[NFL] Fantasy Watch: Week 5
Siamo già arrivati a un quarto di stagione! Come sta andando la vostra squadra?
Se avete investito sui soliti flop stagionali forse non sta andando proprio “benissimo”, ed è il momento di correre ai ripari: infatti, non è mai troppo presto per farsi prendere dal panico.
Oggi cercheremo di dare uno sguardo veloce a ogni partita di domenica e lunedì notte, col solito metodo del semaforo (verde = via libera; giallo = situazione a rischio; rosso = Caronte all’orizzonte).
Escluderò le situazioni più ovvie (per esempio, Rodgers vs Giants) e cercherò quelle più a rischio, sperando di non dimenticare nessuno!
New York Jets – Pittsburgh Steelers
Roethlisberger, Brown, Bell: ho detto: “più a rischio”!
Brandon Marshall: con il numero di target che riceve, e con Decker out, va lasciato in squadra anche se Geno ha passato il virus degli intercetti a Fitzpatrick.
Forte e Powell: Forte sta continuamente perdendo portate in favore di Powell, e non è al 100%; detto questo, è Forte che vogliamo, ma teniamoci Powell per un futuro peggiore.
Quincy Enunwa: siete disperati? Non avete di meglio? Neanche Cruz, Shepard, Steve Smith, Diggs, Pryor, Gianni Morandi? Allora è il suo momento!
Ryan Fitzpatrick: è arrivata l’ora di Geno? Non ancora, ma non significa che abbiamo perdonato Fitzmagic.
DeAngelo Williams: è stato bello finché è durato. Grazie di tutto, DeAngelo!
Altri WR degli Steelers: troppe poche opportunità per loro, non vale la pena correre il rischio.
Houston Texans – Minnesota Vikings
Jerick McKinnon: sta correndo molto bene e riceve molti palloni. Subito dopo quei RB che non si possono proprio lasciare in panchina, c’è lui.
Kyle Rudolph: difficile trovare un tight end (molto) migliore di questi tempi.
Texans DEF: il matchup apparentemente non è favorevole, non saranno concessi molti sack, ma… ecco, mi fido di Sam Bradford.
DeAndre Hopkins: siamo nel quasi panico. Stavolta ci andiamo cauti, perché l’avversario è difficilissimo e non possiamo aspettarci le 300 yard di Julio Jones. DeAndre capirà se lo lasceremo in panchina, ma non per mettere Fuller!
Stefon Diggs: maneggiare con cautela, e attenzione anche alle condizioni di salute di domani.
Brock Osweiler: contro Minnesota? Decisamente no!
Sam Bradford: ci saranno altre settimane in cui non suderemo freddo schierandolo titolare.
Matt Asiata: non ruberà TD ogni settimana.
Will Fuller: contro Minnesota? Decisamente no!
Tennessee Titans – Miami Dolphins
Delanie Walker: niente panico, è ancora uno dei top TE.
Jarvis Landry: essendo il target preferito di Tannehill, nonché l’unico, vale sempre la pena schierarlo.
Ryan Tannehill: il buon senso dice di tenerlo in panchina, e una volta tanto lo ascolteremo.
Marcus Mariota: i Titans chiaramente preferiscono correre, e noi preferiamo un QB migliore.
RB dei Dolphins: un incubo! Sono sicuro che non avete così tanti RB infortunati o in bye week da arrivare al punto di valutare un Dolphins. Oppure siete in una lega a 32 squadre. Senza panchina.
Altri WR dei Dolphins: perché rovinarsi la domenica?
Tajae Sharpe: ma lo stesso discorso vale per gli altri WR di Tennessee: decisamente troppe poche certezze. Se Sharpe fallisce anche contro i Dolphins possiamo pure dropparlo.
Chicago Bears – Indianapolis Colts
Attacco dei Bears: contro questa difesa sono da considerare “giocate sicure” tutti i Bears, quasi compreso Eddie Royal (cerchiamo di essere buoni con lui…).
