Antonio Brown è stato tagliato dai Patriots

L’avventura di Antonio Brown ai New England Patriots è durata poco, pochissimo. Dopo appena 11 giorni a New England, il wide receiver è stato tagliato dalla franchigia, in seguito alle accuse di stupro e, in particolare, all’audizione della NFL con la sua accusatrice. L’incontro è durato a lungo e, stando a quanto quanto è trapelato, sembrerebbe che Brown l’abbia minacciata via messaggio più volte in quest’ultima settimana.
Al termine della seduta, è arrivata la decisione dei Patriots di interrompere l’avventura di Brown nell’attacco di Tom Brady, con un comunicato molto neutro.

“I New England Patriots rilasciano Antonio Brown. Apprezziamo il duro lavoro di molte persone in questi 11 giorni, ma pensiamo sia giusto muoversi in una direzione differente a questo punto”

Brown chiude la sua carriera alla corte di Bill Belichick con 4 ricezioni per 56 yard e un touchdown nella partita disputata contro i Miami Dolphins e dovrebbe comunque portare a casa 5 milioni di dollari dei 9 stabiliti come bonus alla firma più 33mila dollari.

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Il ricevitore si è limitato a un “Grazie per l’opportunità” ai Patriots, seguito da un “Grazie” a Bill Belichick tramite Twitter.

Il commento successivo lascia aperto ogni scenario per il futuro: “La maratona continua”.

Antonio Brown è adesso ufficialmente un free agent e questo permetterà alla NFL di continuare con meno fretta e più pazienza la sua investigazione sul giocatore, siamo convinti che nessuna squadra avrà il coraggio di proporgli un contratto.

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Alessio Salerio

Scopre il football nella notte dell'upset di Phoenix del 2008, se ne innamora quattro anni dopo grazie ai medesimi protagonisti. Ideatore della rubrica "Colori, episodi, emozioni", negli anni cambiata di nome, non nella sostanza.

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