NFL Preview 2022: New England Patriots

Una stagione. Tanto è durata l’assenza ai playoff dei New England Patriots che, dopo aver salutato Tom Brady, hanno trovato in Max Jones, dopo un anno di transizione con Cam Newton, il QB su cui costruire futuro della franchigia. Tanto di suo l’ha messo, come sempre, Bill Belichick che grazie ad un playbook pensato per annullare quasi completamente le debolezze del suo rookie QB è riuscito a far tornare ai playoff la franchigia del Massachusetts. Adesso però arriva l’esame più difficile con i Pats che devono riuscire a confermarsi, in una AFC che sembra sempre più competitiva, con i favoriti al Super Bowl Buffalo Bills che sembrano partire con i favori del pronostico, non dimenticando però quando sia i Jets, che soprattutto i Dolphins sembrano essere notevolmente migliorati rispetto allo scorso anno. Molto dipenderà dalla capacità del duo Jones-Belichick di superare il cosiddetto rookie wall del secondo anno in NFL, con l’ago della bilancia che rischia di diventare la difesa di NE, chiamata a “mascherare” i possibili problemi dell’attacco guidato dal giovane QB ex Alabama e soprattutto a confermare quanto di buono fatto vedere nella prima parte della scorsa stagione, conclusasi invece con prestazioni sempre più deludenti.

OFFENSE

Inutile negarlo, gran parte del destino della stagione dei Patriots dipenderà da Mac Jones e dal suo nuovo offensive coordinator Matt Patricia che dopo aver provato senza successo la strada dell’head coaching torna a Foxborough nel ruolo di offensive coordinato, con il compito di costruire il gioco attorno al talento del suo numero 10, quel Mac Jones che, nonostante una buona stagione da rookie, ha ancora attorno a se i dubbi di molti addetti ai lavori, che non vedono in lui un possibile franchiste QB per i Patriots. Per aiutarlo il front seven ha portato in Massachusetts Devante Parker, con una trade messa in piedi con i Miami Dolphins e che ha permesso così a Mac Jones di avere un nuovo WR #1 nel giocatore ex LSU; sfortuna invece per quanto riguarda Tyquan Thornton, chiamato nel corso del secondo round dell’ultimo draft e messo nella IR nel corso della ultima settimana dai Pats a causa di un infortunio.

Le armi a disposizione di Mac Jones sono comunque molteplici, come ad esempio Hunter Henry e Jonnu Smith, con i due TE potrebbero rivelarsi due armi fondamentali per il playbook dei Patriots, insieme ai due RB Damien Harris e Rhamondre Stevenson che dovranno aiutare a togliere dalle spalle del QB ex Alabama un pò del peso dell’attacco dei Patriots. 
La linea offensiva dei Patriots ha perso entrambe le G titolari, ma Mike Onwenu, al secondo anno in NFL, e soprattutto Cole Strange, Guardia chiamata dai Patriots al primo round dell’ultimo draft NFL dopo aver giocato per Chattanoga al college sembrano lasciar dormire sogni tranquilli a Mac Jones.

DEFENSE

Se l’attacco è in cerca di conferme, lo stesso si può dire della difesa di New England: dopo aver iniziato la stagione come una delle migliori della lega, dopo la bye week le prestazioni della #D di NE hanno iniziato a calare drasticamente, culminando della partita alle Wild Card contro i Bills quando la squadra guidata da Josh Allen non è mai stata costretta al punt dalla secondaria di New England. Il fulcro della difesa dei Pats è rimasto lo stesso dello scorso anno, con il front seven che ha cercato però, tramite trade e tramite free agency e draft di puntellare quei ruoli scoperti. Se la linea di difesa è pressoché la stessa dello scorso anno, con l’aggiunta del rookie Sam Roberts, arrivato al sesto round del draft da Northwest Missouri State, il corpo dei LB è quello più cambiato, con l’aggiunta di Wilson, arrivato dai Browns tramite trade che servirà a dar man forte a Matt Judon, fra i migliori lo scorso anno, quando ha chiuso con 12.5 sack messi a segno.
La secondaria, dopo aver perso JC Jackson, è chiamata a fare il salto di qualità, con i CB titolari che saranno probabilmente Jaylen Mills e Jonathan Jones che dopo aver saltato oltre dieci partite l’anno scorso è chiamato al non semplice compito di non far rimpiangere Jackson, volato ad LA dai Chargers, con Marcus Jones, scelto al 3° round nell’ultimo draft che sarà spesso chiamato in causa, e dovrà provare a conquistarsi un posto da titolare in difesa.

SPECIAL TEAM

Special team confermati sia per quanto riguarda il kicker, con Nick Folk ormai alla quarta stagione come K di New England, e Jake Bailey nel ruolo di punter; sarà interessante vedere chi la spunterà come punt returner e Kick returner fra Ty Montgomery e Marcus Jones

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COACHING STAFF

Il coaching staff dei patriots ha subito non poche variazioni rispetto allo scorso anno: confermato (c’erano dubbi?) Bill Belichick nel ruolo di Head Coach, per quanto riguarda l’attacco si sono avuti ben due ritorni di fiamma, con Matt Patricia e Joe Judge tornati a ricoprire un ruolo ben definito nel CS, vista soprattutto la partenza di Josh McDaniels, volato a Las Vegas per diventare il nuovo head coach dei Raiders

Record previsto: 10-7

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I nostri voti

Offense
Defense
Coaching Staff

Mac Jones deve essere, e sarà probabilmente, il faro di questa squadra: se nella prima parte della scorsa stagione ci ha pensato la #D a salvarlo, quest'anno non sono concessi periodi di ambientamento, con il numero 10 di NE chiamato da subito a caricarsi la squadra sulle spalle, cercando una volta per tutte di scrollarsi di dosso i dubbi degli addetti ai lavori, che lo reputano ancora sopravvalutato, grazie soprattutto al lavoro svolto da Bill Belichick e dal coaching staff nello scorso anno.

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Luca Belli

Tifoso "Die Hard" dei Green Bay Packers. Cresciuto nel momento d'oro di Favre e Rodgers, e fiero discepolo della new wave green&gold "All you need is Love". Abituato a vincere poco con la fede calcistica, essendo tifoso della Fiorentina, ha trovato nei Packs la sua svolta, e nei Guelfi Firenze la sua fede in campo italiano. Aspetta con ansia il terzo anello personale, che sia "viola" o "G&G". Go Packs Go!

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