Andrew Luck: la situazione non è delle migliori, ma siamo pronti a lasciarlo in panchina? Io penso che si meriti almeno un’altra settimana di fiducia.
Zach Miller: con Kevin White out, e in generale il corpo di WR non al top della condizione, possiamo fidarci di Miller nonostante Bryan Hoyer.
Frank Gore: in realtà mi fido di lui anche questa settimana, ma qualcuno dovrà pur finire nel giallo.
WR dei Colts: i Colts hanno bisogno di assestarsi prima di dare fiducia a qualcuno diverso da T.Y.
Philadelphia Eagles – Detroit Lions
Tutti gli Eagles: approfittiamo dell’occasione, ma con un occhio alle condizioni di Ryan Mathews e delle sue dolci caviglie di cristallo.
Marvin Jones: difficile lasciarlo in panchina, ma gli Eagles sono tosti.
Tutti gli altri Lions: al momento non possiamo fidarci di nessuno diverso da Marvin Jones.
New England Patriots – Cleveland Browns
Isaiah Crowell: al momento è l’unico di Cleveland che abbia un minimo di senso nel fantasy, e quindi nella vita reale.
Julian Edelman: l’incubo è finito, domenica torna Brady!
Blount, Gronkowski, Bennett: semplicemente, non mi fido. Blount non è il tipo di RB che rientra nello stile di gioco di Brady, ma dovrebbe vedere ugualmente un po’ di lavoro sulla goal line. Il cuore dice di dare fiducia a Gronk, ma un’altra parte del corpo non è d’accordo; ma il cuore va seguito, sempre! Be’, a meno che non tifiate i Browns. Bennett rimane un mistero che verrà svelato soltanto domenica.
Qualunque altro Browns: dovrebbe essere illegale schierare un qualsiasi Browns.
Washington Redskins – Baltimore Ravens
Terrance West: siamo arrivati al punto in cui non deve più guadagnarsi la nostra fiducia, ma dobbiamo perderla noi. Speriamo che non faccia troppo male.
Steve Smith: non lo vorrete mica fare arrabbiare lasciandolo in panchina?
I Redskins tranne Jordan Reed: la difesa di Baltimore non è uno scherzo, mentre Washington ci si avvicina parecchio, a essere uno scherzo. Matt Jones sta correndo bene, ma non ci dà le sicurezze necessarie per ridurre il rischio di infarto.
Mike Wallace: è una gara molto vantaggiosa per lui, e spero che mi contraddica. Ma la sua natura è del classico “boom or bust”, e non voglio odiarlo perché non ha fatto niente; piuttosto preferisco odiarlo perché ha giocato bene ma l’ho lasciato in panchina.
Atlanta Falcons – Denver Broncos
Jacob Tamme: sorprendentemente, i Broncos sembrano vulnerabili ai TE. Non è che siano la kryptonite, intendiamoci, ma se avete Tamme forse non c’è bisogno di rastrellare la waiver wire in cerca di un rimpiazzo.
Thomas/Sanders: la scorsa settimana Sanders ha ricevuto più target di Thomas e lo ha superato 8-6 nelle ricezioni, ma Thomas ha prodotto 6 yard in più. Sembrano comunque due buone scelte, ma spero che non li abbiate in squadra tutti e due. In questo caso, consiglio la monetina o la consultazione de I ching.
QB dei Broncos: ancora non si hanno notizie chiare sulle condizioni di Siemian. Siccome non è sicuramente il nostro “franchise” QB (vero?), prepariamoci a un piano B.
Cincinnati Bengals – Dallas Cowboys
Jeremy Hill: no, nessun semaforo verde qui! A.J. Green è ovviamente un “must-start” e non ha senso un semaforo per lui. Per quanto riguarda Hill, speriamo nel TD di turno…
Dak Prescott: forse è arrivato il giorno del ritorno sulla terra, forse no, ma io stavolta punterei su qualcun altro…
Giovani Bernard: avete certamente un’opzione migliore. Ce ne sono almeno altre 25 migliori.
