La strada verso il Draft: Devon Witherspoon

Età: 22 – Ruolo: Cornerback – College: Illinois
Classe: Senior – Altezza: 5’11” (1,80 m) – Peso: 181 lbs (80 kg)

Devon Witherspoon è un playmaker difensivo, un cornerback dal quale i quarterback collegiali cercavano di tenersi alla larga. Ragazzo nato a Pensacola, Florida, nel dicembre del 2000, giocò nella locale Pine Forest HS dove, all’ultimo anno, collezionò 74 tackle, 7 intercetti e 2 touchdown.

Ebbe poche offerte di scolarship da parte di college di division I a causa dei suoi problemi didattici: per questo aveva inizialmente dato il proprio commitment all’ Hutchinson Community College, Junior College del Kansas, prima di riuscire a rendersi accademicamente eleggibile nell’ultimo periodo di high school e passare il proprio commitment ad Illinois. A Urbana-Champaign ha trovato molto spazio fin dalla stagione da freshman, ma è solo con il 2021 che è riuscito a ritagliarsi un ruolo da titolare, grazie al quale ha potuto mettersi in mostra e collezionare cifre importanti, ottimo biglietto da visita per il Draft NFL.

Witherspoon è uno straordinario “ball-hawk”, un vero e proprio falco che si fionda sul pallone come fosse una preda e come se il riuscire a prenderla fosse una questione di vita o di morte. È un giocatore estremamente istintivo sia in pass coverage che in run support: i suoi istinti sono ottimi, ma quando lo schema offensivo è disegnato appositamente per trarli in inganno, la sua impulsività diventa anche il suo principale difetto.

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Dai suoi film – ma per questo basterebbero anche gli highlight – sono estremamente evidenti anche all’occhio meno esperto due cose: il suo fiuto per il pallone e la violenza dei suoi tackle.

https://twitter.com/CFBONFOX/status/1565856504972017665?s=20

Come tutti i cornerback estremamente istintivi il suo meglio lo dà difendendo man-to-man, quando può concentrarsi solo sul suo uomo senza doversi preoccupare dei vincoli della zona. Tra i cornerback della classe Draft 2023, infatti, Devon Witherspoon è quello che ha giocato il maggior numero di snap in difesa a uomo, riuscendo ad essere tra i migliori 5 cornerback della nazione per: percentuale di completi concessi (34.9%), incompleti forzati (18), passer rating concesso, e yard concesse per snap in coverage. Secondo PFF ha raggiunto un rating di 92.0, il più alto tra i pari ruolo.

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Nonostante sia considerato un “island CB1”, ovvero un cornerback che si trova estremamente a suo agio ad essere lasciato da solo, su un’isola, a difendere il WR1 avversario, i tape ci mostrano tutt’altro che un cattivo difensore a zona. Addirittura secondo il grade di PFF – da prendere con le pinze, ma che qualcosa vuol dire – Witherspoon avrebbe addirittura totalizzato un punteggio più alto negli snap in zone coverage. La nomea di man-to-man corner la deve al numero di snap giocati difendendo in questo modo: su 738 snap giocati nel 2022, 560 li ha giocati in man-to-man, pari ovvero al 75% di essi.

Come detto è un tackler estremamente violento e non disdegna affatto aiutare nel difendere le corse: cono pochi i WR in grado di tenere a lungo un blocco su di lui e, unendo questo al suo istinto, ecco che abbiamo un ottimo CB da RPO.

La sua attitudine a “giocare grande” – traduzione infelice di playing big – è lodevole, ma al college ha spesso nascosto i limiti del suo telaio: 5’11’’ per 180 libbre è un fisico da “persona normale”, che era considerato l’ideale per un cornerback nella NFL di qualche anno fa, ma che negli anni ’20 potrebbe causargli un bel po’ di problemi contro i superuomini che stanno popolando i lati esterni degli attacchi NFL. C’è il rischio, quindi, che Witherspoon non possa essere utilizzato, o perlomeno non da subito, come cornerback esterno, ma esclusivamente come slot. La cosa positiva? In questi anni lo “slot” non è più bistrattato come un tempo e quindi sia slot WR che slot CB hanno la loro dignità e un’importanza che non va molto distante da quella dei propri colleghi cui viene affidato il ruolo presunto “nobile”.

Inoltre, Devon Witherspoon non è un centometrista prestato al football: se per i WR il tempo sulle 40-yard è un dato a mio modo di vedere sopravvalutato – perché il WR può decidere di essere pericoloso in altri modi, adattando le tracce – per il CB ha la sua valenza: il ruolo del cornerback è reattivo e se un attacco conosce i punti deboli di una difesa proverà a sfruttarli e spesso non ci sono modi per nasconderli. Uno, forse l’unico, è usare bene mani e fisico. Lui lo fa, anche se spesso eccede nell’uso delle prime cosa che in NFL potrebbe causargli qualche sanguinosa PI.

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Il dibattito è aperto su chi sia il miglior cornerback di questa classe Draft e quindi non è facile indicare chi potrebbe preferire Devon Witherspoon ad altri nomi – come Christian Gonzalez, Cam Smith o Joey Porter Jr. In ogni caso il range di uscita va dalla chiamata 8, ovvero quella degli Atlanta Falcons alla 23, ovvero quella dei Minnesota Vikings. Nel mezzo potrebbero puntare su di lui anche Philadelphia, Pittsburgh, Detroit o LA Chargers.

https://www.youtube.com/watch?v=S0gf2I-HFZU

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