La TOP 10 di week 6 della NFL

Ogni settimana pubblichiamo la TOP 10 della giornata NFL prendendo in esame giocatori, squadre, tifosi e fatti accaduti sul campo da gioco e non, con voti dall’uno per il “peggiore” al dieci per il “migliore” più le menzioni d’onore che lasciamo al vostro giudizio!

I voti della TOP 10

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Miami Dolphins: è come sparare sulla croce rossa, ma penso fosse ovvio che la perdente del Tank Bowl avrebbe occupato questo slot. Fino a che c’è Rosen in campo è pura disperazione, riappare poi Fitzpatrick ed ero già pronto ad urlare Fitzmagic ma il rovinoso drop di Drake in una conversione da due chiude i giochi. Che i Dolphins possano essere la prima squadra in NFL a riuscire a fare nella sua storia sia una perfect winning season ed una perfect losing season?

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Zach Brown: il LB degli Eagles prima della partita contro i Vikings si è sbilanciato affermando come da parer suo il QB Kirk Cousins fosse la parte debole del team di Minnesota. Risultato? Partita di rara concretezza, come in poche occasioni dal suo arrivo ai Vikings, del QB e rilascio per Brown che ha sofferto terribilmente tutta la partita. Non Male!

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Matt Bryant: il K veterano dei Falcons era stato impeccabile per tutte le prima giornate su field goal ed extra point, ma capitola proprio nel momento cardine della partita contro i Cardinals: extra point per il pareggio ad una manciata di secondi dalla fine calciato a lato sul 34-33. Fine di una breve storia triste.

matt bryant falcons

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James Winston: essere leader della settimana per yards lanciate ed allo stesso tempo per intercetti subiti è possibile? Si, e Winston ne è la risposta. Ben 400 yards lanciate salvo buttare tutto all’aria in maniera sanguinosa. Ed io che pensavo che certe prestazioni fossero solo prerogativa del buon vecchio Big Ben.

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Tennessee Titans: meriterebbero probabilmente qualche posizione in meno, ma l’attenuante è che la difesa dei Broncos sono due giornate che stanno inanellando buone prestazioni in attesa di avversari più importanti. Certo è che rimanere a 0 punti sul tabellino contro questi Broncos con tutte le volte che il loro attacco gli ha lasciato il campo…

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Jaylon Smith: per me quella del LB dei Cowboys era un roughing the cameraman bello e buono. Non mi capacito come l’arbitro non l’abbia potuto segnalare. Bel placcaggio comunque.

https://twitter.com/_MarcusD3_/status/1183489540855603203

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Sam Darnold: prestazione di carattere quella del QB dei Jets che si ripresenta sul campo dopo aver smaltito la mononucleosi e lo fa regalando un W insperata ai Jets. Per dare ancora più importanza alla sua prestazione: l’attacco dei Jets nella prime quattro partite aveva segnato solo 2 TD contro i 3 della difesa, mentre il parco WR non aveva messo nessun TD e messi a confronto con il WR Amari Cooper, avversario di giornata, avevano messo complessivamente insieme poco più della metà delle yards su ricezione ricevute della stella dei Cowboys. Un bel passo avanti rispetto a Luke Falk…

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Lamar Jackson: il QB dei Ravens risulta essere il RB più prolifico di week 6. Non serve aggiungere altro se non forse mettere tutti i RB della lega, per questa giornata, tra le insufficienze.

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Stefon Diggs: prestazione monumentale del WR dei Vikings con 167 yards di guadagno sulle sole 7 ricezioni e ben 3 TD. Con l’aiuto di Cousins ha piegato quasi da solo gli Eagles.

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10 top 10

La Difesa dei 49ers: grande impresa della compagine di San Francisco che limita il brillante gioco offensivo dei vice-campioni dello scorso anno a poche briciole, chiudendogli praticamente ogni varco, 0/4 i 4th down provati e non riusciti dai Rams, e rimanendo imbattuti. Per capire l’importanza di questa prestazione basta vedere le sobrie esultanze del DC Robert Saleh.

Le Menzioni d’onore della TOP 10

Brett Maher: mette a segno un field goal da 62 yard che lo fa rientrare nel novero dei due, di cui uno lui, soli giocatori a riuscire in questa impresa per ben due volte.

Questo tifoso dei Lions: il fan voleva dare una grattatina alla teste di formaggio con la sua testa da grattugia, ma gli arbitri non erano d’accordo…

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Charwarius Ward: bellissimo l’intercetto che mette a segno con una sola mano nella propria endzone.

https://twitter.com/Chiefs/status/1183464729773297667

Mike Brown: vista l’espressione del proprietario dei Bengals durante la partita contro i Ravens, oserei dire esserci aria di festa al Paul Brown Stadium.

Billy Turner: che qualità l’ex Broncos nella presentazione della formazione.

https://twitter.com/thecheckdown/status/1183903074923900933

Landon Collins: bellissimo il gesto della S dei Redskins che onora la leggenda Sean Taylor.

https://twitter.com/thecheckdown/status/1183496497683255297

Russell Wilson: colpevolmente non gli ho trovato un posto nel pagellone, ma questo perché il QB dei Seahawks fa tutto con una naturalezza tale da non far sembrare mai nulla di eccezionale quanto fa ogni partita. Un passo incredibile, quasi da MVP, quello che sta tenendo il giocatore da Winsconsin confermato anche dalla solida prestazione contro i Browns.

Alle menzioni d’onore date pure voi il vostro voto da 1 a 10.

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Eugenio Casadei

Appassionato di calcio (Bologna) e trekking, segue il football assiduamente dal momento in cui vide giocare Peyton Manning con la maglia orange di Denver, divenire tifoso Broncos una naturale conseguenza. Scrive la rubrica settimanale "Indiscrezioni di mercato NFL" in offseason e la "Top Ten" in regular season con grande divertimento e passione.

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