Un tempo non basta (Cleveland Browns vs Kansas City Chiefs 29-33)

Steccata iniziale per i Cleveland Browns, proprio come era successo nella passata stagione in casa dei Baltimore Ravens.
La differenza però non sta solo nel punteggio finale, dove i Chiefs vincono con un margine risicato, ma soprattutto per la partita quasi perfetta giocata da Mayfield e compagni e ben orchestrata dal coach of the year Kevin Stefanski.
Durante il riscaldamento pregara, tra un one hand catch e una traccia a 200 all’ora, ecco un lieve infortunio per OBJ che lo fa accomodare in sideline per tutta la gara e lì i tifosi Browns iniziano a sentire vecchie sfortune e magagne che ormai li accompagnano da anni o meglio, li accompagnavano.

Pronti via ed ecco che tutto fila liscio e Cleveland ha la palla in attacco. Nasce così un drive da ben 7 minuti e 7 secondi che porta, dopo 13 drive il touchdown di un inarrestabile Nick Chubb. Mahomes e soci ancora hanno la jersey intonsa dopo quasi 8 minuti di gara. Infatti la difesa Browns complica non poco le solite chiamate Chiefs per il duo Kelce-Hill e l’offense del Missouri deve accontentarsi, dopo 10 drive e 71 yard percorse, di un field gol dalle 28 yard del suo kicker Butker. Si chiude un primo quarto di marca Browns sul punteggio di 8-3.
Il secondo quarto parte ancora con un drive da 3 minuti dei Browns che porta Landry al secondo touchdown di giornata. Nell’azione il LT Wills subirà un infortunio alla caviglia sinistra che lo costringerà a dare forfait per il resto della gara, verrà ben rimpiazzato da Hubbard. 75 yard percorse e 6 drive fanno capire che Cleveland continua ad avere il controllo dell’orologio. Colpiti nell’orgoglio, i Chiefs iniziano a svegliarsi ed ecco arrivare il primo touchdown firmato Mahomes che corre per 5 yard dopo 12 giocate e altre 75 yard macinate.
Sembra la rimonta e invece no, infatti con altre 81 yard di drive ancora Chubb trova una prateria sulla parte sinistra della difesa Chiefs e segna il suo secondo td di giornata. Un primo tempo stellare dei Browns che soprattutto sulle corse dominano incontrastati.
318 yard totali di Cleveland contro le appena 183 di Kansas City e di queste la stats piu importante è sulle rush: 98 per i Browns e solo 14 in 2 quarti per i padroni di casa.

Come spesso accade il secondo tempo vede i Chiefs trasformarsi e prendere in mano la gara.
10-0 per Kansas City nel terzo tempo grazie ad un td del solito immarcabile Kelce, (fortunato chi lo se lo è accaparrato nel fantasy football) ed un FG di Butker dalle 43 yard a seguito di un fumble di Chubb, cosa questa che fa notizia quasi come un touchdown.
Nel quarto ed ultimo tempo arriveranno nel giro di soli 3 minuti altri 2 td dei Chiefs. Di chi chiederete voi? Beh il primo di Hill dopo uno shotgun da 75 yard di Mahomes e il secondo del solito Kelce dopo un lancio di 8 yard del solito immenso numero 15 di Kansas City. Il td rush di Hunt a inizio quarto servirà solo a portare il risultato sul 29 a 33 finale. Ennesima rimonta completata, infatti il parziale nel secondo tempo parla chiaro: 7 a 22 per i Chiefs.

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I Browns corrono per 153 yard, più del doppio dei padroni di casa (73 yard per Kansas City), e lanciano 304 yard contro le 324 di bazooka Mahomes.
Fa male perdere cosi.
Soprattutto dopo aver mangiato 457 yard ad una difesa forte come quella dei Chiefs e dopo che Mayfield pareggia la percentuale di completi del mostro Mahomes (per entrambi uno spettacolare 75%). Anche i primi down sono a favore di Cleveland se pur di poco, 24 a 21 ma i 2 turnover e la percentuale molto significativa di conversione del terzo down, 28,6% per i Browns e ben il 69,2% per i Chiefs fanno notare come nei momenti di pressione, Reid e Mahomes sappiano gestire situazione e tempo.
I 2 QB messi a confronto hanno davvero fatto una gara pazzesca. Mayfield chiude con 21/28, 75% di completi, 321 yard lanciate e 7 corse, mentre Mahomes risponde con un 27/36, 75% completi, 337 yard lanciate e 5 corse.

Come lo scorso anno dunque, i Browns cedono ai più forti ma, a differenza di un anno fa, tutti hanno potuto ammirare una coralità di gioco sia in attacco che in difesa che può solo far ben sperare la dawgpound che domenica vedrà i propri beniamini in casa contro i Texans dell’ex qb Taylor, reduce da una gara maiuscola contro i Jaguars di qb1 Lawrence, con un ottimo 63,3% di completi e 2 td sul taccuino.

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Giorgio Bianchini

Scrittore e podcaster NFL, voce e press Office Pirates 1984. Baciato dalla fortuna nel condividere la forte passione per il football americano con mio figlio Tommy, giovane WR.

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