I risultati dello Youth Bowl 2022

Sabato e domenica si sono svolte al Guelfi Sport Center di Firenze le finali dei campionati giovanili Under 12, Under 15, Under 18 e della Coppa Italia: lo Youth Bowl 2022. Tantissimi ragazzi in campo sotto il fresco sole toscano che hanno giocato per aggiudicarsi il titolo nazionale di Categoria. Vediamo come sono andate le varie categorie in ordine temporale.

Under 18

Primo atto dello Youth Bowl 2022, l’evento che celebra le finali dei Campionati Italiani U12, U15 e U18 e della Coppa Italia, il tutto targato FIDAF: alle 14:00 di sabato, sul campo del Guelfi Sport Center di Firenze si sono affrontate le due finaliste del torneo Under 18, Redskins Verona e Leocorni Bergamo. Cielo terso e sole, accompagnati però da un bel vento gelido hanno accompagnato l’ingresso in campo delle due squadre: decisamente impari il confronto numerico, con i veronesi in campo con un roster ridottissimo rispetto ai Leocorni, team che riunisce per la stagione giovanile gli atleti di Lions Bergamo, Daemons Cernusco e Rhinos Milano, ma la qualità non manca di certo, a guardare le statistiche di regular season, che parlano del miglior attacco del Campionato e della seconda miglior difesa per il team veronese.

Il ‘coin toss’ regala ai Redskins il primo drive offensivo, subito in ottima posizione di campo dopo un buon ritorno di kick off e una penalità. La O-Line veronese lavora bene, i Redskins guadagnano terreno, si portano in profondità sul campo dei Leocorni con una serie di corse efficaci, marchio di fabbrica del team veneto. La difesa dei Leocorni però non tarda a prendere le misure e ferma gli avversari sulle 30 yard.

Pubblicità

Tutto improntato al passing game, invece, il primo drive offensivo dei Leocorni che, però, non riesce a produrre risultati. Il punt che ne consegue riporta i Redskins in attacco, ancora una volta oltre la metà campo. Due corse e si entra in red zone, con la terza Giacomo Macchi mette i primi punti a tabellone per i Redskins, varcando intoccato la endzone. Jordi Canu Ruiz trasforma su calcio: 7-0.

La reazione dei Leocorni non si fa attendere ed è Gabriele Sogni che riceve il passaggio dal proprio QB, Pietro Di Girolamo, corre per 56 yard fino in touchdown. Il tentativo di trasformazione, però, fallisce e i Redskins conservano il vantaggio: 7-6.

E sono ancora i veronesi a regalare emozioni al pubblico sugli spalti, perché macinano praticamente tutto il campo, insistendo con il gioco di corsa, spesso anche opera dello stesso QB, Cano Ruiz, sostenuto da un’ottima linea offensiva. Il primo quarto termina con i Redskins in attacco, a 33 yard dall’endzone. Questa volta, però, l’effort si interrompe senza ulteriori guadagni e si va al punt. Un errore del punt returner lombardo costringe però l’attacco a ripartire dalla propria endzone. I Leocorni riescono a uscire dalla scomodissima posizione, scongiurando il pericolo di una safety, con un paio di lanci ben completati. Ma ancora una volta la difesa veronese blocca gli avversari, capitalizzando un errore nello snap dei Leocorni e restituendo palla al proprio attacco. Ed è con il primo lancio della giornata di Canu Ruiz per le mani di Matteo Spaccavento che i Redskins aumentano il proprio vantaggio: 13 a 6. I Leocorni limitano i danni bloccando il calcio di trasformazione e tornano in attacco dalle 50 yard, dopo un ottimo kick off return.

Il raddoppio che accorcia le distanze per i Leocorni arriva con Christian Cachilli quando mancano poco meno di 2 minuti all’hal ftime: una bella ricezione, uno slalom tra gli avversari e i lombardi si portano sul 13 a 12, fallendo però la trasformazione da due punti che avrebbe potuto portarli in vantaggio per la prima volta dall’inizio dell’incontro. Le squadre vanno negli spogliatoi a punteggio invariato, dopo un altro drive dominato dalle difese e un altro brivido di paura per i Leocorni, costretti nuovamente a ripartire dall’endzone.

Al rientro in campo, partenza con il botto per i Leocorni, che passano in vantaggio con un TD pass di Di Girolamo per Giovanni Zani, che poi riceve in endzone anche il lancio che vale i due punti di trasformazione: 13-20. La partita, stante i soli 15 atleti a roster in campo per i Redskins, entra in modalità ‘running clock’ e tutto sembra improvvisamente cambiare. Un errore nel primo drive offensivo riconsegna immediatamente la palla all’attacco dei lombardi, a 25 yard dall’endzone! Nemmeno il tempo di gioire per i Leocorni, però, che un intercetto  sul primo lancio di Di Girolamo rimette in attacco i Redskins. E quando sembrava che una serie di penalità stesse per mettere fine al drive di Verona, ecco il big play di Diego Florio, che intercetta l’ovale, corre per oltre 60 yard prima di essere placcato a due yard dall’endzone! I Redskins spingono sulla goal line e al terzo tentativo sfondano le linee difensive avverssarie con una QB sneak di Cano Ruiz. Lo stesso quarterback si incarica del calcio ma la difesa lo stoppa e i Leocorni mantengono il vantaggio: 19-20.

