Preview di New England Patriots vs Buffalo Bills

Quello che si disputerà domenica, quasi a voler chiudere i battenti di questo 2023, sarà addirittura il 129° confronto tra le due franchigie rivali della AFC East, con gli ospiti a guidare nettamente la serie, forti di 78 vittorie a fronte di “appena” 49 sconfitte ed 1 pareggio.
I Bills sono tuttavia usciti vittoriosi da 4 degli ultimi 6 match disputati, dopo averne persi addirittura 7 consecutivamente.
Dall’avvento di Sean McDermott in panchina, letteralmente travolto in occasione dei primi 6 confronti ufficiali, tanto da aver patito il cosiddetto “sweep” nelle stagioni 2017, 2018 e 2019, i Patriots hanno maturato un record di 8-6, anche in virtù delle 6 sconfitte patite negli ultimi 8 precedenti, essendo a loro volta stati vittima di uno “sweep” nelle Regular Season del 2020 e del 2022.

Contro ogni pronostico, il primo confronto stagionale (quello risalente a week 7) ha visto i New England Patriots trionfare davanti al proprio pubblico, al termine di un match oggettivamente dominato per 3 quarti e mezzo ma deciso solamente ad appena 12 secondi dal termine, quando il TD ricevuto dal TE Mike Gesicki, a coronamento di un perfetto drive offensivo, fissava il punteggio sul definitivo 29-25, vanificando la clamorosa rimonta degli avversari, capaci di segnare 2 TD nel giro di 3 minuti o poco più.

Come arrivano i Buffalo Bills

I padroni di casa, reduci da una quantomai sofferta vittoria sul campo dei Los Angeles Chargers, si affacciano a questo importantissimo match con l’intento di allungare la propria striscia di vittorie, raggiungendo quota 4W per la 1° volta in questa stagione.
In caso di una concomitante sconfitta di 2 tra Steelers, Bengals e Jaguars, una eventuale vittoria sarebbe anche valevole dell’aritmetica qualificazione alla Postseason, apparsa poco più di un miraggio fino a 3 settimane fa.
Non solo, un’eventuale sconfitta dei Miami Dolphins in quel di Baltimora rimanderebbe la proclamazione del titolo di “AFC Champions” alla prossima settimana, essendo in programma un succosissimo Dolphins Vs Bills.
Passando al capitolo infortunati, potrebbero tornare a disposizione la Safety Micah Hyde e l’edge rusher A.J. Epenesa, rimasti ai box nelle ultime 2 settimane.
Prenderà parte alla partita anche il LB Terrell Bernard, sebbene sia stato limitato da un fastidio alla caviglia per tutta la settimana.

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Come arrivano i New England Patriots

I padroni di casa, oggettivamente autori di una pessima stagione (4-11 il record), sono reduci da 2 vittorie nelle ultime 3 partite, essendo stati capaci di violare i campi di Steelers e Broncos, complici un Bailey Zappe oggettivamente solido e la solita difesa quantomai arcigna e difficile da abbattere.
In occasione della sorprendente vittoria per 26-23 sul campo dei Broncos, il 2nd year Bailey Zappe ha sfoggiato la miglior performance della sua giovanissima carriera, terminando la sfida con 25/33 passaggi completati, 256 passing yard, 2 TD, 0 intercetti e un QB rating di poco inferiore ai 118 punti.
I Patriots si presenteranno a questa sfida a dir poco falcidiati dagli infortuni; infatti, oltre ai lungodegenti Christian Gonzalez e Matt Judon, rimane seriamente in dubbio la presenza dei vari Trent Brown, Jalen Mills e Jabrill Peppers, non presenziati agli allenamenti settimanali.
Dovrebbe invece prender parte alla sfida, sebbene parecchio acciaccati, il DT Christian Barmore, il LB Ja’Whaun Bentley, il CB Jonathan Jones e il TE Hunter Henry.

Matchup chiave

Christian Barmore vs O’Cyrus Torrence

Con Matt Judon “out” a causa del brutto infortunio patito agli albori della stagione, il pericolo numero 1 per Josh Allen e compagni sarà ovviamente il DT Christian Barmore, selezionato con la 38° pick assoluta al draft del 2021 e definitivamente esploso in questa stagione, come comprovato dagli eccellenti numeri messi in piedi: 48 tackle, 11 TFL, 8.5 sack, 6 ulteriori QB hit, 46 pressure, 1 fumble forzato e 6 palloni deflettati.
L’ex Bama è reduce da una performance semplicemente sensazionale, essendo stato capace di “distruggere” da solo l’intera O-Line dei Broncos. 8 tackle, 2 TFL, 3.0 sack, 1 ulteriore QB hit, 5 pressioni e 1 fumble forzato. What else?
Il compito di arginare lo strapotere fisico del n°90 spetterà verosimilmente al Rookie O’Cyrus Torrence, anch’esso selezionato al 2° Round e autore di una stagione tutto sommato positiva.
Fatto salvo per la sfida con i Chiefs, nella quale aveva patito (e non poco) il confronto con il fortissimo Chris Jones, il rendimento della giovane Guardia è stato più che sufficiente, a maggior ragione contando l’ancor giovane età e la totale mancanza di esperienza.

Ed Oliver vs Antonio Mafi

Il punto debole forse più conclamato all’interno dell’oggertivamente traballante O-Line dei Patriots, è rappresentato dalla posizione di LG, occupata dal Rookie Antonio Mafi in seguito all’infortunio patito da Cole Strange nell’ultimo match, grave a tal punto da essere prontamente inserito in IR.
Mafi, selezionato con la 146° pick assoluta, si è rivelato pressappoco disastroso ogni qualvolta schierato in campo, tanto da aver concesso 4.0 sack, 2 ulteriori QB hit e 26 pressioni negli appena 266 pass blocking snap disputati.
Oltretutto, il giovane n°68 si troverà di fronte il giocatore più dominante, nonché più in forma, dell’intera difesa dei Bills, quel Ed Oliver sin qui capace di ritoccare la totalità dei propri “career high” statistici: 48 tackle, 13.0 TFL, 8.5 sack, 5 ulteriori QB hit e 59 pressioni complessive.
Come se non bastasse, il n°91 è reduce da una performance semplicemente dominante in quel del So-Fi Stadium, quando un suo sack (il 2° di giornata) aveva di fatto posto la parola fine sulle ultime velleità di controsorpasso dei Chargers.

Dalton Kincaid & James Cook vs Ja’Whaun Bentley

A maggior ragione visti i risultati ottenuti in occasione del 1° confronto stagionale, il neo-OC Joe Brady sarà particolarmente propenso nel bersagliare il LB Ja’Whaun Bentley, tanto un eccellente run stuffer quando altrettanto carente in pass coverage, complice l’ormai comprovata carenza di atletismo.
Un po’ come accaduto in week 7, saranno verosimilmente James Cook e Dalton Kincaid a transitare nella zona di competenza del n°8, con il primo chiamato a ricevere in uscita dal backfield ed il secondo chiamato a correre slant e seam route in faccia al LB avversario.
Il tabellino del 1° confronto stagionale ha fatto registrare 6 ricezioni concesse su altrettanti target (4 valevoli della conquista di un 1° down), 80 yard guadagnate e 13.3 Y/R.
Stesso dicasi anche per il match della scorsa settimana, quando il trio Lucas Krull (TE), Perine-Williams (RB) ha catturato la totalità dei target destinatigli (5/5) quando “accoppiati” con lo stesso Bentley, ormai divenuto una sorta di tassa pronta ad essere riscossa dagli OC avversari.

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