Reggie White: il Ministro della difesa

Ci sono dei giocatori che nella storia hanno lasciato un segno più grande fuori dal campo per le loro azioni che nel gioco vero e proprio del football. E poi c’è chi invece ha lasciato un segno indelebile sia sul manto erboso che fuori dal campo. Reggie White è uno di questi.

Reginald Howard White nasce in Tennessee a Chattanooga il 19 Dicembre 1961. Dopo aver passato tre anni nel college football ai Tennessee Volunteers entra nel mondo dei professionisti dalla porta della neonata United States Football League grazie ai Memphis Showboat in cui giocherà per due stagioni, collezionando quasi 200 tackle e 23,5 sack.

Nel 1985, quando la USFL fallì passò nella NFL ai Philadelphia Eagles, in cui collezionò due record molto importanti per un difensore. Il primo è il record della franchigia per sack in una stagione, 21, ed il secondo è il record di sack totali nella storia della franchigia, 124. Purtroppo a Philadelphia non vincerà mai un anello, ma soltanto un premio individuale nel 1987 come miglior giocatore di difesa.

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Reggie White, Steve Young
White ai tempi di Philadelphia mentre discute con Steve Young. In quella stagione vincerà il premio di difensore dell’anno

Nel 1993 Reggie White divenne il giocatore free-agent più ambito. Fece una scelta molto importante e firmò con i Green Bay Packers; fu una scelta epocale perchè fino a quel momento i giocatori afroamericani non amavano Green Bay, vedendola come una città in cui non erano benvenuti, ritenendola razzista.

Ed è a Green Bay che Reggie ottiene il suo unico titolo di squadra della carriera: nel 1996 i Packers vincono il loro terzo anello contro i New England Patriots e Reggie White finalmente corona il sogno di vincere un Super Bowl. Tornerà al Superbowl insieme ai Packers nell’anno successivo ma John Elway e i suoi Broncos saranno più forti e soffieranno il titolo a White e i suoi green&gold.

Reggie White
Reggie alla prima stagione con i Packers.

Nel 2000 torna in campo con i Carolina Panthers dopo essersi preso il 1999 come anno di pausa. Gioca tutte e 16 le partite di regular season collezionando 5.5 sack e forzando un fumble. Dopo quella stagione si ritirerà per sempre.

Inizia la sua seconda vita, diventando oltre che Ministro della difesa, pure Ministro cristiano. Reggie White inizierà a approfondire i suoi studi religiosi. Già ai tempi del college era entrato in una associazione religiosa per atleti e al momento del suo ritiro inizierà a studiare più seriamente la Torah. Grazie ai suoi studi verrà nominato Ministro battista riuscendo a coronare il suo sogno, concepito mentre era al college in Tennesee.

La mattina del 26 dicembre 2004 Reggie viene ricoverato d’urgenza all’ospedale di Cornelius per un grave episodio di aritmia cardiaca, che probabilmente fu provocato dalla sarcoidosi di cui soffriva da anni, muore dopo poche ore.

I Green Bay Packers ritireranno il suo numero e il suo nome rimarrà sempre ben visibile al Lambeau Field. Verrà nominato come il 7° miglior giocatore degli ultimi cento anni dalla NFL.

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Luca Belli

Tifoso "Die Hard" dei Green Bay Packers. Cresciuto nel momento d'oro di Favre e Rodgers, e fiero discepolo della new wave green&gold "All you need is Love". Abituato a vincere poco con la fede calcistica, essendo tifoso della Fiorentina, ha trovato nei Packs la sua svolta, e nei Guelfi Firenze la sua fede in campo italiano. Aspetta con ansia il terzo anello personale, che sia "viola" o "G&G". Go Packs Go!

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