[NFL] Week 4: Tennesse Titans vs New York Jets 38-13

Se dovessimo guardare il solo risultato della partita diremmo: che problemi ci sono per i Titans?? Invece un bel problema c’è per la squadra di Tennessee e risponde al nome di Jake Locker, ma andremo dopo nel dettaglio.

La prima notizia della partita è sicuramente l’esclusione di Kenny Britt da parte dei Titans, il WR non sta passando un bel momento complici le critiche e le prestazione pessime sul campo, ma ufficialmente è rimasto out per una frattura di una costola, infortunio arrivato la settimana scorsa con i Chargers.
La partita è stata sostanzialmente a senso unico con i Titans che prendono il comando fin da subito senza mai lasciarlo, con i Jets che cominciano la partita in attacco ma al secondo play della partita e primo lancio di Geno Smith, arriva l’intercetto di Alterraun Verner che cambia subito il possesso.

Justin Hunter, Darrin Walls
Justin Hunter

La squadra di Nashville mette in campo un attacco che fa molta fatica sulle corse, Chris Johson si vede fin da subito che non è in giornato e il fronte dispari dei Jets guidati da Wilkerson respingono bene gli attacchi via terra degli avversari. È qui che Locker prende in mano i compagni e ci pensa lui a trascinare l’attacco con passaggi corti-medi per poi esplodere sul profondo per i vari Nate Washington(protagonista di 2TD), Kendall Wright, Justin Hunter e il sorprendente Damian Williams.
Delanie Walker invece è protagonista del primo TD di giornata su passaggio da 1 yard di Locker. Il QB dei Titans finisce il primo tempo con 3 TD, 16/19, 130 yard e 0 intercetti. L’ex Washington non è mai parso così sicuro dal suo approdo in NFL, con una tasca che gli dà il tempo di poter lanciare tranquillamente senza mai forzare nè il lancio né la corsa.
Una cosa che mi ha sorpreso è la lettura delle difese, riesce ad anticiparle leggendole molto bene in fase di presnap riuscendo a colpire, magari non chiudendo il down ma trovando un discreto guadagno. Ultimo dato, è l’unico QB senza intercetti insieme a Peyton Manning che sta scrivendo la storia, ma questo è un altro racconto.

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La svolta, in negativo, con la partita già chiusa arriva al minuto 11:19 del 3° quarto: Jake Locker lancia un incompleto verso Washington, Wilkerson lo colpisce in colpevole ritardo provocandogli un grave infortunio all’anca. Inizialmente si pensa al peggio con Locker che esce in barella ma il QB alzando il pollice verso l’alto lancia un messaggio di tranquillità a tutto lo stadio e tifosi Titans. Risultato: Locker out per 4/8 settimane.
Un brutto colpo per i Titans che avevano trovato in lui un sicurezza nel ruolo di QB con Fitzpatrick che ora prenderà il suo posto nel ruolo. L’infortunio arriva prima di un “tour de force” non indifferente con: Chiefs, Seahawks e 49ers in fila. I Titans non partirebbero sicuramente favoriti con Locker in campo ma avrebbero sicuramente qualche chance in più.
Passando alla difesa dei Titans, c’è da dire che ha disputato una gara solida, quasi perfetta, mettendo sempre l’acqua alla gola Geno Smith, sicuramente non aiutato dalla OL, grazie alla pressione sia della DL che dei blitz del LB guidati dal forte Zach Brown, a fine giornata i sack saranno 5 con 2 fumble recuperati su Geno Smith di cui uno riportato in TD da Klug. Le secondarie hanno giovato dal lavoro del front 7 con Verner protagonista di 2 intercetti di cui uno riportato in TD, con pure gli altri CB e SF hanno avuto vita facile con WR e TE dei Jets.

Zach Brown, Geno Smith
Geno Smith

Passiamo al disastro dei Jets, la giornata era di quelle storte e lo si è visto subito ma la disfatta così larga forse era evitabile e provare a mettere in campo una prova per lo meno dignitosa ce la si poteva fare.
Geno Smith non ha mai avuto il tempo necessario per provare a impostare l’azione nella tasca ed è sempre stato costretto a lanci precipitosi e mal calibrati. E quando si è messo in moto con le proprie gambe sono arrivati due fumble con il secondo evitabilissimo: sack di Klug con il QB che prova a portare la palla dalla mano destra a quella sinistra per non si sa quale motivo, con il conseguente fumble e TD. Chiuderà la partita con 23/34, 289 yard, 1 TD, 2 INT e 2 fumble persi. Geno, hai ancora tanta strada da fare.
Il resto dell’attacco male con la OL inerme alla pressione del front 7 dei Titans, i WR e i TE che pochissime volte si sono trovati pronti ad un ricezione con il distaccamento dal CB ed il reparto RB improduttivo tranne che nel garbage time.
Difensivamente gli unici che fanno una prestazione degna di nota sono Wilkerson, Richardson e Ellis che annullano il running game dei Titans creando un muro insorpassabile. Oltre a quello però le cose buone sono finite, i LB non sono mai riusciti a portare una costante pressione a Locker andando a sackarlo una sola volta, i DB non sono mai riusciti ad arginare i WR dei Titans con Cromartie che in teoria sarebbe il giocatore più “sicuro” nel ruolo che invece incappa nell’ennesima pessima partita stagione. Da segnalare pure la pessima efficienza sui terzi down dove han lasciato che Tennessee riuscisse a convertire più del 50% dei tentativi.

Tennessee dimostra di non essere un fuoco di paglia come alcuni dicevano ma una squadra vera, la perdita di Locker nel suo miglior momento potrebbe condizionare la squadra di Nashville ma le prossime tre partite, ad iniziare da quella con Kansas City di domenica prossima si potranno avere dei riscontri importanti sulle vere ambizioni di questa squadra.
I Jets invece dimostrano di essere un cantiere aperto, con Geno Smith che alterna buone prove ad altre veramente pessime ma il problema non si ferma lì, i demeriti vanno pure a Rex Ryan ed al suo staff, mai in grado di trovare in rimedio al dominio di Titans, magari non avendo ben preparato la partita. Di strada ce n’è ancora da fare per arrivare ad avere una squadra solida ed efficiente.

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Luca Domenighini

24 anni, amante dello sport a stelle e strisce. Appassionato fino al midollo di football, sia quello NFL che quello NCAA. Tifoso dei Denver Broncos da una calda mattina di Agosto di metà anni 2000 quando ESPN Classic ripropose il primo Super Bowl di Elway. Tifo sfegatato per i Duke Blue Devils, sì esiste una squadra di football a Durham.

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