dai Breakers e, soprattutto il LB Ruben Foster prodotto di Alabama e prima scelta dei 49ers fermato da un infortunio al ginocchio che ne ha compromesso la carriera NFL, ma che potrebbe fare molto bene nella lega primaverile Per il ruolo di quarterback sono in ballottaggio James Morgan scelto nel 2020 dai Jets e Troy Williams che invece ha giocato per due anni con gli Edmonton Elks della Canadian. Il duo di RB Madre London- Garrett Groshek é stato confermato, così come il WR Bailey Gayther Difficilmente i Maulers potranno andare oltre un doveroso e auspicabile miglioramento del record dell’anno scorso.

Houston Gamblers

E’ la squadra sulla carta meno accreditata in questa nuova stagione. L’offense, che era stato alquanto deficitario, ha perso il più importante dei suoi ricevitori, Isaiah Zuber, passato alla practice squad dei Las Vegas Raiders, ma ha mantenuto Mark Thompson, il suo miglior RB e ha confermato in cabina di regia il giovane Kenji Bahar che si comportò bene nel finale della scorsa stagione. La difesa, che era il reparto più affidabile, ha perso Donald Paine, Reggie Northrup e Will Likely passati alla XFL e Chris Odom che nel 2022 ha giocato con i Cleveland Browns. Si tratta di perdite molto importanti che, si spera, siano state ben sostituite.

Le partite di Week 1 (orari italiani)

  • Sabato 15/4, 22.30: Philadelphia Stars @ Memphis Showboats
  • Domenica 16/4, 01.30: New Jersey Generals @ Birmingham Stallions
  • Domenica 16/4, 18.00 Michigan Panthers @ Houston Gamblers
  • Lunedì 17/4, 00.30: Pittsburgh Maulers @ New Orleans Breakers
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Francesco Di Taranto

Nato a Foggia, nel 1953, risiedo a Brescia dal 1987 e in precedenza ho abitato a Bologna, dove mi sono laureato in Ingegneria Elettronica. Ho cominciato a seguire il football dalla notte del Super Bowl 1982 vinto da san Francisco sui Cincinnati Bengals. Terminato il servizio militare, nell'aprile '82 ho cominciato a seguire assiduamente, a Bologna, alle partite dei Doves e dei Warriors. Per alcuni mesi, nel 1984, ho partecipato agli allenamenti di una squadra bolognese in formazione, gli Atoms, che sarebbero poi diventati Phoenix San Lazzaro, che ho poi dovuto lasciare a causa del trasferimento per motivi di lavoro. Da allora non ho più smesso di seguire il football, sia professionistico (NFL e poi USFL, AAF e quest'anno XFL), sia dilettantistico in Italia, ma anche in Germania, grazie ai video in streaming della GFL

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