I nuovi ingressi nella Hall of Fame FIDAF
L’occasione delle finalissime di Seconda Divisione e CIF9 consentirà di accendere i riflettori anche sui premi e le onorificenze che la FIDAF ogni anno assegna al termine della stagione tackle. Induzione nella Hall of Fame per Argeo Tisma, Paolo Mutti e Bobby Davis.
Non solo football giocato nel weekend a Reggio Emilia: la FIDAF, come ogni anno, sfrutterà infatti l’occasione offerta da Nine Bowl e Silver Bowl per annunciare le nuove induzioni nella Hall of Fame del football italiano.
Partiamo proprio da quest’ultima onorificenza, perché il “Comitato dei Saggi” in seno alla FIDAF ha resi noti i tre nomi destinati ad entrare nella storia del football americano italiano. La Classe del 2023 vedrà indossare la Giacca blu ad Argeo Tisma, Paolo Mutti e Bobby Davis.
Argeo Tisma, una lunga carriera alle spalle sia come giocatore che come allenatore, tanto a livello di club che di Squadra Nazionale, è “patron” e Presidente storico dei Giants Bolzano, con i quali ha vinto anche uno scudetto. Una vera istituzione per il nostro football…
Paolo Mutti, classe 1964, bandiera dei Seamen Milano, con i quali ha trascorso gran parte della propria carriera, sia come giocatore che come allenatore e dirigente, è stato il primo italiano a giocare negli Stati Uniti come professionista, nella World League in Alabama, tra le fila dei Birmingham Fire. Nel suo palmares anche il titolo europeo del 1987 con il Blue Team a Helsinki.
Unico straniero indotto quest’anno nella nostra Hall of Fame, Bobby Davis resta indimenticato per i numerosi ruoli giocati nei Jets Bolzano a partire dal 1983 e soprattutto per i tre Super Bowl disputati tra le fila dei Gladiatori Roma. Davis è stato anche giocatore dei Blue Knights Vicenza (Base NATO), dei Green Machine e dei Bears Merano e vanta ad oggi la più lunga carriera come giocatore americano nel nostro Paese.
L’induzione avverrà nel corso dell’Half Time del XXIII Nine Bowl, venerdì sera.
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