Il riassunto di week 15 NFL

Il verdetto più importante di una fantastica Week 15 è la vittoria dei Bills in AFC East, per la prima volta addirittura dal 1995. Ma non solo: tante squadre si avvicinano alla qualificazione ai playoff e i Jets possono festeggiare la prima vittoria stagionale. In un insolito appuntamento del sabato sera, Buffalo interrompe la propria maledizione con la vittoria contro i Broncos. Il merito è soprattutto di un eccezionale Josh Allen, che colleziona in totale ben quattro touchdown, due al lancio (28/40 per 359 yard e 2 TD pass) e due su corsa, da 24 e 1 yard. Stefon Diggs e Cole Beasley fanno impazzire la difesa di Denver con la bellezza di 19 ricezioni e 259 yard, più del totale di un Drew Lock ai minimi termini (20/32 per 132 yard con 1 TD pass e 1 fumble). Melvin Gordon aggiunge due rushing touchdown, ma c’è ben poco da fare contro Allen e gli scatenati Bills, che tornano ai playoff da grandi protagonisti.

A guidare la AFC sono sempre gli scatenati Chiefs, seguiti da Bills e Steelers. Il rientro di un altalenante Drew Brees (15/34 per 234 yard con 3 TD pass e 1 INT) mette a dura prova i campioni in carica, ma Patrick Mahomes si conferma in splendida forma (26/47 per 254 yard con 3 TD pass e 2 fumble). La corsa vincente da 12 yard del redivivo Le’Veon Bell allarga la forbice sul 29-15, ma Brees non molla e i touchdown pass per Alvin Kamara e Lil’Jordan Humphrey riportano i suoi sul -3 a un paio di minuti dalla fine. Ci pensano i lanci finali di Mahomes, però, a chiudere definitivamente la partita. Pittsburgh si scopre in crisi di risultati e viene sconfitta a sorpresa anche dai Bengals. Cincinnati ai posti di comando schiera Ryan Finley (7/13 per 89 yard e 1 TD pass), che in qualche modo riesce a siglare un touchdown pass per Giovani Bernard, a segno anche con la corsa vincente da 4 yard, prima di varcare la end zone con una splendida giocata personale da 23 yard. Un mediocre Ben Roethlisberger (20/38 per 170 yard con 1 TD pass, 1 INT e 2 fumble) prova a restare in partita, ma i padroni di casa si mantengono a distanza di sicurezza e conquistano l’inaspettato successo.

A seguire rispetto al terzetto di testa è un altro trio di squadre vicine all’obiettivo playoff, composto da Titans, Browns e Colts, con Dolphins e Ravens alle calcagna. Una devastante prestazione di Ryan Tannehill (21/27 per 273 yard e 3 TD pass), condita con due rushing touchdown a completare l’opera, lancia Tennessee oltre l’ostacolo Lions. Il quarterback è spaziale e rispedisce al mittente ogni tentativo di rimonta, con l’aiuto del solito Derrick Henry (24 portate per 147 yard e 1 TD) a schiacciare le difese. Matthew Stafford si esalta sull’asse con un ottimo Marvin Jones (10 ricezioni per 112 yard e 1 TD), D’Andre Swift fa il bis di touchdown su corsa, ma per Detroit non può bastare. Basta il minimo sforzo a Cleveland per aver ragione dei deludenti Giants. Un convincente Baker Mayfield (27/32 per 297 yard e 2 TD pass) lancia in end zone Austin Hooper e Jarvis Landry per 2 yard e stravince il duello con il malcapitato Colt McCoy (19/31 per 221 yard). New York deve accontentarsi di due field goal di Graham Gano, da 37 e 39 yard, esce sconfitta e vede i playoff allontanarsi.

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Serve il massimo sforzo ai Colts per aver ragione dei tenaci Texans. Philip Rivers non delude (22/28 per 228 yard e 2 TD pass), in particolare con l’aiuto di Zach Pascal e dei suoi due touchdown, ma un eccezionale Deshaun Watson (33/41 per 373 yard e 2 TD pass) risponde colpo su colpo fino al 20-20 targato Keke Coutee. Lo stesso ricevitore, però, dopo la successiva replica di Pascal, si fa sfuggire un sanguinoso fumble a un passo dal touchdown della parità. La splendida giocata di Darius Leonard (12 tackle e 1 FF) conferma la qualità della difesa di Indianapolis, guidata da un fantastico DeForest Buckner (4 tackle, 3 sack, 2 tackle for loss, 1 FF), e vale la vittoria per i padroni di casa. Dopo ben undici stagioni di fila, i Patriots non si qualificano per i playoff. L’inefficienza di Cam Newton (17/27 per 209 yard e 1 fumble) costringe New England ad affidarsi al solo poker di field goal di Nick Folk, a segno da 45, 36, 45 e 42 yard. Ne approfitta Tua Tagovailoa, che sopperisce a un’essenziale prestazione al lancio (20/26 per 145 yard e 1 fumble) con due touchdown su corsa, da 3 e 1 yard. Al resto pensa un grande Salvon Ahmed (23 portate per 122 yard e 1 TD), che con Miami mette fine alla stagione degli ospiti.

