The Watching Hour – Week 14 Stagione NFL 2023

Personalmente, da quando seguo il football, ho sempre considerato RedZone un servizio eccezionale. Perfino durante le partite dei miei San Francisco 49ers tengo sempre un secondo schermo per seguirlo, con la voce di Scott Hanson che mi guida e mi tiene aggiornato sull’andamento delle partite domenicali della NFL.

Invece ho scoperto che molte persone, in particolare i novizi di questo sport, ritengono questa trasmissione troppo confusa, si trovano catapultati continuamente da un campo all’altro senza capire effettivamente cosa stia succedendo; per questo motivo preferiscono la visione di una singola partita per intero. Ma quale partita scegliere, se non per il tifo per una determinata squadra, o l’interesse per un particolare giocatore in ottica fantasy?

È proprio a queste persone che si rivolge questa rubrica. Ho selezionato le 5 partite che ritengo più interessanti, tra quelle che si disputano alle 19 o alle 22 di domenica, e descriverò uno o più di quelli che secondo me possono essere i motivi per dedicare 3 ore a quell’incontro.

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Los Angeles Rams @ Baltimore Ravens, ore 19.00

Iniziamo con questa partita tra due squadre le cui prospettive fino a poche settimane fa sembravano estremamente diverse, ma ora c’è una discreta possibilità di vedere entrambe in campo oltre Week 18.
I Rams contro ogni pronostico si trovano più che meritatamente in piena lotta per l’accesso alle Wild Card, appaiati ad altre quattro squadre ma appena fuori a causa delle procedure di tie-breaking. Domenica si troveranno di fronte a una sfida proibitiva, ma è proprio da partite come questa che squadre in ricostruzione, come i ragazzi di Sean McVay, possono capire a che punto sono nel loro percorso di crescita. Personalmente sono curioso di vedere se Puka Nacua, che ha appena passato le 1000 yards di ricezione in stagione, continuerà a stupire anche contro una difesa furiosa come quella dei Ravens.
I Ravens attualmente sono in possesso del Seed #1 in AFC in coabitazione con i Miami Dolphins, per cui ogni partita da qui alla fine sarà fondamentale per il mantenimento di tale posizione, in attesa dello scontro diretto di Week 17. Vengono dal bye, dopo un buon periodo che ha fruttato ben 6 vittorie nelle ultime 7 partite, e la mia impressione è che siano la vera squadra da battere in questa conference estremamente livellata. Riusciranno a confermarlo? Da tenere monitorata la situazione di Lamar Jackson, che ha saltato l’allenamento di giovedì (primo della stagione) per ciò che nell’injury report è stato dichiarato “illness”.

Indianapolis Colts @ Cincinnati Bengals, ore 19.00

Complici l’exploit dei Bengals nel Monday Night e la sorprendente sconfitta dei Pittsburgh Steelers nel Thursday Night, questa partita ha assunto ancora più importanza di prima, per i sogni playoff di entrambe le squadre.
I Bengals, che un po’ tutti avevano dichiarato fuori da ogni tipo di competizione per la post-season dopo l’infortunio di Joe Burrow, lunedì hanno battuto in trasferta i Jacksonville Jaguars, che in caso di vittoria si sarebbero portati in testa alla conference. In particolare Jake Browning per una notte è riuscito a non far rimpiangere colui che si trovava a sostituire. Dalle parti di Cincinnati si augurano che non sia stata solo un fluke, un colpo di fortuna: il talento a roster non manca, se il quarterback riesce a giocare in maniera efficiente e senza errori grossolani, l’accesso alle Wild Card è più che possibile.
I Colts invece alle Wild Card ci sarebbero se la stagione finisse oggi, e non hanno la minima intenzione di mollare l’osso. Vengono da 4 vittorie consecutive (migliore striscia attiva insieme a Dallas Cowboys e San Francisco 49ers), e sebbene il calendario gli stia sicuramente dando una mano, nulla è regalato in NFL. Da evidenziare come attualmente siano la seconda squadra della lega per numero di sack (42, dietro solo ai Baltimore Ravens con 47), e permettetemi di citare un ragazzo che sta avendo una splendida stagione, Will Fries, guardia pescata da Penn State al settimo giro nel 2021, e che sta mettendo in campo prestazioni degne del suo ben più blasonato compagno Quenton Nelson.

Jacksonville Jaguars @ Cleveland Browns, ore 19.00

Restiamo in AFC per questa partita tra due squadre che, nonostante si trovino in ottima posizione per qualificarsi ai playoff, non stanno vivendo la stagione che si aspettavano.
Per i Jaguars questa doveva essere la stagione del salto di qualità, dell’ingresso nella nobiltà quantomeno della AFC, e nonostante l’ottimo record, ciò non sembra essere ancora avvenuto. In particolare per l’attacco, con Trevor Lawrence che sta mostrando sì buone prestazioni, ma niente che lasci a bocca aperta o che lo metta nella conversazione per l’MVP. Sicuramente pagano la stagione sottotono di Calvin Ridley, il cui anno di stop ha pesato più di quanto ci si aspettasse. E la difesa, che nella prima metà di stagione era stata eccellente, nelle ultime settimane è sembrata decisamente in calo. Riusciranno a riprendersi in tempo per i playoff, o reciteranno solo il ruolo della comparsa?
I Browns hanno avuto tutte le sfighe di questo mondo in attacco, e se fino a qualche settimana fa la loro splendida difesa riusciva a sopperire a tali lacune e a portare a casa in qualche modo la vittoria, nelle ultime due settimane abbiamo visto un calo di prestazioni anche da parte di Myles Garrett e compagni, che evidentemente con il passare delle settimane non riescono più a reggere la baracca da soli, con un attacco che resta in campo poco e li lascia in balia di lunghi drive avversari. Ad oggi non sappiamo ancora se Joe Flacco sarà confermato starter per domenica, ma chiunque sarà sotto centro, i Browns devono reagire e ricominciare a macinare punti.