Dez Bryant: siamo autorizzati a farci prendere dal panico. Ormai non riusciremo più a rifilarlo a nessuno e dovremo tenerlo in panchina tutto l’anno, in una stagione fotocopia dell’anno scorso.
Buffalo Bills – Los Angeles Rams
Todd Gurley: non voglio arrendermi. Alden Gonzalez, il reporter dei Rams per ESPN, ha detto che Gurley potrebbe vedere più target come ricevitore. È incredibile come la mente umana riesca ad aggrapparsi a ogni più ridicola speranza.
I Bills tranne McCoy: i Rams sono solo difesa. Per il futuro si potrebbe valutare Robert Woods, ma non certo per questa settimana.
I Rams tranne Gurley: appunto, i Rams sono solo difesa.
San Diego Chargers – Oakland Raiders
Hunter Henry: sta continuando a produrre, in assenza di Antonio Gates, ed è un TE. Se non avete uno dei top five, è lui il vostro uomo.
WR dei Chargers: per quanto la sfida contro i Raiders sia allettante, la situazione è troppo confusa per scommetterci un pezzetto di salute. Dovendo proprio sceglierne uno, naturalmente Travis Benjamin (ed ecco che Tyrell Williams arriva a 100 yard)…
Amari Cooper: se il giorno del draft ci eravamo illusi di aver strappato un quasi-elite WR a basso costo… cambiamo idea. Magari gli diamo fiducia, ma vivremo più felici se non ci aspettiamo una sua prestazione da 200 yard. Ma neanche da 100. Ma neanche da… meglio fermarsi.
Latavius Murray: molto probabilmente non giocherà, e negli ultimi tempi ha continuamente perso portate in favore degli altri running back, in particolare DeAndre Washington. Per sicurezza lasciamoli tutti in panchina, per disperazione proviamo con DeAndre.
New York Giants – Green Bay Packers
Eli Manning: ha il sapore di “ultima chance”, almeno come primo QB della nostra squadra. Ma la sfida è ampiamente alla sua portata.
Randall Cobb: o adesso o mai più? No, ci saranno altre occasioni, ma questa è particolarmente buona. Ma capirò chi gli preferirà qualunque altro WR.
Eddie Lacy: i Giants sono sorprendentemente forti contro le corse, ma, in assenza di opzioni davvero migliori, Lacy andrà bene. Lo metterei prima di Gore, ma dopo Blount. A pensarci meglio, non so perché.
RB dei Giants: il potenziale ritorno di Rashad Jennings potrebbe aiutare Eli in pass protection, ma anche lasciarci di fronte al solito incubo del “RB committee”, che in italiano si può tradurre solo con una parolaccia. Alla larga!
Tampa Bay Buccaneers – Carolina Panthers
Kelvin Benjamin: dopo gli zero punti contro Minnesota, un TD lo ha salvato da un risultato molto mediocre. Ora ha davanti uno dei migliori avversari immaginabili e ci sentiamo abbastanza sicuri, ma non così tanto da non inarcare un sopracciglio.
Jameis Winston: forse i Panthers non sono poi così forti, senza Josh Norman, ma non concederanno 500 yard a un QB per la seconda volta, soprattutto giocando in casa…
Cameron Brate: può essere una buona scelta a seconda della partita. E questa può essere la partita. Ma non parliamo ancora di un TE da top 10, quindi se avete un’alternativa migliore, sarà meglio che la usiate!
Tutti i RB: Doug Martin non è ancora tornato, Carolina è forte contro le corse; sillogismo: Charles Sims non è utilizzabile. E Fozzy Whittaker e Cameron Artis-Payne? Ok, quanti sono? Due running back? No, mi dispiace…
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