Seattle, vittoria in trincea (Seattle Seahawks vs Indianapolis Colts 28-16)

I Seattle Seahawks espugnano il Lucas Oil Stadium di Indianapolis battendo i Colts per 28-16, in una partita decisa soprattutto dalla prestazione delle “trincee” delle due squadre.

La squadra di casa è riuscita a far esordire Carson Wentz, ristabilitosi a tempo di record dall’operazione al piede subita ad inizio Agosto, che avrebbe dovuto tenerlo fuori dal campo almeno per le prime giornate. L’ex Eagles si è presentato in buone condizioni ed ha giocato una partita onesta (25/38, 251 yards e 2TD), sebbene la linea offensiva Colts sia stata spesso sopraffatta dalla versatilità e dall’imprevedibilità del front 7 di Seattle.

La Difesa Seahawks è ripartita da dove aveva lasciato a fine stagione 2020, con l’importante innesto di Darrell Taylor, autore di un’ottima prestazione condita dal suo primo Sack in NFL, dopo un’intera stagione da rookie passata in infermeria. In modo particolare, la linea di difesa non ha concesso alcun punto di riferimento ai dirimpettai di Indianapolis; gli attacchi al QB arrivavano da ogni parte anche grazie alla mancanza di un vero e proprio “spauracchio” su cui concentrarsi ed i risultati sono stati ottimi, con ben 18 pressures, 10 QB hits e 3 sack.
Per i Colts si è salvato solamente Quenton Nelson, anche lui non al meglio in quanto reduce dallo stesso infortunio di Wentz, ma ciò nonostante l’unico in tutta la linea offensiva a non concedere pressioni.

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Considerando che la OLine dei Colts era risultata una delle migliori nella scorsa stagione, la prestazione difensiva di Seattle assume ancora più importanza, anche se è giusto rimarcare che non è facile sostituire un certo signore di nome Anthony Castonzo, ritiratosi proprio in questa off-season.

Al contrario, la linea offensiva Seahawks tutto sommato ha fatto il suo dovere, proteggendo degnamente Wilson e aprendo soprattutto molto bene gli spazi per Chris Carson che ha ringraziato con 16 corse per 91 yards. Resta comunque da risolvere il problema legato al Centro, dove nell’arco della partita si sono alternati Ethan Pocic e Kyle Fuller, entrambi con risultati rivedibili (meglio il secondo rispetto al primo).

Nel primo tempo i Colts hanno tentato di mettere pressione sul QB aumentando il numero di giocatori nel box e utilizzando spesso il blitz, ma così facendo hanno concesso troppi 1 vs 1 nel profondo; Russell Wilson ne ha approfittato e ha subito sfoggiato un big play, evidenziando la magica connessione che ha da sempre con Tyler Lockett con un “arcobaleno” da 69 yards per il TD iniziale.
Nel secondo tempo, quando i Colts hanno optato per coprirsi maggiormente nel profondo, i Seahawks hanno avuto qualche difficoltà in più, ma grazie ai lanci sul medio/corto raggio, sfruttando l’ottima giornata dei TE (gran prestazione di Will Dissly, autore di uno stiff-arm degno di nota e di Gerald Everett, autore di un TD) e l’efficacia del gioco di corsa, la squadra di Pete Carroll è riuscita infine a siglare un altro TD con Metcalf, che ha permesso di prendere definitivamente le distanze ed aggiudicarsi la vittoria.

Considerazioni

Buona la prima quindi per il nuovo attacco capitanato da Shane Waldron, appena arrivato come Offensive Coordinator dai rivali divisionali dei Los Angeles Rams, con un quasi perfetto bilanciamento tra corse e lanci e una maggiore varietà di schemi rispetto alla seconda parte della stagione scorsa, che aveva di fatto escluso Russell Wilson dalla lotta per il premio di MVP e portato ad una prematura uscita ai Playoffs.
A proposito di Wilson, con la vittoria di Week 1 il Quarterback numero 3, fresco vincitore del premio di “Walter Payton Man of the Year” si porta a sole 7 vittorie dal record di Peyton Manning, 105 vittorie nelle prime 10 stagioni in NFL.

Nonostante Seattle sia sempre stata avanti di più di un possesso, la partita avrebbe potuto girare a fine terzo quarto, quando una splendida giocata di Darius Leonard ha causato il fumble di Chris Carson; i Colts ripartivano da una ottima posizione di campo e avrebbero potuto accorciare le distanze, mettendo pressione ai Seahawks e rimettendo in discussione la partita.
Tuttavia, nel possesso successivo, uno snap sciagurato del centro Ryan Kelly ha causato il fumble di Wentz, subito ricoperto da D.J. Reed; quest’azione, di fatto, ha concluso immediatamente il “momentum” positivo per i Colts e probabilmente ha messo in ghiaccio la partita.

Se per i Colts, come detto, le difficoltà sono emerse soprattutto nelle due linee, per quanto riguarda i Seahawks, al contrario, il problema più importante da risolvere resta la secondaria, con evidenti lacune in coverage. I CB sono stati spesso maltrattati dai WR dei Colts, pur non essendo esattamente i più forti che Seattle incontrerà durante la stagione.
In modo particolare, Tre Flowers ha concesso tre facili ricezioni ed è stato bersagliato dall’attacco dei padroni di casa; lo stesso Jamal Adams, molto meno coinvolto nei blitz rispetto alla scorsa stagione, ha dimostrato che ancora si deve adattare a questa nuova interpretazione del ruolo; da segnalare inoltre i tre tackles mancati da Jordyn Brooks, cosa del tutto inusuale per lui, in un anno in cui è chiamato ad una stagione importante dopo l’addio di K.J. Wright.

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I Colts non escono certamente ridimensionati dalla sconfitta in week 1, ma la prossima settimana avranno di fronte un match molto impegnativo con un’altra squadra della NFC West, i Los Angeles Rams.

In week 2, i Seahawks debutteranno invece al Lumen Field contro i Tennessee Titans, usciti con le ossa rotte dalla partita contro gli Arizona Cardinals.
La lotta per la conquista della NFC West, probabilmente la Division più dura dell’intera NFL, è appena cominciata.

Buon divertimento a tutti, Football is back!

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Seahawks Nest Italia

Tre amici e una grande passione per i Seattle Seahawks. Simone Faccini, Marco Bernardi e Marco Cherubini sono gli autori di Seahawks Nest Italia, il primo podcast in italiano sui Seahawks ma anche una comunità e un punto di ritrovo per tutti i 12s in Italia.

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