
[NFL] Divisional: Patriots da playoff (Kansas City Chiefs vs New England Patriots, 20-27)
New England Patriots e Kansas City Chiefs era indicato, alla vigilia, come il match più equilibrato tra i quattro divisional. Sul campo, invece, abbiamo assistito ad un dominio assoluto dei Patriots, capaci di essere più incisivi, più agguerriti e, soprattutto, più finalizzatori dei loro avversari. I Chiefs hanno controllato il cronometro (37 minuti di possesso contro 22), ma non sono stati capaci di pungere e il loro gameplan troppo conservativo non ha dato i frutti sperati. I Patriots hanno vinto 27 a 20 dimostrando, ancora una volta, che quando in attacco sono tutti a disposizione, sono una squadra inarrestabile nel muovere la catena con efficacia nel concludere i drive in touchdown.
I Patriots iniziano subito la gara con il motore a pieni giri. Tom Brady (28/42 per 302 yard, 2 TD) lancia undici volte consecutive, trovando nel solito Julian Edelman la chiave per ottenere primi down. Quando, però, c’è bisogno di spingere sull’acceleratore, Brady sa che deve affidarsi a Rob Gronkowski. Il tight end prima fa impazzire la difesa avversaria con una presa da 32 yard, poi conclude il lavoro con un touchdown da 8 yard, in cui oscura completamente il suo marcatore, impedendogli di mettere anche solo un dito sull’ovale. I Chiefs provano subito a controbattere, con Alex Smith (29/50 per 246 yard, 1 TD) che costruisce un drive lunghissimo, ma il risultato è solo un field goal.
I New England Patriots sono molto più incisivi dei rivali e alternano guadagni brevi, a big play con le quali spaccano in due la difesa ospite. Il run game viene quasi dimenticato da coach Bill Belichik, ma è proprio una corsa di Brady a propiziare la seconda marcatura, che avviene con una QB sneak dello stesso quarterback. I Chiefs mettono solo altri tre punti a referto e il punteggio, alla pausa lunga, segna 14 a 6 per i campioni in carica.
Il secondo tempo inizia come peggio non può per i ragazzi di Andy Reid. Dopo l’ennesimo drive molto lungo, Knile Davis si fa sfuggire il pallone per colpa di una manata di Chandler Jones. I Patriots recuperano palla e, in due minuti, sono già in touchdown, grazie all’inarrestabile Gronkowski. Da vedere e rivedere la finta di corpo con cui Gronk elude il cornerback e si apre la strada per la segnatura solitaria.
Essere sotto di 15 punti sveglia i Chiefs, che muovono la catena un po’ più velocemente. I tifosi di Kansas City possono finalmente esultare quando Albert Wilson riceve, a pochi centimetri da terra, il touchdown del 13 a 21. I Patriots, però, non si scompongono e, con due field goal di Stephen Gostkowski, allungano di sei punti. La partita prende la via di New England a 10 minuti dal termine. I Chiefs hanno il possesso, ma si muovono troppo lentamente, utilizzando quasi la metà il tempo a disposizione per poi dover cedere il possesso agli avversari con un nulla di fatto.
I Patriots puntano, ben consci di essere in una situazione favorevole. Ancora una volta, la gestione del tempo di coach Reid è opinabile, perché i suoi ragazzi non spingono sull’acceleratore e, anche se arrivano in touchdown, non hanno più tempo per provare un ultimo assalto.
I New England Patriots sono riusciti a costruire la loro vittoria soprattutto ad inizio partita, mettendo tanti punti tra loro e gli avversari. Kansas City ci ha provato, ma non è stata abbastanza coraggiosa per riuscire ad imporsi. I ragazzi di Reid devono comunque ritenersi soddisfatti per la bella stagione e per la striscia di 11 vittorie consecutive. I Patriots, invece, vanno a giocarsi l’ennesimo AFC Championship della loro storia recente, dimostrando ancora una volta come, ai playoff, siano sempre loro la squadra da battere in questa conference.
il culo di questa squadra é qualcosa che non si può capire. tutte le altre squadre falcidiate da infortuni pesanti tranne loro. ma se Dio vuole domenica prossima a Denver finisce la festa per Tom Brady e compagni
Una così elevata disinformazione nell’era di Internet è difficile da trovare…Complimenti!!
Dopo la goduria dell’anno scorso niente mi può scalfire, e Roberto Cannavò sei un grande. 😉
Culo !!! Ahahahhahhahahahhahahahahahhahahahahahahahahahahhahhaahhahahahahhaahhah
Forse il sig. Cannavò non è molto informato sugli infortuni di quest’anno….commento carico di invidia contro una squadra da 15 anni protagonista…..Go Pats comunque vada….!!!
la fortuna dei Patriots é che giocano nella peggiore division della storia NFL dal punto di vista competitivo dove ci sono squadre assolutamente ridicole come i Dolphins, i Jets e i Bills che non vinceranno mai più un Super Bowl nemmeno se dovessero giocare un campionato a parte solo loro 3, e quindi così é facile vincere dato che hanno i playoffs assicurati ogni anno