The Sweet Revenge (Buffalo Bills vs New England Patriots 33-21)

Quanto può essere dolce la vendetta? soprattutto se perpetrata ai danni dei propi acerrimi rivali, rimandandogli la qualificazione ai play-off. Per saperlo potreste chiedere ai Bills di Coach McDermott che, grazie al loro fantastico modo di dominare la partita da entrambi i lati della linea di scrimmage, hanno annichilito il rushing game dei New England Patriots prendendosi cosi una dolce rivincita per quanto successo “all’andata”.

Probabilmente l’andazzo di questo division match è stato palese sin dal primo drive, quando dopo pochi secondi aver chiamato lo snap, Mac Jones è stato immediatamente messo giù dalla D-line avversaria. Ed infatti nei successivi primi due quarti i Buffalo Bills hanno continuato a tenere premuto l’acceleratore facendo registrare subito un discreto vantaggio. Il passing game dei Bills è riuscito a penetrare egregiamente le maglie della difesa dei padroni di casa, il tutto è stato ovviamente posssibile grazie alla superba prestazione del quarterback Josh Allen che con 47att, 30comp, 63.8%, 314yds e 3 Tds ha pian piano annullato tutti gli schemi difensivi scelti da Coach Belichick nel vano tentativo di arginrlo. A beneficiare del gioco di passaggi di Coach McDremot orchestrato magistralmente dal #17, è ovviamente il reparto ricevitori della squadra di New York, che ha consentito anche a secondi e terzi violini di mettersi in mostra (McKenzie 12tar, 11rec, 125yds, 1Td. Diggs 13tar, 7rec, 85yds, 1 Td. Knox 3tar, 2rec, 11yds, 1Td)

L’intera partita è stata un continuo confronto di due diversi tipi di gioco, il passing game dei Bills, che però non si sono limitati solamente a lanciare ma che hanno sfruttato al momento giusto un ottimo running game utile per un buon guadagno di yards ed anche per aumentare il vantaggio sul segnapunti. Anche nelle corse il protagonista è Allen (12att, 64yds) seguito a ruota dal buon Devin Singletary (12att, 64yds, 1Td). Entrambi a malapena contenuto dalla difesa dei Patriots (47tkl, 4 pass). Ed il running game dei padroni di casa che grazie ad un Damien Harris a dir poco sontuoso (18att, 103yds, 3 Tds) riescono a tenere viva la partita che altrimenti sarebbe potuta chiudersi già nel secondo quarto. Se con le corse i Pats fanno scintille lo stesso non si può dire del passing game, non che il povero Mac Jones non ci abbia provato (14comp, 32att, 43.8%, 145yds), sfortunatamente il povero rookie Qb è andato a sbattere più e più volte contro il muro difensivo degli avversari (35tkl, 1sack, 5pass, 2int) diretto egregiamente da Coach Frazier.

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I Bills dunque dominano interamente i Patriots imponendosi 33-21 rovinando cosi sia la possibile festa play-off della squadra del Massachusetts nonché l’800esima partita da Coach in NFL del sempre più leggendario Bill Belichick che nonostante qualche piccolo scivolone ha sempre dimostrato di essere un vero genio di questo sport. L’AFC East è sempre più aperta con entrambe le squadre che si sono affrontate domenica sul 9-6 e con i Dolphins che vincono la loro settima partita consecutiva rendendo questa division una delle più interessanti e competitive di tutta la lega. Per ora i Bills si godono la rivincita ma lo scontro non finisce assolutamente qui, perché lo sanno tutti, non bisogna mai festeggiare troppo le sconfitte del Mad Genius.

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