Si infiamma il tifo sugli spalti, la partita resta apertissima, versione Under 18 di un “Davide contro Golia” che appassiona. Di Girolamo-Zani sono implacabili e riportano subito a più di una lunghezza di vantaggio il punteggio con un altro TD pass da manuale. Un errore nello snap impedisce di provare a trasformare da due punti la segnatura e il risultato si assesta sul 19 a 26. Si entra nell’ultimo quarto di gioco e un fumble sulle proprie 28 yard regala palla ai Leocorni in posizione ghiottissima. Un altro lancio lungo di Di Girolamo su Zani porta Bergamo ad una yard dall’endzone. E’ Mattia Ventura, con una corsa, ad aumentare il vantaggio dei Leocorni, che ancora una volta, però, falliscono la trasformazione: 19-32. Il tempo corre, la difesa lombarda non concede più spazi alle corse dei veronesi, costretti alla resa dopo una partita giocata a 100 all’ora. Tra le fila dei Leocorni, spazio anche al secondo QB, Leonardo Barzan, che porta il suo attacco in red zone, ma non c’è più tempo e arriva il fischio finale che consegna ai Leocorni Bergamo lo scudetto U18.

MVP della partita: Giovanni Zani, ricevitore dei Leocorni Bergamo

leocorni under 18

Coppa Italia

Seconda partita del sabato e secondo grande spettacolo al Guelfi Sport Center di Firenze, con la finale di Coppa Italia tra i Seamen Milano e i Ducks Lazio, entrambe arrivate imbattute allo Youth Bowl e con statistiche che ci presentano da una parte la miglior difesa e dall’altra il miglior attacco della stagione. I Seamen, con la Coppa 2021 in bacheca e un’infinità di trofei vinti in tutte le categorie, sono arrivati a Firenze decisi a ribadire la propria superiorità, ma di fronte, per la prima volta in stagione e, dunque con pochissimi riferimenti, si trovano una squadra altrettanto ben attrezzata e con un coaching staff di alto livello.

Pubblicità

Il kick off, alle 21.00, di fronte ad una tribuna gremita malgrado il gran freddo, è assegnato dal coin toss ai Ducks e, dunque, sono i Seamen a partite per primi in attacco. In cabina di regia, Leonardo Franchi, che conduce bene il primo, lunghissimo, drive con un buon mix di lanci e corse, soprattutto personali, portandosi in profondità sul campo avversario, senza che la difesa laziale riesca a fermare l’avanzata dei marinai blue-navy. La prima segnatura della serata arriva sul quarto tentativo ad una yard dalla endzone con una QB sneak dello stesso Franchi. Lorenzo Gioco calcia tra i pali il punto addizionale: 7-0 Seamen.

Il primo drive offensivo dei Ducks parte dalle proprie 17 yard, con Jacopo Impallomeni a guidare i giochi. La difesa milanese è molto aggressiva e concede pochissimo, una penalità complica ulteriormente le cose e i Ducks sono costretti al punt. Il secondo drive offensivo dei Seamen si infrange sul muro della difesa laziale, che consente al proprio attacco di ripartire da un’ottima posizione di campo, quando termina il primo quarto di gioco. Come ci si aspettava, difese sugli scudi e attacchi che faticano ad impostare il gioco. Le schermaglie si consumano tutte più o meno a metà campo e per tutto il secondo quarto di gioco, con cambi di fronte continui. Le squadre vanno negli spogliatoi per la pausa di metà partita a punteggio invariato.

La partita riprende con i Seamen in attacco, ma la musica non cambia: la difesa dei Ducks costringe Milano al punt, quella dei Seamen restituisce il favore all’attacco laziale. Sono ancora i Seamen però a sbloccare il risultato con un field goal da 45 yard calciato perfettamente tra i pali da Lorenzo Gioco: 10-0. Sarà questo l’unico, vero ‘big play’ dell’incontro. I Ducks muovono finalmente la catena e risalgono lentamente il campo con una serie di corse e lanci ben eseguiti che sorprendono la difesa meneghina. L’intercetto di Lorenzo Paglicci, però, mette fine all’impeto offensivo laziale, restituendo palla all’attacco che capitalizza immediatamente con il TD pass da 63 yard di Franchi per Lorenzo Bassi. Gioco trasforma con il calcio piazzato e il risultato cambia ancora: 17-0.

La partita entra nell’ultima frazione di gioco, i Ducks provano ad aumentare il ritmo in attacco, avanzano sul terreno con delle buone corse, ma ancora una volta non riescono a finalizzare, costretti al punt dalla pressione della difesa milanese. I Seamen Milano vengono fermati in endzone da Andrea Fantin, autore di una gran prestazione difensiva, che intercetta il passaggio di Franchi e impedisce ai milanesi di rimpinguare ulteriormente il risultato. La partita termina senza ulteriori sussulti, assegnando nuovamente il Trofeo ai Seamen Milano, che mettono a segno un’altra importante vittoria dopo quella della scorsa stagione, confermandosi padroni assoluti della Coppa Italia.

MVP della partita, Lorenzo Gioco, mattatore in difesa e strepitoso sui calci piazzati.

coppa italia seamen milano

A pagina 2 la finale Under 12 e Under 15

1 2Pagina successiva
Merchandising Merchandising

FIDAF

La FIDAF (Federazione Italiana Di American Football) è riconosciuta dal CONI nel 2011. Diffonde e promuove il football americano ed il Flag football nel territorio Nazionale.

Articoli collegati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Pulsante per tornare all'inizio
Chiudi

Adblock rilevato

Huddle Magazine si sostiene con gli annunci pubblicitari visualizzati sul sito. Disabilita Ad Block (o suo equivalente) per aiutarci :-)

Ovviamente non sei obbligato a farlo, chiudi pure questo messaggio e continua la lettura.