La Strada Verso il Draft: scheda multipla dei Tight End

Se questa sarà davvero una classe di Tight-End storica, come in molti sostengono, lo potremo stabilire solo nei prossimi anni. Certo si fa veramente fatica a ricordarsi di un Draft così ricco di prospetti intriganti e, anche se trovare un TE che sappia fare bene il proprio lavoro (spesso doppio) è cosa rara, le sorprese potrebbero arrivare anche dagli ultimi round.

Sam LaPorta

Età: 22 – Ruolo: Tight End – College: Iowa
Classe: Senior – Altezza: 6’3″ (1,91 m) – Peso: 245 lbs (111 kg)

Sam LaPorta è uno dei giocatori più particolari dell’intero Draft. Quattro anni da titolare ad Iowa in cui è stato sostanzialmente l’attacco degli Hawkeyes, specialmente negli ultimi due. Schierato sia inline che come ricevitore esterno, LaPorta ha dimostrato di saper fare tante cose e tutte ad un livello abbastanza alto (visto anche ricevere lo snap dalla wildcat formation). La cosa di lui che colpisce di più è la capacità di essere leggero e rapido nel passo nonostante la stazza non trascurabile, aspetto del suo gioco che lo rende molto temibile anche, e soprattutto, dopo la ricezione.

Non sempre l’attacco di Iowa ha funzionato (chi segue il CFB sa bene di cosa so sto parlando) ma quando lo ha fatto ci sono buone chance che la palla fosse tra le mani di LaPorta con una ampia fetta di campo da attaccare. Veramente a suo agio nella parte intermedia del campo dove, in ricezione, dimostra tutta la sua rapidità (più che velocità) e diventa imprendibile per i difensori che solitamente pattugliano quelle zone. Nonostante come bloccatore non sia malvagio deve ancora dimostrare di poter essere affidabile in questo fondamentale. Altro aspetto su cui deve assolutamente lavorare è l’utilizzo delle mani e del corpo in ricezione, è vero che i quarterback di Iowa gli hanno dato veramente poche possibilità per farsi vedere ma i drop sono comunque molti rispetto ai TD. Da rivedere anche nelle ricezioni contestate, il catch-radius non è ampio rispetto alla taglia.

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Luke Musgrave

Età: 22 – Ruolo: Tight End – College: Oregon State
Classe: Senior – Altezza: 6’6″ (1,98 m) – Peso: 253 lbs (115 kg)

A diiferenza dei prospetti più quotati (Kincaid, Mayer, Washington) Musgrave non ha mostrato tanto di quello che può fare sul campo. Sono solo 20 infatti le partite giocate in 4 anni ad Oregon State, ma soprattutto, solo 2 nell’ultima stagione. Perché gli addetti ai lavori sono attratti da questo prospetto? Musgrave è un’atleta eccezionale ed è perfetto per allungare il campo in verticale pur avendo la stazza e la lunghezza per giocare in-line. Si muove molto bene per i chili che porta a giro e, con un po’ di lavoro, potrà diventare un giocatore abile a correre ogni tipo di traccia: nelle sole due partite giocate lo scorso anno è stato impiegato anche come ricevitore solitario su un lato del campo.

Ci si innamora dei tratti ma c’è troppa poco tape per giustificare una scelta tanto alta (le proiezioni lo danno attualmente all’inizio del secondo giro) e la situazione medica sarà attentamente scrutinata dalle varie squadre NFL. Anche se non dimostra disinteresse per il fondamentale dei blocchi, necessita di essere rifinito da quel punto di vista ma già da subito potrebbe rappresentare una buona soluzione come ricevitore aggiunto.

https://twitter.com/JimNagy_SB/status/1624423758827032577?s=20

*alla fine ha corso in 4.61 alla NFL Combine, che resta un buon risultato per un TE anche se non è nemmeno vicino ai 4.40/50 citati in questo tweet.

Tucker Kraft

Età: 22 – Ruolo: Tight End – College: South Dakota State
Classe: Redshirt Junior – Altezza: 6’5″ (1,96 m) – Peso: 254 lbs (115 kg)

Tucker Kraft è un altro TE dotato di una discreta collezione di abilità. Ha la taglia perfetta per giocare in linea e l’atletismo per essere una minaccia per qualsiasi tipo di difensore (troppo grosso per un DB, troppo rapido per un LB). L’aspetto più interessante del suo gioco è la creatività con la palla fra le mani: la facilità con la quale porta a spasso quei 115 Kg è cosa rara. Non è certo tra i prospetti più rapidi nel ruolo ma possiede comunque la velocità per poter battere i difensori anche sul profondo ed è forse uno dei più completi per quanto riguarda la combo bloccare/ricevere perlomeno in ottica futura.

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Ha giocato in un sistema che non gli richiedeva tante tracce (principalmente seam e corner route) e per annusare il campo in NFL dovrà, forzatamente, sviluppare le tracce intermedie che, non solo sono più “tipiche” per un TE, ma richiedono una preparazione diversa da quelle ad ampio sviluppo.

Luke Schoonmaker

Età: 23 – Ruolo: Tight End – College: Michigan
Classe: Senior – Altezza: 6’5″ (1,96 m) – Peso: 251 lbs (114 kg)

Luke Schoonmaker rischia di passare inosservato tra prospetti con più potenziale ma rischia seriamente di essere quello più pronto al salto in NFL. Sicuramente è il miglior bloccatore tra tutti i nomi fatti finora, il suo ruolo è cresciuto gradualmente nella Power Spread Offense di Michigan e solo negli ultimi due anni si sono visti lampi di abilità anche da ricevitore. Corre le tracce in maniera efficiente, specialmente quelle intermedie, e, anche se non farà mangiare la polvere a nessuno, la sua compostezza tecnica lo rende una più che sufficiente minaccia per le difese avversarie. Non ha ancora fatto vedere progressi post-ricezione e questo ne limita un po’ il potenziale pur avendo la stazza e le abilità atletiche per giocare fin da subito in NFL grazie ad uno stile di gioco senza fronzoli ma completo.

Zach Kuntz

Età: 23 – Ruolo: Tight End – College: Old Dominion
Classe: Redshirt Senior – Altezza: 6’7″ (1,98 m) – Peso: 255 lbs (115 kg)

Zach Kuntz, tra i progetti, e il “progettone” di questo Draft ovvero un prospetto che scegli solamente per l’upside. Utilizzato principalmente come ricevitore ad Old Dominion (dopo non essere riuscito a guadagnarsi il posto a Penn State) dove, grazie alle lunghe leve, è stato in grado di creare costantemente separazione dimostrandosi un target enorme per il proprio QB. L’atletismo mostrato al college è stato ampiamente verificato alla NFL Combine dove ha fatto registrare un risultato assurdo nelle 40 yard (4,55 secondi) per una persona alta poco meno di due metri. Totalmente da costruire come route-runner, bloccatore e ricevitore durerà molta fatica in NFL inizialmente e avrà bisogno di uno staff che creda in lui e nella innata combo di taglia/velocità.

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Guido Semplici

College Football - Co-Host di Scusate il CFB, mi trovate anche su Podcast Verso il Draft e su Twitter.

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