5 Strategie per il Fantasy Draft

Una lega di fantasy football non si vince al draft, come continuamente sentite dire nel podcast di Fantasy Football Studio, ma partire col piede giusto è certamente un vantaggio.

Che abbiate la prima pick assoluta o l’ultima, ci sono alcune strategie utili da utilizzare durante la scelta dei vostri giocatori, dei modi per orientare il vostro team nella miglior direzione possibile.

1) Zero Running Back

Solitamente, i RB segnano più punti dei WR. Perché allora seguire questa strategia, che impone di non scegliere un RB nei primi 4/5 round del draft? Partiamo col dire che oltre le prime 5/6 pick è già più difficile trovare un RB1 che porti punti per tutta la stagione rispetto ad una pick alta, dove potete selezionare facilmente da Le’veon Bell ad Ezekiel Elliott.

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“Sacrificare” la posizione di RB per i primi round vi porterà a scegliere dei WR che non solo hanno molta più probabilità di finire nella top 10 (pensate al duo DeAndre Hopkins ed OBJ) ma anche meno chance di infortuni rispetto ad un RB che viene spremuto per 300 tocchi all’anno. Seguendo la Zero RB vi troverete ad essere certamente carenti in questa posizione, ma potrete avere un vantaggio innegabile rispetto alle altre squadre, che non potranno certo vantare i vostri WR. Una volta arrivati ai round medio-bassi, il Fantasy Coach che segue questa strategia potrà dedicarsi solamente alla ricerca di qualche diamante grezzo, qualche RB ingiustamente sottovalutato che potrà rivelarsi utile durante la stagione.

La Zero RB, in definitiva, è due cose: non sprecare  una pick alta per un RB che potrebbe deludere e trovare un giocatore nei round più bassi che potrà ricambiare la spesa con una stagione sopra le righe, facendo cosi guadagnare al fantasy owner un vantaggio a roster sugli avversari.

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2) Zero Wide Receiver

Parallelamente alla Zero RB, la Zero WR applica un concetto speculare: sacrificare i WR per focalizzarsi sui RB.
Per quanto questa potrebbe rivelarsi una strategia più rischiosa, avere un trio di RB titolari nei primi 3 round può essere un innegabile vantaggio.

Semplicemente per il fatto che i RB segnano di più ed i titolari dopo i primi round cominciano a scarseggiare, scegliere solo questa posizione per i primi round vi permette di guardare gli altri roster dall’alto al basso, irridendo i vostri avversari che nei round medio bassi si sforzano di trovare qualche RB-scommessa, mentre voi potrete tranquillamente scegliere WR del calibro di JuJu Smith-Schuster, Corey Davis o Stephon Diggs.

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3) Non vi affrettate a selezionare un QB

Spesso nei Draft di chi è meno esperto si vedono QB andare già tra il 3 o 4 round, tipicamente Aaron Rodgers e Tom Brady. Per quanto possiate dire di avere in squadra due dei QB più forti della storia di questo sport, il fantasy football è un concetto diverso.

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Cercate di trattenervi e guardarvi bene intorno prima di scegliere un QB, semplicemente per il fatto che la differenza di punteggio tra un Aaron Rodgers ed un Matt Stafford a livello fantasy non è abbastanza elevata da giustificare una pick così alta. Un esempio: Brady ha terminato il 2017 con 295 punti, tanti quanto Alex Smith. La ADP di Brady è stata intorno alla 37esima pick, mentre Smith andava tranquillamente undrafted.

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4) Non pensate troppo ai Bye Week

Il bye, come saprete, è il turno di pausa delle squadre NFL. Selezionare alcuni giocatori con lo stesso bye (o anche nella stessa squadra) può essere uno svantaggio, ma non lasciate che questo vi scoraggi dallo scegliere Kareem Hunt e Travis Kelce nel vostro team.

Dover sostituire i vostri super titolari in una settimana vuol dire semplicemente che sarete al top in tutte le altre. Dopo aver confezionato la vostra formazione titolare è il caso di stare un po’ più attenti ai bye per quanto riguarda la panchina: qui sì conviene avere giocatori con bye diversi, potrebbero salvarvi in più di una occasione nel corso della regular season.

5) Individual Defensive Player

Nei draft con i difensori singoli spesso ci si trova in difficoltà nel trovare il round giusto per iniziare a scegliere i vari defensive lineman, linebacker e defensive back. Tendenzialmente, i giocatori della difesa fanno meno punti rispetto ai giocatori della offense quindi in linea di massima è meglio avere una base solida in attacco prima di pensare alla difesa.

Quando si tratta di giocatori difensivi, tenete sempre presente che la statistica più importante è quella dei placcaggi: LB e SS sono i più ricercati proprio perché i giocatori in questi ruoli macinano tackle su tackle. Non fatevi attirare troppo dai grandi nomi e cercate giocatori che militano in squadre “scarse” poiché hanno più possibilità di fare punti, essendo in campo più spesso!

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Fantasy Football Studio

Il podcast dedicato al magico mondo del Fantasy Football e della NFL, interamente in italiano! Curato da Federico Ferrari e Renato Piccolo.

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