[NFL] Week 8: Dominio a sorpresa (Miami Dolphins vs Baltimore Ravens 0-40)
Le premesse del Thursday Night del week 8 non erano delle più emozionanti. Miami Dolphins e Baltimore Ravens si presentavano, al pubblico del Maryland e in diretta nazionale, come i due peggiori attacchi della lega. Uno strazio offensivo derivante da cause diverse, ma non per questo meno frustrante per i tifosi di ambo le franchigie. Che il risultato finale potesse essere 40-0 in favore di Baltimore era assolutamente impronosticabile e la partita è stata ben più emozionante delle premesse alla vigilia.
La formula vincente per i Ravens quest’anno consiste nel partire il forte possibile e, possibilmente, segnare un touchdown già al primo drive. Contro i Dolphins il copione viene seguito alla perfezione e Joe Flacco (10/15 per 101 yard, 1 TD) connette con un splendido lancio di 34 yard per Jeremy Maclin. Matt Moore (25/44 per 176 yard, 2 INT), alla prima da titolare con Miami per via dell’infortunio accorso a Jay Cutler inzia ben presto a sentire le mani dei difensori avversari addosso.
Alex Collins (18 portate per 113 yard) si prende tutte le attenzioni della diretta nazionale, guidando in maniera imperiosa l’attacco dei Ravens. Justin Tucker con la sua gamba bionica, prima da 55 yard e poi da 48, scava altri 6 punti di divario tra le due contendenti.
Sul 13-0 accade l’evento che cambia totalmente l’atmosfera della partita. Flacco esegue uno scrambe per convertire un terzo down in profondo territorio avversario, vede i difensori avvicinarsi ed esegue lo scivolamento, ma Kiko Alonso lanciato a piena velocità lo colpisce violentemente alla testa con la spalla. Concussion tremenda, con Flacco visibilmente spaesato dopo il colpo e costretto ad uscire dal campo anche con un orecchio sanguinante.
La partita si scalda oltremodo e iniziano a scoppiare focolai di rissa in continuazione. Ryan Mallett (3/7 per 20 yard, 1 TD), subentrato a Flacco, manda in touchdown Benjamin Watson, che batte il diretto marcatore Alonso sul tempo, prendendosi una piccola vendetta per tutta la franchigia del Maryland.
I Ravens prendono l’infortunio di Flacco sul personale e giocano un secondo tempo superbo in difesa. Jay Ajay viene completamente annullato, Moore è continuamente sotto pressione e commette due errore gravissimi. C.J. Mosley, direttamente outta nowhere, intercetta e riporta per 63 yard in touchdown. Qualche minuto dopo è Jimmy Smith ad intercettare il quarterback di Miami e riportare in end zone per 50 yard.
Tra i due intercetti dei Ravens, l’unica altra azione da segnalare è un movimentato touchdown di Chris Moore, che ricopre un fumble del suo compagno Buck Allen in end zone e consegna alle statistiche un’altra segnatura per Baltimore.
L’emozione maggiore prima del fischio finale è la corsa di un gattino in mezzo al campo, che con una serie di cut e inside move da campione ha rallegrato l’atmosfera piuttosto tesa della partita.
Baltimore (4-4) continua la sua stagione di alti e bassi. La settimana sarà focalizzata sulle condizioni di Flacco. I Ravens, già privi di molti titolari, non possono permettersi di perdere il loro quarterback titolare, soprattutto ora che nelle ultime uscite era apparso meno incline all’errore. La prossima gara li vedrà affrontare i Tennessee Titans, un match con molte implicazioni per restare in coda al treno playoff.
Miami (4-3) dovrà soprattutto riflettere sulle condizioni di salute del suo attacco. Con Cutler sono piovute lamentale, ma Moore ha fatto veramente poco per potersi dire un quarterback affidabile. Il gioco di corse ha faticato oltremodo ad ingranare e coach Adam Gase è apparso visibilmente scocciato nelle interviste post-partita. Per i Dolphins ci sarà una seconda partita consecutiva in notturna, questa volta contro gli Oakland Raiders.