It’s QB time, i migliori e peggiori quarterback di week 15

Nessuna difficoltà per i Ravens nell’aver ragione dei Jaguars, che si avvicinano alla prima scelta nel Draft 2021 dopo la prima vittoria in stagione dei Jets. Lamar Jackson (17/22 per 243 yard con 3 TD pass, 1 INT e 2 fumble) dà spettacolo con un poker di touchdown, compreso quello su corsa da 5 yard. Tra chi festeggia in end zone c’è anche Dez Bryant, ben 1.106 giorni dopo l’ultima volta. Mentre l’attacco mette Jacksonville alle corde, una grande difesa, guidata dallo scatenato rookie Patrick Queen (6 tackle, 1 sack, 3 tackle for loss), cancella Gardner Minshew e gli ospiti dalla partita fino al garbage time dell’ultimo quarto. Che tonfo per i Rams! New York cancella lo spauracchio dello 0-16 finale con una grande prestazione, timbrata dalla rinascita – a metà – di Sam Darnold (22/31 per 207 yard con 1 TD pass e 1 INT). L’eterno Frank Gore aggiunge una corsa vincente da 1 yard e clamorosamente i padroni di casa non trovano la replica vincente, pur guidati da un buon Jared Goff (22/34 per 209 yard con 2 TD pass e 1 INT). Qualificazione ai playoff rinviata, dunque, per Los Angeles.

In vetta alla NFC ci sono ormai saldamente i Packers, con i Seahawks che agganciano i Saints e Buccaneers e Cardinals più vicini alle primissime posizioni. Green Bay gioca un gran primo tempo contro i Panthers, con Aaron Rodgers decisivo sia al lancio (20/29 per 143 yard e 1 TD pass) che con il rushing touchdown da 6 yard, poi si addormenta. Fortuna che il martellante Aaron Jones (20 portate per 145 yard e 1 TD) tiene in piedi la squadra anche di fronte al tentativo di rimonta di Carolina. Mason Crosby mantiene le distanze con un field goal decisivo da 51 yard, mentre gli assalti finali non sortiscono effetto. Seattle vive più o meno il medesimo scenario contro il Football Team, che pur sconfitto mantiene la vetta di NFC East. Gli ospiti salgono sul 20-3 grazie al touchdown pass di un modesto Russell Wilson (18/27 per 121 yard con 1 TD pass e 1 INT) per Jacob Hollister e alla successiva corsa vincente da 50 yard di Carlos Hyde, ma Washington non molla. Dwayne Haskins commette troppi errori (38/55 per 295 yard con 1 TD pass, 2 INT e 1 fumble), ma non demorde e il lancio in end zone per J.D. McKissic riapre clamorosamente la partita. La difesa dei Seahawks, però, resiste nel drive decisivo e conquista la vittoria.

Una mezz’ora abbondante di straordinario football fa sognare i Falcons, ma la rimonta di Tampa Bay è letale. Matt Ryan (34/49 per 356 yard e 3 TD pass) è devastante con i suoi touchdown pass per Russell Gage, Hayden Hurts e per il clamoroso Calvin Ridley (10 ricezioni per 163 yard e 1 TD), ma sul 7-24 per Atlanta è Tom Brady (31/45 per 390 yard e 2 TD pass) a fare il fenomeno. Le due corse vincenti di Leonard Fournette da 1 yard, le ricezioni di Mike Evans (6 per 110 yard) e la pazzesca prestazione di Devin White in difesa (12 tackle, 3 sack, 4 tackle for loss, 2 pass deflected) apparecchiano il banchetto, cui Brady partecipa dapprima con il touchdown pass per Chris Godwin e poi con la perla del sorpasso per 46 yard tra le mani di Antonio Brown. Playoff a un passo per i Buccaneers, assenti da ben 12 anni all’appuntamento. Ci credono anche i Cardinals, guidati da un funambolico Kyler Murray (27/36 per 406 yard con 3 TD pass, 1 INT e 2 fumble) oltre l’ostacolo Eagles. A tenere in piedi gli ospiti è il sorprendente Jalen Hurts (24/44 per 338 yard con 3 TD pass e 3 fumble), che si concede anche il lusso del poker di touchdown con la corsa vincente da 7 yard del 26-26. Quando il gioco si fa duro, però, DeAndre Hopkins (9 ricezioni per 169 yard e 1 TD) risponde sempre presente e il suo touchdown su ricezione per 20 yard sigla il definitivo sorpasso in favore di Arizona.

