Jonathan Gannon è il nuovo Head Coach degli Arizona Cardinals

Nonostante le sideline libere fossero solo cinque, ce ne è voluto di tempo affinché tutti i tasselli andassero al loro posto. Anche gli Arizona Cardinals hanno scelto il proprio nuovo head coach e la scelta è ricaduta sul defensive coordinator dei Philadelphia Eagles Jonathan Gannon.

L’ormai ex defensive dei Philadelphia Eagles ha dovuto fare pochi chilometri per raggiungere quella che, presumibilmente, sarà la sua nuova casa per i prossimi anni. Dopo la sconfitta di domenica sera a Glendale contro i Chiefs si è potuto fermare in Arizona dove pochi giorni dopo è stato immediatamente presentato alla stampa. Gannon era dello scorso anno uno dei nomi più in auge del panorama dei defensive coordinator in ottica head coach, ma non sembrava, e non sembra, uno di quei nomi che scalda particolarmente il cuore tant’è che quasi nessuno lo dava come un serio contendente al posto.

Per Gannon parlano tuttavia i numeri che ci dicono di come la sua difesa degli Eagles sia stata una delle migliori della lega senza alcun tipo di dubbio, con un record di 70 sack stagionali secondi solo ai Minnesota Vikings del 1989. Ha inanellato una serie di statistiche difensive impressionanti e l’arrivo di Philadelphia al Super Bowl non può non essere sicuramente molto merito suo. Fa storcere il naso la prestazione difensiva del secondo tempo contro i Chiefs, ma non può sicuramente essere una mezza partita a far cambiare idea su un coach.

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A parlare per lui sono senza dubbio sono i vent’anni spesi quasi interamente nella NFL. Dopo un inizio di qualche anno a Louisville è arrivato ai Falcons come defensive quality control coach, ruolo che riprenderà anche ai Titans dopo una pausa di quasi cinque anni dove aveva ricoperto ruoli di scout ai Rams. Diventerà assistant defensive back coach ai Vikings prima di arrivare a Indianapolis sotto Reich nel 2018 come defensive back coach. Con l’assunzione di Sirianni a capo allenatore degli Eagles ha poi seguito il proprio collega nel percorso dai Colts alla città dell’amore fraterno divenendo defensive coordinator.

Dal momento in cui era subentrato il nuovo general manager Monti Ossenfort era chiaro che ci sarebbe stato un bel cambio di prospettive in questa ricerca che vedeva Brian Flores come favorito numero uno.  Dopo una decina di colloqui la scelta è ricaduta sul nativo di Cleveland per le sue doti di leadership, di sapersi far amare dai ragazzi e dallo staff, di saper lavorare con il personale esecutive e per via della sua visione molto chiara del tipo di giocatori che desidera per ottenere i risultati richiesti.

Molto bello che tra i giornalisti presenti allo State Farm Stadium per la presentazione vi fossero anche alcuni giocatori, tra tutto Kyler Murray. La lente d’ingrandimento sarà senza dubbio posta sul rapporto tra il quarterback ed il nuovo allenatore perché, nonostante questi sia di sponda difensivo, sarà chiamato a far rendere al meglio la propria stella. In conferenza Jonathan Gannon ha riferito di come abbia già bene in mente come lui voglia giocare sul lato offensivo del campo e che la scelta del nuovo offensive coordinator andrà di pari passo a queste sue idee. Idee chiare, dunque, per il nuovo capo allenatore che non vuole lasciare nulla al caso per questa sua nuova avventura.

Dal punto di vista difensivo trova un team che quest’anno ha fatto parecchio male ritrovandosi 31esima per punti concessi, 26esima per differenza di punti e 24esima per sack. Numeri da strapparsi i capelli ma va anche tenuto conto di come appena un anno prima la difesa fosse un po’ il fiore all’occhiello del team con il defensive coordinatore Vance Joseph che ottenne interviste per il ruolo di capo allenatore.

Le idee chiare del nuovo head coach hanno fatto si che i Cardinals si siano già iniziati a muovere per trovare il proprio nuovo offensive coordinator con i nomi del QB coach dei Browns Drew Petzing, il WRs coach dei Commanders Drew Terrell ed il RB coach dei Saints Joel Thomas ad essere i primi della lista. Attenzione anche a Mike Zimmer come forte possibilità nello staff di Gannon.

A Jonathan Gannon l’arduo compito di risollevare una franchigia che negli ultimi anni ha vissuto nell’anonimato dopo scelte oggettivamente rivedibili come l’assunzione di Steve Wilks e relativo licenziamento nel giro di un anno, e quello di Kliff Kingsbury dal college football.

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Eugenio Casadei

Appassionato di calcio (Bologna) e trekking, segue il football assiduamente dal momento in cui vide giocare Peyton Manning con la maglia orange di Denver, divenire tifoso Broncos una naturale conseguenza. Scrive la rubrica settimanale "Indiscrezioni di mercato NFL" in offseason e la "Top Ten" in regular season con grande divertimento e passione.

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