XFL: preview del Championship

Dopo 10 settimane di gioco e le semifinali siamo arrivati alla finale della XFL, il Championship tra Washington D.C. Defenders e Arlington Renegades che si disputerà all’Alamodome di San Antonio questa notte alle 02.00 italiane (visibile in diretta e on demand su ESPN Player). La prima stagione della XFL dell’era Johnson-Garcia è arrivata all’atto finale tra tante polemiche relative alla formula adottata, che però era nota a tutti fin dall’inizio.

Rivediamo percorso e caratteristiche delle due squadre.

I Defenders hanno raggiunto la finale dopo aver dominato la stagione regolare con nove vittorie ed una sola sconfitta, sul campo della squadra con il peggior record, gli Orlando Guardians, a dimostrazione che il gap delle prime partite tra le varie squadre, é andato progressivamente diminuendo, regalando al pubblico tante partite equilibrate. La franchigia della capitale si é distinta dal resto delle concorrenti per essere quella che ha dato più spazio al running game, praticato nel 56% dei giochi, grazie alla presenza del RB n°4 Abram Smith che con 791 yard in 158 portate guida per distacco la graduatoria di specialità. Il secondo per yard guadagnate correndo é stato il QB Jordan Ta’amu con 298 yard in 67 corse.

Pubblicità

Questo non vuol dire che il passing game sia stato trascurato, tutt’altro: Ta’amu ha completato il 62,4% dei passaggi, con una media di 8,3 yard per tentativo, con 14 TD pass e solo 3 intercetti dimostrando grande affidabilità. Ai successi di Ta’amu come passatore hanno poi contribuito i due receiver specializzati nelle prese di lunga gittata: il n°1 Chris Blair (594 yds con media di 22,8 yds/catch) e il n°11 Lucky Jackson (573 yds con media 15,9 yds/catch). Naturalmente, alla base di questi risultati c’é la grande efficacia della OL della squadra, ottima sia nell’aprire i corridoi per i runners, che nella pass protection concedendo alle difese avversarie soltanto 10 sack.

La difesa, se si guardano i punti concessi alle avversarie, non é proprio impenetrabile, però risulta la migliore per yard concesse su corsa. Contro i passaggi é invece abbastanza vulnerabile, ma ha al suo attivo quattro intercetti riportati in TD. I giocatori della difesa da tener d’occhio sono su tutti:

  • il DL n°17 Davin Bellamy che ha al suo attivo 5,5 sack e 3 fumble forzati
  • i LB Francis Bernard n°43 e Reggie Northrup n° 5 con 51 e 50 tackle rispettivamente
  • i DB Michael Joseph n°15 e Santos Ramirez n°39 con 4 e 2 intercetti rispettivamente

I Renegades hanno avuto una traiettoria decisamente meno brillante, almeno all’inizio, e hanno concluso la regular season con un record negativo. Hanno raggiunto la post season favoriti dal fatto che la South Division sia poi risultata la meno forte delle due, ma poi hanno legittimato la loro presenza ai play-off con la vittoria sui Roughnecks a Houston. Il punto di forza della compagine di Arlington, fin dall’inizio, é stato il team difensivo che nelle prime partite si é sobbarcato anche il compito di segnare touchdowns I texani sono risultati la squadra con più intercetti, 13, al suo attivo, due dei quali riportati in TD, e il maggior numero di fumble provocati, ben 10 e recuperati. 9 uno dei quali riportato in TD. La difesa risulta molto efficiente nel suo complesso ma, dovendo fare i nomi dei giocatori che si sono maggiormente distinti, si devono menzionare:

  • il DB n°4 Joe Powell, autore di quattro intercetti ritornati per un totale di 164 yard. Powell, giocatore di grande velocità, si é fatto notare anche come punt returner, con 146 yard in 17 ritorni.
  • il DB n°41 DeVante Bausby, autore di un intercetto riportato in TD
  • il LB n°18 Donald Payne con i suoi 61 tackle

L’offense é stato per buona parte della stagione il reparto debole, con un running game discreto, ma tutto sulle spalle del solo DeVeon Smith n°2, poi, dalla sesta giornata é arrivato Leddie Brown n°26 ad affiancarlo e il rendimento é molto migliorato. Il salto di qualità però é arrivato dall’ottava giornata, con l’esordio di Luis Perez che nelle tre partite di regular season ha messo insieme un 69 su 102 per 730 yard e nel Championship game di divisione é stato il protagonista con 19 completi su 27 per 289 yard 3 tre TD pass. La presenza di un quarterback esperto come Perez ha poi influito in modo determinante sul comparto dei ricevitori. Così all’ottimo TE n°80 Sal Cannella, che nelle prime partite era stato praticamente l’unico target del gioco aereo, si sono aggiunti Tyler Vaughns n°85 e ancora Leddie Brown.

Tutto ciò premesso, i Defenders restano i favoriti per la vittoria finale per la maggior compattezza e anche per la capacità di trarre vantaggio dal minimo errore degli avversari, caratteristica che li ha portati a vincere le sfida contro St Louis e Seattle, le due forti concorrenti della North Division. Trattandosi però di una finale di campionato, il risultato può essere determinato da tanti fattori, anche caratteriali oltre che tecnici e tattici e tutti ci auguriamo uno spettacolo in linea con quanto questa lega ha offerto nel corso della stagione.

Merchandising Merchandising

Francesco Di Taranto

Nato a Foggia, nel 1953, risiedo a Brescia dal 1987 e in precedenza ho abitato a Bologna, dove mi sono laureato in Ingegneria Elettronica. Ho cominciato a seguire il football dalla notte del Super Bowl 1982 vinto da san Francisco sui Cincinnati Bengals. Terminato il servizio militare, nell'aprile '82 ho cominciato a seguire assiduamente, a Bologna, alle partite dei Doves e dei Warriors. Per alcuni mesi, nel 1984, ho partecipato agli allenamenti di una squadra bolognese in formazione, gli Atoms, che sarebbero poi diventati Phoenix San Lazzaro, che ho poi dovuto lasciare a causa del trasferimento per motivi di lavoro. Da allora non ho più smesso di seguire il football, sia professionistico (NFL e poi USFL, AAF e quest'anno XFL), sia dilettantistico in Italia, ma anche in Germania, grazie ai video in streaming della GFL

Articoli collegati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Pulsante per tornare all'inizio
Chiudi

Adblock rilevato

Huddle Magazine si sostiene con gli annunci pubblicitari visualizzati sul sito. Disabilita Ad Block (o suo equivalente) per aiutarci :-)

Ovviamente non sei obbligato a farlo, chiudi pure questo messaggio e continua la lettura.