Cinque consigli di visione per week 13 NFL

La vostra squadra ha già giocato e non sapete cosa guardare? Volete semplicemente avere un occhio più ampio sul complesso dell’offerta NFL di questo fine settimana? Ecco allora cinque interessanti chiavi di lettura da vedere in week 13.

1) Il fattore corse

Se gli Indianapolis Colts sono il quarto attacco del campionato gran parte dei meriti va al reparto dei runningback in cui ovviamente spicca Jonathan Taylor. L’ex Winsconsin ha avuto un weekend complicato settimana scorsa complice la grandissima difesa dei Bucs, ma è anche il primo giocatore dei Colts ad aver messo a referto più di 1500 yard dalla linea di scrimmage con 15 o più touchdown nelle prime 12 partite di stagione. Contro in questa settimana troviamo degli Houston Texans che fanno davvero fatica a segnare e che allo stesso tempo non riescono a difendere sul gioco di corsa. Diciamo non il mismatch che ci si aspettava. I Texans concedono statisticamente per partita una media di 135 yard su corsa, diciamo non proprio il biglietto da visita perfetto per trovarsi contro Taylor. Ebbene questo sarà sicuramente il focus della partita. O Taylor dominerà e non vi sarà partita oppure assisteremo ad un match combattuto anche se le mie speranze sono appese a un lumicino.

Pubblicità

2) Il dominio di Philadelphia

Le due franchigie paradossalmente giocano semplicemente per la gloria in questo finale di stagione nonostante gli Eagles, tra le due, grazie all’aumento di una partita stagionale qualche speranza seppure minima di rientrare in corsa playoff ce l’ha anche se questo vuol dire vincerle tutte o quasi. La prima da vincere è senza dubbia questa trasferta in quel di New York contro i Jets che  in ogni partita regalano il meglio ed il peggio del loro roster. Anche nella partita della scorsa settimana abbiamo visto obrobri in casa Jets anche se alla fine è arrivata la terza vittoria questa volta ai danni degli Houston Texans. Nonostante la longevità di entrambi i team, causa divisione in conference diverse, gli scontri tra questi si possono contare in poco più di due mani: sono infatti solo 11 gli scontri dal 1960 ad oggi ed in tutti questi ad uscirne vincitori sono stati i giocatori della città dell’amore fraterno. In questo dodicesimo incontro è ancora Philadelphia ad avere i favori del pronostico. Riusciranno gli Eagles a mantenere questo ruolino perfetto?

3) I Lions alla ricerca della prima vittoria

Si rimane in division questa settimana ed i Lions ospiteranno in casa i Minnesota Vikings la cui stagione pende tra il bene ed il male. Il record negativo di questi ultimi e le tante, troppe, partite perse con scarto minimo stanno rendendo amara una stagione che poteva avere un sapore totalmente diverso. Quest’ultimo particolare accomuna i due team perché anche Detroit ha concluso tantissimi incontri con uno scarto di nemmeno un possesso anche se i Lions poi le hanno perse tutte… Per capirci Minnesota e Detroit sono gli unici due team della NFL di quest’anno che vantano 5 o più sconfitte di un solo possesso; vi lascio indovinare chi è quella che ne vanta di più… Detto questo, il problema di Detroit è senza dubbio un attacco asfittico che vive giornate più o meno positive, eufermismo, ma che di contro ha una difesa che paradossalmente regge l’urto e permette incontri con il risultato in bilico fino all’ultimo e con score molto bassi: i Lions sono il primo team dai Bengals del 2001 a superi meno di 16 punti per tre incontri di fila ed uscire comunque sconfitti. La sfida dipenderà tantissimo da che versione di Kirk Cousins sarà in campo perché se si presenterà il cugino come capita nemmeno troppo raramente una possibilità di vittoria ci sarà. Sarebbe importante mettere finalmente fino a quel segno zero.

