NFL Preview 2016: Baltimore Ravens

La stagione 2016 per i Baltimore Ravens ha un solo obbiettivo: il riscatto. Troppo pesante da sopportare il macigno del peggior record nell’era Flacco-Harbaugh, contrassegnato da appena 5 vittorie a fronte di 11 sconfitte. Riuscire ad evitare la pletora di infortuni che hanno caratterizzato la scorsa annata, sarà il primo passo per tornare competitivi.

L’off season è stata contraddistinta, in free agency, da un’inversione di tendenza. Il GM Ozzie Newsome ha messo sul piatto dei bei dollari per convincere Eric Weddle, Mike Wallace e Ben Watson ad unirsi al progetto. Nomi importanti che potranno contribuire già dal week 1.

OFFENSE

Se i Ravens possono tornare a guardare ai playoff è perché al timone dell’attacco è tornato Joe Flacco. Il quarterback ha recuperato pienamente dall’infortunio al ginocchio e, in estate, è sembrato molto carico e desideroso di tornare in campo. Il suo pacchetto ricevitori, inoltre, è uno dei più profondi e poliedrici che abbia mai avuto.

Steve Smith la certezza, Breshad Perriman la speranza, Mike Wallace la velocità e Kamar Aiken la consistenza. Dietro a questi quattro, teorici titolari, un bel gruppo di giovani dalle caratteristiche diverse che potranno far comodo in molte situazioni.

Molto interessante e ricco di soluzioni anche il reparto tight end. Ben Watson è arrivato da New Orleans per portare esperienza e prese sicure, dietro di lui scalpita per tornare in campo Dennis Pitta, parso assolutamente in forma durante l’estate. Non vanno dimenticati assolutamente Crockett Gillmore e Max Williams, le due speranze maggiori per il futuro della posizione in casa Ravens.

In linea offensiva c’è grande attesa per vedere all’opera la sesta scelta assoluta dell’ultimo draft: Ronnie Stanley, il tackle sinistro che dovrà proteggere Flacco per molti anni a venire. Il resto della linea è formato da buoni elementi e da un fenomeno come Marshal Yanda, il quale sarà l’apripista principale per un gruppo di running back che ruoterà molti snap e portate.

Justin Forsett garantisce esperienza, ma il ruolo principale dovrebbe spettare a Javorious Allen, ottimo nelle due fasi offensive, ma ancora bisognoso di crescere nella protezione della palla. Kenneth Dixon e Terrence West dovrebbero, verosimilmente, far rifiatare i titolari.

DEFENSE

Come per l’attacco la notizia più bella è il ritorno di Flacco, per la difesa il rientro del leader assoluto Terrell Suggs, dovrebbe riportare entusiasmo e certezze. La mancanza di Suggs, lo scorso anno, ha pregiudicato anche la stagione di Elvis Dumervil e ha messo in crisi tutta la pass rushing.

Col rientro dei due titolari la musica dovrebbe cambiare, ma nel caso il peso dell’età si dovesse far sentire, scalpitano per scendere in campo Za’Darius Smith, Matt Judon e il duttile Kamalei Correa. Un terzetto di giovani molto interessante, dotato di caratteristiche differenti che garantirà un’ampia gamma di soluzioni difensive.

Questo gruppo agirà ai lati di una linea difensiva di grande prospettiva, ma che ha già un campione assoluto in Brandon Williams, uno dei migliori run stopper della lega e devastante divoratore di doppi blocchi. Insieme a lui ci saranno Timmy Jernigan e Lawrence Guy per stoppare le corse e sfondare le linee avversarie.

A comandare il reparto dal centro del campo ci sarà C.J. Mosley, chiamato ad un ulteriore salto di qualità, soprattutto a livello di leadership e big play. La velocità del suo compagno Zach Orr, molto abile in copertura, dovrebbe anche permettergli di giocare più tranquillo, mascherando quello che, ad oggi, è il suo maggior punto debole.

La secondaria è stata rivoluzionata con innesti di esperienza che si spera possano mettere fine all’altalena di prestazioni che caratterizza da qualche anno questo reparto. Questo gruppo dovrà soprattutto produrre molti più intercetti e big play, tallone d’Achille della passata stagione, con soli 6 palloni raccolti sui lanci avversari.

Lardarius Webb è stato spostato in free safety, al fianco del neo acquisto Eric Weddle, già leader del secondario. Jimmy Smith rimane il punto di riferimento tra i cornerback, opposto a lui agirà Shareece Wright, giocatore poco appariscente, ma molto valido in copertura. Come nickel back giocherà il veterano Jerraud Powers, che ha disputato un eccellente training camp.

COACHING STAFF

John Harbaugh spera soprattutto che i suoi ragazzi stiano lontani dagli infortuni. La squadra è valida, giovane e profonda, le possibilità per arrivare ai playoff ci sono assolutamente. Inoltre, per la prima volta dal 2011, i Ravens non hanno dovuto cambiare offensive coordinator.

Marc Trestman continuerà a chiamare i giochi offensivi dalla sideline, sperando di migliorare ulteriormente le statistiche e l’efficacia dell’anno passato. In difesa sono cambiati alcuni coordinatori di reparto, soprattutto è stato aggiunto un coach di esperienza come Leslie Frazier per guidare il secondario, ma il libro degli schemi difensivi è ancora saldamente in mano a Dean Pees che, quando ha avuto gli uomini a ranghi completi, ha sempre dimostrato di saper creare ottimi schemi.