Rookie Watch di week 2 NFL

Benvenuti alla seconda puntata di Rookie Watch, la rubrica di Huddle Magazine in cui ogni settimana analizzeremo la prestazione e la crescita di tre rookie NFL, che ci accompagnerà per tutta la stagione. La puntata di oggi è divisa fra attacco e difesa, con Najee Harris, RB dei Pittsburgh Steelers, Micah Parsons, LB dei Cowboys, e Odafe Oweh, OLB dei Baltimore Ravens, protagonista dell’azione chiave del Sunday Night giocato contro i Kansas City Chiefs.

Odafe Oweh 
3 tackle – 3 solo – 1 fumble forzato ricoperto

Lamar Jackson nel Sunday Night giocato a Baltimore ha conquistato la sua prima vittoria contro Patrick Mahomes ed i Chiefs, in una partita al cardiopalma, conclusa con i Ravens vittoriosi di un solo punto, grazie al turnover provocato dalla difesa a poco più di un minuto dalla fine della partita, e ad un quarto down conquistato direttamente in scramble da Lamar Jackson. A farsi notare però è stato anche e soprattutto il rookie Odafe Oweh, LB dei Ravens, che ha una storia particolare alle sue spalle: quando in primavera il front seven dei Ravens stava “scoutando” i giocatori del draft che si sarebbe svolto da lì a poco, il GM dei Ravens DeCosta aveva messo gli occhi su un LB proveniente da Penn State, caduto un pò nelle quotazioni pre-draft perché ritenuto incapace di provocare big play. Quel LB era Odafe Oweh, che però non fu scelto inizialmente con la prima pick a disposizione dei Ravens, ma sarebbe arrivato in Maryland solamente dopo la trade che ha portato Orlando Brown a Kansas, con i Chiefs che in cambio del Tackle hanno spedito la 31° pick del draft NFL a Baltimore, pick che si è poi rilevata essere Odafe Oweh. E proprio Oweh ieri sera ha spento le speranze dei Chiefs quando ha fatto cadere dalle mani di Clyde Edwards Helaire, RB dei Chiefs, il pallone poi recuperato dallo stesso Owen, che ha restituito così la palla in mano al suo attacco con 1:20 rimasto sul cronometro, permettendo così ai Ravens di trovare la vittoria contro i favoriti Chiefs, e portando il record di entrambe le squadre sull’1-1.

Najee Harris
10 corse per 38 yard – 5  ricezioni per 43 yard e 1 TD

Il primo TD fra i professionisti di Najee Harris è arrivato domenica, nella sconfitta subita da Pittsburgh contro i Las Vegas Raiders, con il RB proveniente da Alabama che ha trovato il primo touchdown in NFL non su corsa, ma su ricezione, mettendo ancora una volta in mostra le sue doti fuori dal backfield, come già aveva fatto intravedere al college.
Scelto con la 24° pick assoluta dagli Steelers nell’ultimo draft, il rookie Harris è arrivato in NFL dopo due stagioni devastanti al college: oltre 1200 le yard su corsa nella stagione da Junior, ed oltre 1400 in quella da Senior con l’attacco di Alabama, ma soprattutto 304 yard su ricezione da Junior e ben 425 nell’ultima stagione al college, che hanno convinto il front office degli Steelers a puntare su di lui nell’ultimo draft, ed affidargli la maglia di RB #1, con la franchigia di Pittsburgh che negli ultimi anni ha sempre faticato a trovare un sostituto della macchina da yard che fu LeVeon Bell nelle stagioni del 2016 e 2017.
Najee Harris ha iniziato un pò sottotono la stagione, con le sole 49 yard guadagnate contro i Bills (45 su corsa e 4 su ricezione) ma già a partire dalla partita di week 2 contro i Raiders sta iniziando a farsi notare, con il TD arrivato nel 4° quarto che fa ben sperare i tifosi del Steelers: Harris ha ricevuto il passaggio corto sulla sinistra di Roethlisberger e si è involato verso l’endzone, raggiunta con un tuffo a toccare il piolino, segnando il TD che aveva riportato Pittsburgh sul -2, con i Raiders che però hanno rimesso subito in carreggiata la partita, grazie al big play di Carr per Ruggs, ed il TD pass da 61 yard che ha chiuso definitivamente la partita.

Micah Parsons
2 tackle solo – 1 sack – 8 pressure – 33,3 % di pass rush vinte

Nella vittoria di domenica dei Cowboys contro i Chargers, che ha portato entrambe le squadre ad un record di 1 W ed 1 L, a farsi notare è stato Micah Parsons, il rookie middle linebacker dei Cowboys spostato come defensive end e assoluta spina nel fianco per la linea offensiva di Los Angeles per tutta la partita. Il LB proveniente da Penn State, ed arrivato ai Cowboys con la 12° pick assoluta nell’ultimo draft ha chiuso la partita di domenica con 8 pressures portate al QB avversario ed un sack messo a segno su Justin Herbert in un momento fondamentale della partita con i Chargers sotto di soli tre punti, la palla in mano ed un 2&goal a sole 7 yard dall’endzone dei Cowboys. La pss rush di Parsons però prima batte Feiler, G di LA, e poi parte alla caccia di Herbert, che placca per una perdita di 18 yard, nonostante l’ultimo disperato tentativo, rivelatosi poi vano, del QB dei Chargers di liberarsi del pallone con un lancio. I Chargers si accontenteranno poi del FG di Vizcaino da 29 yard, ma il FG finale di Greg Zuerlein dei Cowboys regalerà la vittoria a Dallas, per la gioia di Parsons e soci, con il giocatore dei Cowboys sempre più protagonista della D di Dallas, che dovrà aiutare un attacco apparso anche domenica non al meglio della forma.

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Luca Belli

Tifoso "Die Hard" dei Green Bay Packers. Cresciuto nel momento d'oro di Favre e Rodgers, e fiero discepolo della new wave green&gold "All you need is Love". Abituato a vincere poco con la fede calcistica, essendo tifoso della Fiorentina, ha trovato nei Packs la sua svolta, e nei Guelfi Firenze la sua fede in campo italiano. Aspetta con ansia il terzo anello personale, che sia "viola" o "G&G". Go Packs Go!

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