CeeDee Lamb, nuova stella per l’attacco dei Cowboys

In pochi si aspettavano che CeeDee Lamb potesse scendere oltre la 15esima scelta al Draft, ma una volta caduto alla 17esima, Dallas non ha esitato ad investire sul prodotto di Oklahoma. Nonostante le lacune più importanti dei Cowboys fossero nella secondaria e nella linea difensiva, Jerry Jones ha optato per selezionare il miglior giocatore disponibile, andando ad aggiungere un pezzo pregiato ad un attacco già eccellente.

Lamb è reduce da carriera al college decisamente prolifica, terminata con il secondo posto ottenuto lo scorso anno nella corsa al Biletnikoff Award, premio che viene assegnato al miglior ricevitore della stagione. Nei suoi tre anni trascorsi con la casacca dei Sooners, Lamb ha avuto l’opportunità di ricevere passaggi da Baker Mayfield e Kyler Murray, entrambi vincitori dell’Heisman Trophy, e da Jalen Hurts, il quale si è classificato al secondo posto nel 2019. Ad Oklahoma, nell’attacco guidato dal guru offensivo Lincoln Riley, Lamb si è dimostrato un ricevitore molto duttile, capace di fare la differenza sia nella slot che sugli esterni. Nonostante non abbia affrontato cornerback di alto livello nella sua conference, la Big 12, Lamb ha dominato le difese mettendosi in mostra come un’eccellente route runner, capace di correre in modo fluido la maggior parte delle tracce. Dopo una prima stagione da 807 yard e 7 touchdown, seguita da un’annata da 1158 yard e 7 mete, CeeDee Lamb ha fatto l’ultimo e decisivo salto di qualità nel 2019, concludendo la sua carriera in Oklahoma con 1327 yard e 14 touchdown.

Con l’arrivo di Lamb, i Cowboys hanno riempito lo spazio lasciato da Randall Cobb, andando però ad aggiungere un ricevitore con un potenziale estremamente alto. Per quanto riguarda il suo utilizzo, con Michael Gallup ed Amari Cooper allineati sugli esterni, CeeDee Lamb potrebbe procurare enormi danni alle difese allineandosi nella slot, essendo troppo veloce e forte fisicamente per i cornerback e le safety che dovranno cercare di contenerlo in quella posizione. In particolare il coordinatore offensivo Kellen Moore potrà gestire Lamb e Cooper con grande varietà, cercando di sfruttare al massimo le loro caratteristiche per poter creare accoppiamenti vantaggiosi nelle marcature. I numeri messi a referto da Lamb nella slot la scorsa stagione confermano la sua efficacia, il wide receiver ha infatti ricevuto 25 passaggi su 35 target in quella posizione, totalizzando 605 yard, 7 touchdown e 24.5 yard per ricezione, un valore ben sopra la media. Uno dei suoi maggiori punti di forza è infatti la capacità rompere i tackle e guadagnare yard aggiuntive dopo la ricezione, grazie ad un mix di forza fisica e velocità secondo a nessuno in questo Draft 2020. Inoltre la sua aggressività sulla linea di scrimmage gli permette di avere costante successo in press coverage, grazie ad un utilizzo notevole delle mani.

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CeeDee Lamb andrà dunque ad arricchire un attacco che si è già classificato al secondo posto nel 2019 in yard su passaggio. L’avvento del nuovo head coach Mike McCarthy porterà però qualche cambiamento all’attacco dei Cowboys, in quanto l’ex coach dei Packers possiede una filosofia offensiva ben diversa dal suo predecessore Jason Garrett. McCarthy in particolare ha sempre optato per dare libertà al quarterback, fornendogli l’opportunità di prendere decisioni alla linea di scrimmage dopo aver letto la difesa. A questo si aggiungeranno molto probabilmente numerosi movimenti pre-snap dei ricevitori, un altro fattore che potrebbe mandare in tilt le difese avversarie, in quanto il quarterback si troverebbe molto spesso con ricevitori liberi. La “West Coast Offense” di McCarthy, coach che ha sempre dato precedenza ad un passing game caratterizzato da passaggi corti e veloci al fine di limitare i turnover, verrà sicuramente integrata con l’attacco verticale professato da Kellen Moore, il quale continuerà a chiamare le giocate offensive. I Cowboys saranno probabilmente meno aggressivi nel passing game, giocando un football più ragionato, ma le menti di McCarthy e Moore, entrambe decisamente più propense ai passaggi che alle corse, e l’aggiunta di Lamb, sono fattori che aiuteranno i Cowboys ad essere ancora più efficienti dal punto di vista offensivo. In questo sistema, Ezekiel Elliott potrebbe dunque vedere il suo numero di portate scendere ulteriormente nel 2020, portando continuità ai numeri dello scorso anno. Le 301 portate del 2019 rappresentano infatti il numero più basso della carriera di Elliott, in una stagione nella quale è stato usato poco anche il rookie Tony Pollard.

Con la 17esima scelta assoluta, CeeDee Lamb è diventato il quinto ricevitore della storia dei Dallas Cowboys ad essere selezionato al primo giro, entrando di fatto in un club che può contare su Michael Irvin e Dez Bryant, oltre a Mike Sherrard ed Alvin Harper. Scegliendo Lamb, Dallas ha inoltre strappato il ricevitore dalle grinfie degli Eagles, i quali non hanno fatto trade up con i Falcons (che potevano contare sulla 16esima scelta, una prima dei Cowboys), lasciandosi scappare l’ex ricevitore dei Sooners. La franchigia di Philadelphia ha dovuto dunque ripiegare su Jalen Reagor con la 21esima scelta, il ricevitore di Baylor è stato preferito a Justin Jefferson di LSU, il quale sembrava l’indiziato numero uno per finire nella città dell’amore fraterno.

Lamb tornerà dunque a vivere in Texas, stato nel quale si dovette trasferire a soli sei anni. Nonostante il ricevitore sia nato in Louisiana, il panico scaturito dall’arrivo dell’uragano Katrina nel 2005 costrinse lui e la sua famiglia a spostarsi alle porte di Houston.

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