Divisional 2020 Preview: Cleveland Browns vs Kansas City Chiefs
Appuntamento a domenica sera ore 21:05 italiane per Browns vs Chiefs, forse la sfida più intrigante del Divisional Round NFL. All’Arrowhead Stadium i campioni del mondo in carica scenderanno in campo per affrontare la squadra più sorprendente del 2021, i Cleveland Browns.
Cominciamo da una prima valutazione fatta di numeri e statistiche per presentare il confronto:
- 2020 Record: Browns 11-5 / Chiefs 14-2
- Punti segnati: Browns 408 / Chiefs 473
- Punti subiti: Browns 419 / Chiefs 362
- Differenza punti Regular Season: Browns -11 / Chiefs +111
- Passing Yard: Browns 3701 / Chiefs 5005
- Rushing Yard: Browns 2374 / Chiefs 1799
Da questi numeri possiamo vedere chiaramente che sia in attacco, sia in difesa, i Kansas City Chiefs sono una squadra di gran lunga migliore rispetto ai Browns. Non serviva certo doversi rivolgere alle statistiche per arrivarci, ma attraverso queste possiamo trovare la chiave di lettura per la partita: per battere Patrick Mahomes non bisogna lasciargli amministrare il gioco ed il solo modo che i Browns hanno per far si che ciò avvenga è correre e lasciar correre il cronometro. La Dawg Pound ha i mezzi per giocarsela dal momento che la coppia del backfield Nick Chubb – Kareem Hunt (a caccia di redenzione contro il suo vecchio team) è tra le più solide del campionato in termini di running game, se non addirittura la più solida. Bruciare il cronometro a Mahomes sembra apparentemente essere la sola soluzione che i Browns avranno per poterla spuntare, ma il capo tribù Chiefs Andy Reid sarà pronto a mettere il suo miglior guerriero nella condizione di ribaltare il campo anche in una manciata di secondi. La secondaria Browns, alquanto traballante e inaffidabile, verrà chiamata alla giornata perfetta per difendere su Hill e Kelce. Impresa che a confronto le fatiche di Ercole sono una passeggiata al parco in primavera.
Il team di Kevin Stefanski giunge al secondo turno di playoff dopo aver scritto la storia e per farlo ha usato il sangue dei rivali Steelers al posto dell’inchiostro. L’implosione di Pittsburgh era in qualche modo preannunciata, un team troppo caldo troppo presto che ha sottostimato gli avversari facendo una pessima figura nel deludere quelle aspettative che proiettavano gli uomini d’acciaio a contendere il titolo proprio ai Chiefs. La convivenza con l’idea di essere una squadra da Perfect Season ha tradito la Pennsylvania ed il contraccolpo è stato letale. I Browns, erano ben appostati dietro l’angolo pronti a fare lo sgambetto. E proprio i Browns che si erano qualificati vincendo all’ultimo contro gli Steelers sono stati i fautori del più clamoroso upset nella Super Wild Card dello scorso weekend. Ora, superata un’impresa più che ardua, Bakerone e soci potranno giocare con più leggerezza contro i principali pretendenti al trono, abbandonando un pò di pressioni che hanno fin qui tolto l’ossigeno a Cleveland.
Nulla potrà spodestare il regno di Kansas City perchè la squadra di Patrick Mahomes è la più forte per distacco. Nulla, tranne una folle domenica di football alla Browns.
La principale preoccupazione di entrambe le formazioni sarà quella di segnare più punti possibili perchè sia Reid che Stefanski trovano nei loro attacchi la formula vincente per raggiungere il successo. Non importa quanti punti segneranno gli avversari, noi ne faremo uno in più. Il mantra è questo!
Attendiamoci quindi un botta e risposta entusiasmante dall’inizio alla fine, uno di quei match pugilistici da pesi leggeri dove lo scambio di colpi è costante e sempre ben assestato. Ma mai da knock out.
L’idea è che la partita possa risolversi solo nel finale, nell’esatto momento in cui le difese alzeranno il ritmo. In questo frangente i Browns mostreranno la loro essenza, quella che sempre durante la stagione li ha portati ad abbassare la guardia esponendo l’inglorioso tallone di Ach… no, di Joe Woods. Oppure quando mostreranno di aver finalmente raggiunto la maturità dimostrando di poter rimanere in campo tutti e sessanta i minuti di gioco e, se necessario, anche di più. Opzione meno plausibile francamente.
Di tutto contro ci sarà la garanzia di coach Steve Spagnuolo, uno dei migliori nel suo ruolo e che certo non sarà lì per farsi sorprendere da Baker Mayfield o da uno dei suoi ricevitori nel clutch time. I Kansas City Chiefs sono maturi quanto basta per non sottovalutare gli avversari e per imparare, ai danni di Pittsburgh, che da questi Cleveland Browns ci si possa aspettare di tutto. Quella da affrontare domenica però, rimarrà per i Chiefs un’importantissima prova di maturità nonostante tutte quelle sicurezze che il team di Andy Reid può vantare.
La linea dei Browns concede abbastanza e i defensive coordinator della lega lo sanno bene: Baker Mayfield ha subito 26 sack nella stagione regolare, 14 in meno rispetto ai disastrosi 40 del 2019, eppure nonostante il miglioramento c’è sempre quella sensazione che qualche blitz di troppo sia stato subito. La difesa dei Chiefs non è tra le più terrificanti del campionato, ma quando chiamata in causa è in grado di bloccare i playmaker e reggere quanto basta, la debolezza di un gruppo che rimane lo stesso che ha vinto il Super Bowl è quella di soffrire le corse dei running back più fisici. Ecco perchè Stefanski abuserà con l’utilizzo di Chubb con l’intento di punire Kansas City, mangiando terreno e lancette.
Dando per scontato che Patrick Mahomes giocherà da Patrick Mahomes, la vera sfida nella sfida di domenica sarà quella tra i running back di Cleveland e la difesa di Spagnuolo. Una sfida che promette scintille.
La redazione di Huddle Magazine, durante la partita, sarà in diretta live sulla pagina per commentare questo incontro con diversi analisti. Non mancate!!!
