It’s QB Time – Week 2 NFL

I migliori ed i peggiori quarterback di giornata

Nove team ancora imbattuti, e nove team ancora senza vittorie dopo due settimane di NFL, con qualche squadra che inizia già a preoccuparsi per il continuo della propria stagione, e qualche tifoso che inizia magari a farsi qualche domanda sul reale valore della propria squadra, e del proprio QB.

Proprio i QB sono i protagonisti del nostro “It’s QB Time”, la rubrica di Huddle Magazine che ogni settimana eleggerà i tre migliori ed i tre peggiori quarterback di giornata, che anche questa settimana ci regala qualche sorpresa; nel ruolo di migliore di giornata questa settimana troviamo Josh Allen, fra i flop invece di week 1, che viene accompagnato da Kirk Cousins, che non vince il premio di migliore di week 2 solo a causa della seconda sconfitta consecutiva con i suoi Vikings, e un Geno Smith corsaro con i suoi Seahawks in quel di Detroit.

Fra i flop troviamo invece Zach Wilson come peggiore di giornata, che avrà il non semplice compito di non far rimpiangere ai suoi tifosi Aaron Rodgers, accompagnato da un Justin Fields apparso poco lucido contro i Bucs in trasferta, ed un Jimmy Garoppolo sconfitto con i suoi Raiders a Buffalo.

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Il migliore di giornata
Josh Allen
31/37 – 274 yard – 3 TD – 0 INT

Solo settimana scorsa il QB ex Wyoming, era fra i nostri flop di giornata a causa della brutta prestazione contro i Jets; questa settimana invece si prende il primo gradino del podio grazie alla maiuscola prestazione arrivata fra le mura amiche dell’Highmark Stadium di Buffalo contro i Raiders, che vale la prima vittoria stagionale per Allen ed i suoi.
Allen ha chiuso la sua partita con l’83% di pass completati per 274 yard e 3 TD, non subendo INT e trascinando così i suoi alla W che vale il record di 1-1 dopo la sconfitta arrivata all’overtime nella partita di week 1 contro i Jets; i primi due quarti sono stati un pò sottotono per Allen e tutto l’attacco in generale ma rientrati dagli spogliatoi sono venute fuori tutte le qualità dei Bills con il TD pass lanciato per Shakir che rappresenta probabilmente uno dei migliori lanci di tutta la partita di Allen, con quel touchdown che ha dato poi il via al dominio Buffalo.

Kirk Cousins
31/44 – 364 yard – 4 TD – 0 INT – 1 Fumble

Probabilmente se i Vikings fossero riusciti ad ottenere la vittoria nel TNF contro gli Eagles staremmo parlando del migliore QB di giornata, ed invece per la seconda partita di fila Minnesota trova la sconfitta nonostante un’ottima partita del QB ex Washington. Cousins giovedì ha lanciato 31 completi su 44 pass tentati, chiudendo con 364 yard totali e segnando ben 4 TD pass contro la difesa di Philadelphia, che sarebbero potuti essere cinque con il touchback provocato da Justin Jefferson.
L’unico errore della partita di Cousins è stato il fumble subito da Cousins in occasione del sack di Seat, con Phila che non ha sprecato l’occasione segnando il TD nel 3° quarto.

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Geno Smith
32/41 – 328 yard – 2 TD – 0 INT

Geno Smith è stata una delle sorprese più belle dell’ultima stagione NFL, con il QB ex Jets, Giants e Chargers che sembra aver trovato a Seattle il proprio “paradiso personale” che gli permette di giocare con tranquillità ed al massimo delle sue qualità; detto della scorsa stagione, a Geno sono bastate due partite per ritornare fra i nostri top di giornata grazie all’ottima prestazione arrivata in trasferta contro i Lions, protagonisti in week 1 dell’upset di giornata ai danni dei campioni in carica dei Chiefs.
I Seahawks e Smith però non si sono fatti spaventare dalle Sky mask blue dei loro avversari, con Geno che ha chiuso con 32 completi per un totale di 328 Yard e 2 TD pass; a stupire è stata soprattutto la capacità di reagire agli errori di Smith che, col sack per perdita di 17 yard aveva spalancato le porte al TD del pareggio per i Lions, ma nell’overtime insieme al proprio Coaching staff ha messo in piedi un drive praticamente perfetto, regalando così la vittoria in trasferta ai propri tifosi.

