Rookie Watch di week 5 NFL

Bentornati cari lettori di Huddle Magazine a Rookie Watch, la rubrica di Huddle in cui ogni settimana analizzeremo la prestazione e la crescita di tre Rookie NFL; week 5 della NFL è stata una settimana a dir poco intensa, con molte partite finite al cardiopalma, qualche field goal di troppo sbagliato, ma soprattutto è stata la settimana che ha sancito il ritorno dell’NFL International Series a Londra, con i Jets del Rookie Zach Wilson che hanno giocato contro i Falcons del veterano Matt Ryan, usciti vincitori da Londra.
A farsi notare a Londra è stato soprattutto Kyle Pitts, Rookie TE dei Falcons, che ha avuto domenica la sua miglior partita della stagione, protagonista del Rookie Watch di questa settimana insieme a Davis Mills, QB dei Texans e Rondale Moore, WR dei Cardinals, ancora imbattuti dopo la partita contro i 49ers.

Kyle Pitts
9 rec – 119 yard – 1 TD

L’MVP della partita giocata nello stadio del Tottenham in quel di Londra è stato sicuramente Kyle Pitts, TE degli Atlanta Falcons scelto dalla franchigia della Georgia con la 4° pick assoluta nell’ultimo draft.
Il giocatore proveniente da Florida domenica contro i Jets ha giocato sicuramente la miglior partita da quando è in NFL, chiudendo per la prima volta oltre le 100 yard ricevute e trovando anche il primo TD fra i professionisti, con la ricezione arrivata nel primo quarto che ha portato i Falcons sul 10-0, con il TE dei Falcons che, liberatosi della discutibile marcatura del DL Franklin-Myers, forse non la miglior scelta per coprire un giocatore come Pitts, ha ricevuto il pass da 2 yard di Matt Ryan, il primo TD della partita, ed il primo in NFL per il giovane tight end.

https://twitter.com/BleacherReport/status/1447202841970593796?s=20

Pubblicità

Pitts ha giocato una partita ottima, trovando 9 ricezioni su 10 targets e deliziando gli spettatori della partita con giocate di alto livello, come la one hand catch trovata in campo aperto, sicuramente la miglior azione del giovane dei Falcons.
Atlanta è ora ad un record di 2-3, in una delle Division più combattute della NFC, e una delle poche gioie della stagione per i tifosi di Atlanta sembra poter essere vedere la crescita di Kyle Pitts, con i tifosi dei Falcons che sperano possa diventare uno dei pilastri per il futuro della franchigia.

Davis Mills
21/29 – 312 yard – 3 TD – 0 INT – 141.7 QBR

In un draft in cui sono ben 5 i QB scelti al primo giro, a giocare la miglior partita della stagione per un Rookie QB è probabilmente Davis Mills, QB proveniente da Stanford e chiamato con la 67° pick assoluta al terzo round dagli Houston Texans; dopo aver giocato una delle peggiori partite di sempre per un QB domenica scorsa contro i Bills (11/21 – 87 yard – 0 TD – 4 INT), Mills gioca una partita praticamente perfetta contro Bill Belichick, da sempre l’incubo dei Rookie QB.
A stupire è soprattutto la tranquillità e la visione di gioco di Mills che, nonostante la sconfitta, vince ampiamente il duello a distanza con il QB dei Patriots Mac Jones, anche lui rookie; una delle migliori azioni della partita di Mills è senza dubbio il terzo TD della partita, arrivato poco dopo l’halftime e che aveva portato i Texans sul 22-9, prima della rimonta di New England, con il QB che nel più classico dei flea kicker ha trovato Chris Conley per il TD pass da 37 yard che aveva alimentato le speranze dei tifosi di Houston.

In una stagione terrificante per i QB dei Texans, con DeShaun Watson ancora senza un minuto in campo a causa delle accuse extra campo e con Tyrod Taylor ancora in dubbio per le prossime settimane, Davis Mills potrebbe essere la sorpresa, con il giovane dei Texans che deve però dimostrare di poter mantenere il livello di week 5, e non quello della partita contro i Bills, in cui non gli era riuscito praticamente nulla.

Rondale Moore
5 rec – 59 yard – 3 portate – 38 yard

Gli Arizona Cardinals dopo la vittoria di domenica contro i San Francisco 49ers del rookie Trey Lance sono arrivati ad un record di 5-0, la loro striscia consecutiva di vittorie più lunga dal 2015, e gran parte del merito è da attribuire all’attacco dei Cards, uno dei più forti attualmente in NFL, ed in cui domenica, oltre ai soliti Kyler Murray e DeAndre Hopkins, si è fatto notare Rondale Moore, WR proveniente da Purdue e scelto con la 49° pick assoluta da Arizona all’ultimo draft NFL.
Il giovane WR ha chiuso con quasi 60 yard su ricezione e con 38 yard su corsa, dimostrando di potersela cavare anche su situazioni di corse, come aveva già fatto vedere anche al college, sia sul running game, quando aveva chiuso c0n oltre 200 yard nel freshman year, sia in situazioni di special team, come returner.
La migliore azione della partita di Moore di domenica è senza alcun dubbio la catch arrivata nel secondo quarto, quando Moore, marcato stretto da Johnson, DB dei 49ers, ha ricevuto il pass di Murray, una catch che secondo Next Gen Stats aveva appena l’11.8% di successo, diventando quindi la terza catch più difficile fatta registrare questa stagione secondo l’ultratecnologico sistema statistico della NFL

Merchandising Merchandising

Luca Belli

Tifoso "Die Hard" dei Green Bay Packers. Cresciuto nel momento d'oro di Favre e Rodgers, e fiero discepolo della new wave green&gold "All you need is Love". Abituato a vincere poco con la fede calcistica, essendo tifoso della Fiorentina, ha trovato nei Packs la sua svolta, e nei Guelfi Firenze la sua fede in campo italiano. Aspetta con ansia il terzo anello personale, che sia "viola" o "G&G". Go Packs Go!

Articoli collegati

Pulsante per tornare all'inizio
Chiudi

Adblock rilevato

Huddle Magazine si sostiene con gli annunci pubblicitari visualizzati sul sito. Disabilita Ad Block (o suo equivalente) per aiutarci :-)

Ovviamente non sei obbligato a farlo, chiudi pure questo messaggio e continua la lettura.