Adam Gase è il nuovo Head Coach dei New York Jets
Adam Gase ha trovato un nuovo posto da head coach nella AFC East. I Jets hanno optato per l’ex guida dei Miami Dolphins dopo che questi è stato loro diretto rivale negli ultimi anni. Proprio con i delfini ha ottenuto in tre anni un record di 5-1 sui Jets spazzando la Green Gang nel 2018.
Gase trova un nuovo lavoro da capo allenatore dopo appena due settimane e tre stagioni passate con il Dolphins. Nella sua prima stagione, con un ottimo Tannehill, ha portato Miami in postseason con un record di 10-6 salvo calare drasticamente nelle successive due con un record complessivo 13-19 condizionato da infortuni e discontinuità del quarterback titolare.
Considerato un guru dei quarterback, prima di arrivare a Miami aveva allenato Peyton Manning per tre anni a Denver ed un anno Jay Cutler ai Bears con John Fox. Non è un caso che principale promotore del nuovo ruolo da head coach ai Jets sia proprio il campionissimo due volte campione del SB con Colts e Broncos. Manning ha cercato invano di fargli ottenere un posto ai Browns facendo leva sull’ottimo lavoro che l’ex OC di Denver riesce a fare con i QB e quello fatto con il WR Landry, salvo poi dover ripiegare sulla franchigia di New York.
All’inizio della girandola delle interviste, avevo come idea quella di assumere un capo allenatore che fosse la persona più adatta alla nostra organizzazione. Abbiamo intervistato eccellenti figure e mi è stato chiaro come sia Adam la persona che ci aiuterà a riportare i Jets a un programma vincente.
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Queste sono le parole del Presidente dei Jets Christopher Johnson pubblicate sul sito web della squadra.
I risultati ottenuti con Tannehill a Miami nella prima stagione sono sotto gli occhi di tutti con la maggior parte degli esperti che avevano rivalutato positivamente il franchise QB dei Dolphins, salvo poi trovare conclusioni altalenanti negli anni successivi per gli infortuni. I Jets si aspettano che possa far esplodere le capacità dell’ottimo Sam Darnold andando a creare un dualismo head coach-QB a cui tutte le franchigie ambiscono.
Lo stesso Darnold non ha tardato a far sapere la sua gioia per il nuovo head coach sempre sul sito del team:
Penso che i nostri fan non vedano l’ora di vedere la nostra squadra segnare molti punti con conseguenti fuochi d’artificio ogni singola domenica.
Gase è il primo capo allenatore dei Jets con background offensivo dopo più di vent’anni. New York ha preso in considerazioni molti altri candidati per il posto con il capo allenatore della Baylor molto vicino al posto prima del rifiuto di questi all’offerta proposta. Secondo gli esperti sono state le discrepanze tra le idee della dirigenza e quelle del coach di Baylor sulla composizione dello staff ad aver portato alla scelta di Gase. McCarthy, l’ex HC coach dei Packers, sembrava una soluzione assai gradita, ma dopo aver ottenuto il posto si prenderà presumibilmente un anno sabbatico.
La prima scelta del nuovo capo allenatore sarebbe dovuta essere quella di congiungersi con Vance Joseph. L’ex HC dei Broncos, nonostante l’intervista effettuata per il ruolo di capo allenatore dei Bengals non ha passato la selezione, ma ha optato per accettare l’offerta di DC dei Cardinals. Dowell Loggains, OC di Miami nel 2018, seguirà, proprio come da Chicago a Miami, presumibilmente Gase nel suo nuovo progetto.
L’assunzione di Gase segue la tendenza delle franchigie di trovare un capo allenatore con mente offensiva per sviluppare un giovane QB. Il compito più difficile per l’ex HC dei Dolphins sarà quello di non sprecare in free agency il salary cap space più ampio di tutta la NFL, cosa che Todd Bowles non è stato in grado di fare. I Jets saranno favoriti su ogni giocatore in regime di free agent, ma dovrà trovare quelli giusti per riportare in offseason i biancoverdi di New York.
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