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C’è ancora speranza di playoff per i Bears, che eliminano i Vikings dalla contesa. Gli ospiti prendono il largo prima dell’intervallo e mantengono il distacco grazie alle magie di un eccezionale David Montgomery (32 portate per 146 yard e 2 TD) e alla buona vena di Mitchell Trubisky (15/21 per 202 yard con 1 TD pass e 1 INT). Minnesota sfrutta il devastante Dalvin Cook (24 portate per 132 yard e 1 TD) per restare in scia, ma quando sembra che la rimonta possa andare a buon fine arrivano i field goal dell’infallibile Cairo Santos – a segno da 42, 35, 48 e 42 yard – a rovinare la festa. A sorpresa restano in corsa per la vetta di NFC East anche i Cowboys, che mettono al tappeto i Niners. In assenza di Ezekiel Elliott, ci pensa Tony Pollard a macinare yard per Dallas: 69 su corsa in 12 portate, con due touchdown da 1 e 40 yard, e altre 63 extra in 6 ricezioni. La partita di Andy Dalton (19/33 per 209 yard e 2 TD pass) è ordinata e senza errori, al contrario di quella di Nick Mullens (21/36 per 219 yard con 2 TD pass, 2 INT e 1 fumble) e fa la differenza nel punteggio. L’hail mary finale di CJ Beathard per Kendrick Bourne serve soltanto per i fotografi e gli amanti delle statistiche.

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Servirà un miracolo ai Raiders per regalarsi la post-season dopo la sconfitta contro i Chargers nel Thursday Night. Las Vegas soffre l’infortunio di Derek Carr a inizio partita, ma il suo sostituto Marcus Mariota (17/28 per 226 yard con 1 TD pass e 1 INT), che aggiunge anche 88 rushing yard in 9 portate e un touchdown su corsa da 2 yard, non demerita affatto. Anche perché al suo fianco c’è un eccezionale Darren Waller (9 ricezioni per 150 yard e 1 TD). Di fronte a loro, però, c’è lo scatenato rookie Justin Herbert (22/32 per 314 yard con 2 TD pass e 1 fumble), che decide la sfida in overtime con la sua quarterback sneak da 1 yard. La penultima settimana della regular season inizia già domani notte con il Thursday Night tra Saints e Vikings, prima che Buccaneers, Cardinals e Dolphins provino a ipotecare i playoff in un intenso sabato di football. Domenica poi tante altre grandi sfide all’orizzonte, da Steelers-Colts a Seahawks-Rams e Packers-Titans. La settimana si chiude, invece, con il Monday Night di AFC East tra Patriots e Bills.

I RISULTATI DI WEEK 15 NFL

Las Vegas RAIDERS (7-7) – Los Angeles CHARGERS (5-9) 27-30 OT
Denver BRONCOS (5-9) – Buffalo BILLS (11-3) 48-19
Green Bay PACKERS (11-3) – Carolina PANTHERS (4-10) 24-16
Dallas COWBOYS (5-9) – San Francisco 49ERS (5-9) 41-33
Washington FOOTBALL TEAM (6-8) – Seattle SEAHAWKS (10-4) 15-20
Minnesota VIKINGS (6-8) – Chicago BEARS (7-7) 27-33
Miami DOLPHINS (9-5) – New England PATRIOTS (6-8) 22-12
Baltimore RAVENS (9-5) – Jacksonville JAGUARS (1-13) 40-14
Atlanta FALCONS (4-10) – Tampa Bay BUCCANEERS (9-5) 27-31
Tennessee TITANS (10-4) – Detroit LIONS (5-9) 46-25
Indianapolis COLTS (10-4) – Houston TEXANS (4-10) 27-20
Arizona CARDINALS (8-6) – Philadelphia EAGLES (4-1-9) 33-26
Los Angeles RAMS (9-5) – New York JETS (1-13) 20-23
New Orleans SAINTS (10-4) – Kansas City CHIEFS (13-1) 29-32
New York GIANTS (5-9) – Cleveland BROWNS (10-4) 6-20
Cincinnati BENGALS (3-1-10) – Pittsburgh STEELERS (11-3) 27-17

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Alessio Salerio

Scopre il football nella notte dell'upset di Phoenix del 2008, se ne innamora quattro anni dopo grazie ai medesimi protagonisti. Ideatore della rubrica "Colori, episodi, emozioni", negli anni cambiata di nome, non nella sostanza.

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2 Commenti

  1. Grazie per il vostro immanso lavoro. Mi chiedevo se ci fosse una sezione con le classifiche aggiornate di conference.

    1. Ciao Davide, grazie per i complimenti. Per le classifiche ti rimandiamo al sito NFL o ESPN.

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