Corse e field goal (Indianapolis Colts vs Tennessee Titans 23-16)

La battaglia per il titolo divisionale della AFC South, con quattro franchigie sullo stesso piano, promette di essere avvincente fino alla fine. Una bella partita, combattuta e con il risultato in bilico fino alle ultime battute. L’hanno spuntata i Colts battendo Tennessee proprio in quella che é la sua arma migliore, vale a dire il running game, dove la franchigia dell’Indiana ha conquistato 193 yard contro le 89 dei Titans.

Questi ultimi hanno privilegiato il gioco aereo con un buon Ryan Tannehill che ha completato il 67,5% dei passaggi con la collaborazione del miglior DeAndre Hopkins della stagione, 8 ricezioni su 11 target per 140 yard. Abbastanza deludente invece “King” Henry con sole 43 yard in 13 corse.

I Colts ripresentavano Jonathan Taylor, fresco di rinnovo di contratto e di reintegro nel roster attivo, ma l’artefice del gran risultato nel gioco di corsa é stato Zack Moss con 165 yard nette alla media di 7,2 yard/carry autentico mattatore con 2 TD e soprattutto con i primi down guadagnati nell’ultimo periodo, quando Indianapolis ha cercato, con successo, di consumare minuti. Inevitabilmente Jonathan Taylor é rimasto un po’ in ombra, ma il futuro, con questa coppia di ball carriers si presenta molto promettente per i Colts.

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Tony Richardson si é purtroppo infortunato di nuovo ma prima di uscire aveva al suo attivo un buon 9 su 12 per 98 yard. La buona notizia per i Colts é che anche stavolta Gardner Minshew si é fatto trovare pronto e ha chiuso la sua partita con un buon 11 su 14 per 155 yard: un QB che farebbe la sua figura da titolare in più di una franchigia di questa NFL. Detto della performance di Zack Moss, va ricordata la buona prestazione di Indianapolis anche nel gioco aereo, con Josh Downs, rookie da North Carolina, che ha guadagnato 97 yard con 6 ricezioni su 6 targets.

I Titans non hanno sfigurato: sono rimasti in partita fino alla fine e hanno comunque il potenziale che risponde al nome di Derrick Henry non ancora sfruttato al meglio. Quando “The King” sarà al meglio, sarà dura per tutti. Le due difese si sono equivalse: non male ma entrambe possono e devono fare qualcosa di più.

La cronaca vede Indianapolis costretta al punt al primo possesso, poi Tennessee mette a segno con Nick Folks un field goal da 27 yard al termine di un drive durato quasi nove minuti. Prima del cambio di campo i Colts passano in vantaggio per un run di 56 yard di Zack Moss che sfrutta alla perfezione un varco aperto dalla sua linea d’attacco. Dopo un three & out dei Titans, Indianapolis incrementa il vantaggio grazie a un field goal di Matt Gay che centra i pali da 43 yard per il 10-3. La risposta dei Titans é un altro calcio da ben 53 yard di Folks per il 10-6

ll primo drive del secondo tempo é di Tennessee e Tannehill, dopo due bei passaggi a DeAndre Hopkins per 16 e 36 yard rispettivamente, dà a Tyjae Spears l’hand-off per una corsa di 19 yard fino alla end zone. Titans avanti per 13-10, ma nel possesso successivo i Colts vanno in touchdown ancora con un run di Zack Moss di 3 yard. E’ ancora Folks con un calcio da 34 yard a portare i Titans a -1, ma nel quarto periodo é Gay a mettere a segno i due field goal, da 35 e da 28 yard che ristabiliscono il vantaggio di sette punti con cui si chiude la partita.

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Francesco Di Taranto

Nato a Foggia, nel 1953, risiedo a Brescia dal 1987 e in precedenza ho abitato a Bologna, dove mi sono laureato in Ingegneria Elettronica. Ho cominciato a seguire il football dalla notte del Super Bowl 1982 vinto da san Francisco sui Cincinnati Bengals. Terminato il servizio militare, nell'aprile '82 ho cominciato a seguire assiduamente, a Bologna, alle partite dei Doves e dei Warriors. Per alcuni mesi, nel 1984, ho partecipato agli allenamenti di una squadra bolognese in formazione, gli Atoms, che sarebbero poi diventati Phoenix San Lazzaro, che ho poi dovuto lasciare a causa del trasferimento per motivi di lavoro. Da allora non ho più smesso di seguire il football, sia professionistico (NFL e poi USFL, AAF e quest'anno XFL), sia dilettantistico in Italia, ma anche in Germania, grazie ai video in streaming della GFL

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