Il peggiore di giornata
Zach Wilson
12/27 – 170 yard – 1 TD – 3 INT – 3 sack

Allora è necessaria una premessa: non è semplice sostituire un giocatore del calibro di Aaron Rodgers, soprattutto dopo una preseason incentrata quasi totalmente sulla sua nuova avventura ai Jets con tutto l’hype che ne è derivato; allo stesso tempo però, da una ex seconda scelta assoluta al draft, e soprattutto da chi si è dichiarato pronto a far patire l’inferno all’eventuale QB che avrebbe provato a sostituirlo ai Jets, ci si aspettava molto di più rispetto a quanto fatto vedere da Zach Wilson nella partita di domenica sera contro i Cowboys.
Il QB ex BYU ha chiuso con appena 12 completi in tutta la partita, lanciando per 170 yard, 1 TD e ben tre INT, praticamente uno ogni quattro lanci; non lo ha certo aiutato la sua linea offensiva che lo ha portato a subire 3 sack, e a dover spesso sfuggire dalla pressione avversaria; il campionato dei Jets ha sicuramente preso una piega divers da quanto previsto dopo l’infortunio di Rodgers, ma se Wilson dovesse continuare con queste prestazioni potremmo veder presto qualcuno prendere il suo posto.

Justin Fields
16/29 – 211 yard – 1 TD – 2 INT – 6 sack – 1 TD run

Se le premesse di settimana scorsa non erano state buone, con i Bears usciti sconfitti ancora una volta contro i Packers, guidati dal quasi esordiente Jordan Love, la partita contro i Bucs di domenica sembra gettare benzina sul fuoco delle critiche a Justin Fields; il QB ex Ohio State ha si segnato due TD contro i Bucs, uno su corsa ed uno su pass, ma è apparso spesso in difficoltà contro la pressione avversaria, tenendo troppo il pallone in alcune occasioni, e subendo sack che sarebbero potuti essere facilmente evitabili.
I Bears hanno deciso di puntare tutto su Fields, ma se le prestazioni dovessero continuare ad essere queste, qualcuno della dirigenza potrebbe pentirsi di aver scambiato la first pick di questo draft con i Carolina Panthers.

Jimmy Garoppolo
16/24 – 185 yard – 1 TD – 2 INT

I Raiders hanno subito una bella batosta a Buffalo contro i Bills chiamati a riprendersi dalla sconfitta week 1, e sul banco degli imputati c’è finito anche il nuovo QB della franchigia del Nevada, con Garoppolo chiamato a rispondere di una prestazione non eccelsa. Il QB ex SF ha chiuso con meno di 200 Yard lanciate in 16 completi, con un solo TD pass e subendo ben due INT; non ha aiutato sicuramente il running game di LV, praticamente inesistente e che ha quindi costretto Garoppolo ha prendere sulle sue spalle il peso della offense dei Raiders ma il QB ex Eastern Illinois University non ah saputo replicare quanto di buono aveva fatto vedere ad inizio partita, quando si era portato in vantaggio subito al primo drive, subendo invece due INT da cui i Bills hanno poi ricavato dieci punti totali, con il primo, arrivato dopo un ottimo stop della difesa e in vantaggio 7-0, che ha probabilmente aiutato i Bills a cambiare l’andamento della partita.

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Luca Belli

Tifoso "Die Hard" dei Green Bay Packers. Cresciuto nel momento d'oro di Favre e Rodgers, e fiero discepolo della new wave green&gold "All you need is Love". Abituato a vincere poco con la fede calcistica, essendo tifoso della Fiorentina, ha trovato nei Packs la sua svolta, e nei Guelfi Firenze la sua fede in campo italiano. Aspetta con ansia il terzo anello personale, che sia "viola" o "G&G". Go Packs Go!

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