Minnesota Vikings @ Las Vegas Raiders, ore 22.05

Ci spostiamo nella fascia della tarda serata, con questa partita tra due squadre che escono dal bye e che, nonostante le difficoltà, possono ancora sperare in una qualificazione ai playoff.
I Vikings, dopo la doccia fredda della sconfitta casalinga contro i Chicago Bears, sembrava avessero deciso di panchinare Josh Dobbs in favore del rookie Jaren Hall, ma evidentemente durante il bye hanno cambiato idea. La loro speranza è che la brutta prestazione di Week 12 sia stata un’eccezione, e Dobbs ricominci a mostrare quella efficienza vista sia a inizio stagione con gli Arizona Cardinals, sia nelle sue primissime partite a Minneapolis… Sicuramente il rientro di Justin Jefferson aiuterà. Considerando il difficile calendario che li aspetta (2 volte Detroits Lions, Green Bay Packers e Cincinnati Bengals), vincere domenica sarebbe fondamentale per continuare a sperare nella qualificazione ai playoff.
La situazione dei Raiders è un po’ diversa, perché nessuno pretende da loro un accesso alla post-season, ma dopo il licenziamento di Josh McDaniels le loro prospettive sono cambiate. Al momento vengono da due sconfitte consecutive, ma entrambe dignitose e contro avversari estremamente blasonati, Miami Dolphins e Kansas City Chiefs. Faccio fatica a fare pronostici su come andrà da qui alla fine la loro stagione, per cui sono molto curioso di vedere fin dove li porterà questo moto d’orgoglio che stanno avendo nell’ultimo mese.

Buffalo Bills @ Kansas City Chiefs, ore 22.25

Chiudiamo con la riedizione di una sfida che negli anni abbiamo visto spesso, soprattutto in contesti molto importanti come Divisional o Championship, e non ha mai deluso chi è in cerca di spettacolo.
Per i Bills questa partita ha il sentore di ultima chiamata. Abbiamo già parlato tante volte dei problemi di Buffalo in questa stagione, e sebbene la situazione in attacco sembra migliorata con l’addio di Ken Dorsey, in difesa gli infortuni restano tanti, e soprattutto il record li tiene momentaneamente fuori dai playoff. Una vittoria all’Arrowhead sicuramente li rilancerebbe, mentre se dovessero perdere, guardando anche chi si troveranno ad affrontare nelle prossime settimane (giusto per fare due nomi, Dallas Cowboys e Miami Dolphins), a quel punto il percorso verso la post-season diventerebbe decisamente più complicato.
Parlare dei Chiefs è sempre difficile, perché si tende a usare toni disastrosi quando si parla della stagione che stanno vivendo, eppure guardando la situazione in maniera asettica, stanno passeggiando in division e sono in possesso del secondo miglior record in AFC. Pagano le altissime aspettative che ci sono nei loro confronti, e se li si osserva con prospettiva playoff, c’è tanto che non sta funzionando. In particolare l’attacco non sta girando come dovrebbe: Patrick Mahomes e Travis Kelce stanno vivendo una stagione sottotono (per i loro standard, non in assoluto, sia chiaro), e il corpo ricevitori non sembra essere in grado di aiutarli. Nelle ultime stagioni sono stati in grado di accendersi con l’avvicinarsi dei playoff, sarà così anche stavolta? Intanto voglio vedere come scenderanno in campo in questo big match, dopo la brutta sconfitta della settimana scorsa.
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Marco Bonezzi

Appassionato di Football e tifoso dei San Francisco 49ers dalla fine degli anni '00. In attesa del primo anello da tifoso, scrivo e parlo di Football NFL ovunque me ne sia data la possibilità.

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2 Commenti

  1. Ciao sono un tifoso dei gloriosi Niners da parecchio più tempo ( per intenderci dai vari Montana, Rice, Clarke passando da Young ,Owens al mitico e insormontabile Justin Smith) e devo dire che x me il buon Scott Hanson è un amico di casa della domenica sera ed anche io lo seguo assiduamente ma in effetti posso comprendere la difficoltà dei neofiti nel capire il ping pong da un campo all altro. Del resto se qualcuno di loro segue anche il calcio non è niente di più del famoso diretta gol!!! Il format è lo stesso …. la differenza la fa il mio “amico” Scott

  2. In uno sport con molte interruzioni il watching hour è una grossa trovata. Io lo preferisco di gran lunga anche quando giocano le mie squadre del cuore proprio come te marco.
    Poi ognuno ha le sue preferenze… lunga vita a scott

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