4) Burrow contro Herbert

Già solo la descrizione vale il prezzo del biglietto. I due quarterback più talentuosi degli ultimi due draft si affrontano in quella che potrebbe essere una delle più accese rivalità di conference degli ultimi anni. Se Herbert esce da una prestazione sottotono contro i Denver Broncos, costretto a ciò da una grandissima quanto inaspettata difesa, Burrow arriva invece da una convincente vittoria contro i Pittsburgh Steelers. I due viaggiono a ritmi pressochè identici 66/69 (Herbert/Burrow) la percentuale di completi, 293/257 le yard passa per incontro, 24/22 TD, 10/12 intercetti, 96.5/101.6 il passer rating. Cosa può far pendere la bilancia a favore di uno dei due? La costanza. Justin Herbert non ha mai perso un incontro in stagione quando il suo passer rating è stato superiore al 100 mentre quando non ha raggiunto questo sono stati quasi sempre dolori. Questo anche perché la difesa dei Chargers concede in ogni incontro da ormai 7 settimane almeno 24 punti per partita e più di 300 yard di guadagno, prestazione che non si può permettere quando di fronte ha squadre di livello. Un focus andrà fatto anche in direzione di Ja’Marr Chase che dopo un impatto devastante nella lega, negli ultimi quattro incontro sta venendo molto limitato essendo sempre stato costretto a chiudere con meno di 50 yard di ricezione per partita. Vi è tuttavia da sottolineare come se marcano l’ex LSU poi lasciano liberi gli altri ed infatti la qualità dei Bengals non si è abbassata di troppo. Un incontro per entrambe le franchigie per continuare la corsa verso un posto bramato all’interno dei playoff, soprattutto per i Bengals che dando un occhio alla loro schedule si troveranno un cammino davvero complicato di fronte da oggi in avanti.

5) L’incubo Brady

Lo so. Questa settimana praticamente tolto il punto quattro vi ho parlato di partite che sulla carta sembrano poter essere davvero poco combattute. La schedule per come è stata fatta e per come stanno andando le stagioni per ognuna delle 32 franchigie ci regala questi match questa week ma come abbiamo visto nelle precedenti dodici settimane, quest’anno come non mai ogni incontro può succedere di tutto con ogni settimane che ci regala upset inaspettati. Ultimo focus di giornata è l’incubo Tom Brady per gli Atlanta Falcons. Il team della Georgia, da quella rocambolesca sconfitta al Super Bowl, ne ha due da quanto le strade tra New England ed il quarterback si sono divise ed ogni volta che affronta uno dei due è un dramma. Contro i Patrios qualche settimana fa è stata una debacle, oggi tocca riaffrontare Tom Brady che da quanto è giunto ai Buccaneers sfida i Falcons 2 volte a stagione, essendo rivali divisionali, e che nei precedenti incontri ha un record intonso di 3 vittorie su 3. Brady non ha mai subito una sconfitta contro i Falcons ed il suo record all’attivo di 9 vittorie sui Falcons è più numeroso di ben 9 team NFL contro lo stesso team. Un occhio in più è da direzionare sul gioco di corse dove Fournette arriva da una prestazione di altissimo livello con ben quattro touchdown ma con i Falcons che sul lato corse concedo poco o nulla da ormai un paio di anni. Cordarelle Patterson invece è una delle grandissime sorprese di questa stagione. L’ex Bears riceve e corre con grandissima costanza e sarà difficile da arginare nonostante la difesa dei Bucs ci abbia dimostrato di essere di altissimo livello, vedi Jonathan Taylor lo scorso weekend.

Pubblicità
T.Shirt e tazze di Huddle Magazine Merchandising

Eugenio Casadei

Appassionato di calcio (Bologna) e trekking, segue il football assiduamente dal momento in cui vide giocare Peyton Manning con la maglia orange di Denver, divenire tifoso Broncos una naturale conseguenza. Scrive la rubrica settimanale "Indiscrezioni di mercato NFL" in offseason e la "Top Ten" in regular season con grande divertimento e passione.

Articoli collegati

Pulsante per tornare all'inizio
Chiudi

Adblock rilevato

Huddle Magazine si sostiene con gli annunci pubblicitari visualizzati sul sito. Disabilita Ad Block (o suo equivalente) per aiutarci :-)

Ovviamente non sei obbligato a farlo, chiudi pure questo messaggio e continua la lettura.