Upset! (Detroit Lions vs Seattle Seahawks 31-37)

I Seattle Seahawks si risollevano dalla pesante sconfitta di week 1 con una vittoria contro ogni pronostico, battendo i Detroit Lions all’overtime grazie a uno spettacolare TD firmato Geno to Tyler.

Ecco i punti salienti dello spettacolare upset sui Lions.

Stone Forsythe, Jake Curhan e la Offensive Line

Per tutta la settimana, la preoccupazione principale in casa Seattle Seahawks era l’imminente e contemporanea assenza dei due OT titolari, Charles Cross ed Abe Lucas, e come ciò avrebbe avuto un impatto su un attacco che, dopo il loro infortunio, ha macinato solamente 3 yards nel secondo tempo contro i Rams.

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Ebbene, Stone Forsythe e Jake Curhan, dopo aver vinto la concorrenza interna dei nuovi arrivati ​​Jason Peters, Raiqwon O’Neal e McClendon Curtis, hanno dimostrato che la fiducia in loro non era mal riposta, giocando una partita quasi perfetta che ha permesso a Geno Smith e Shane Waldron di sviluppare un game plan decisamente produttivo.

Smith ha subito solo un QB hit in tutto l’arco della partita, oltre al sack poco prima dello scadere del “two minutes warning”, ma certamente non a causa dei due OT; la linea è stata supportata alla perfezione usando i tight end e i running back in pass protection, sacrificando spesso l’utilizzo del terzo WR per favorire personali più pesanti.

Unica pecca nella prestazione della OL è il non essere riusciti a creare molto nel gioco di corsa. Walker, Charbonnet e Dallas hanno macinato solamente 62 yard su 22 tentativi, per una media di appena 2,8 yard per corsa, seppur concretizzando alla perfezione in Red Zone grazie ai due TD di Walker, che è sembrato forse un po’ troppo “ballerino” e poco concreto in alcune occasioni.

I field goal mancati di Jason Myers

Myers ha sbagliato solo tre tentativi nell’intera stagione scorsa. Dopo due partite quest’anno, Myers ha già eguagliato questo record negativo.
Se possiamo certamente concedergli l’errore sul tentativo da 54 yard mancato alla fine del primo tempo, uscito di poco a sinistra, il calcio da 45 yard uscito di metri (sempre a sinistra), così come quello da 39 yard che ha colpito il montante destro la scorsa settimana contro i Rams, sono errori insoliti che sono più difficili da assorbire.

Non c’è ancora nulla di cui preoccuparsi eccessivamente, l’anno scorso Myers è stato perfetto nei tentativi di field goal da 50 yard e possiede il record della squadra per il maggior numero di field goal consecutivi realizzati a 37, il field goal più lungo nella storia della squadra con 61 yard e il field goal di playoff più lungo realizzato a 56 yard.

Tuttavia, il kicker non è nuovo ad annate non proprio esaltanti e sembra andare ad “anni alterni”. La speranza è che la vittoria serva anche a lui per togliersi di dosso un po’ di pressione, cosa che sarebbe stata sicuramente più difficile se fosse arrivata una sconfitta con uno scarto tale da rendere decisivi i suoi due errori.

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Geno Smith torna a brillare

Come detto, Geno Smith si è certamente risollevato dopo la prestazione incolore di domenica scorsa, risultando efficiente come nella prima parte della stagione 2022.

Smith ha completato 32 tentativi di passaggio su 41 per 328 yard con due TD, entrambi per Tyler Lockett, di cui uno arrivato a chiudere il match nel primo (e ovviamente unico) possesso dell’overtime. Il game winning drive è stato praticamente perfetto, con 4 ricevitori diversi trovati e un esaltante 6 su 7 per 69 yard.

Geno ha coinvolto nell’arco del match nove diversi ricevitori, ritornando a correre quando necessario (sack a parte a fine tempi regolamentari); il numero 7 mette a referto il quinto match da inizio 2022 con almeno 300 yard, e il 70% di completi, con il solo Patrick Mahomes a fargli compagnia in questa particolare statistica.

Sprazzi di difesa

Seppure anche in questa partita sia emerso ben evidente che la difesa dei Seattle Seahawks sia ancora in fase di ricostruzione, le giocate di Uchenna Nwosu e Tre Brown sono state fondamentali per la vittoria.

Nwosu ha forzato un fumble del running back David Montgomery nel primo snap del terzo quarto, giocata fondamentale per impedire a Detroit di mettere la testa avanti all’uscita dell’intervallo. Seattle ha concretizzato egregiamente questa giocata con il secondo TD della giornata di Ken Walker per pareggiare la partita sul 14-14.

Sono arrivati poi i 5 minuti di fuoco di Tre Brown, che prima si è reso protagonista del primo sack dell’anno su Jared Goff e, nella giocata successiva, ha interrotto la serie di 383 passaggi consecutivi senza intercetti del numero 16 dei Lions, la terza più lunga nella storia della NFL, con un “pick 6” che ha dato ai Seahawks un vantaggio di 10 punti.

Tre Brown aveva perso il posto da titolare dopo la prestazione negativa di week 1, ma è potuto rientrare a causa dell’infortunio al torace occorso a Riq Woolen, prendendo il suo posto nel lato destro con il rookie Devon Witherspoon che ha fatto il suo debutto sul lato sinistro, rendendosi protagonista di una ottima partita.

E’ arrivato anche il primo segno di vita da parte di Dre’Mont Jones, autore del secondo sack del match e di alcune pressioni nel secondo tempo. Non è ancora abbastanza, ma Roma non fu fatta in un giorno.

L’esordio di Devon Witherspoon

C’era molta attesa per l’esordio del rookie da Illinois, scelta numero 5 assoluta all’ultimo Draft, e la sua prestazione è stata condita da alti e bassi, come è legittimo aspettarsi da un giocatore alla prima esperienza in NFL.

L’ottima azione di Khalif Raymond, autore di un TD con Witherspoon in coverage su di lui che si è fatto ingannare da un trick play, ed un’altra ricezione concessa a Josh Reynolds sono le note negative, mentre le doti di tackler pesante e l’eccellente copertura in uno dei 4th down falliti dai Lions, oltre a un passaggio negato, sono le note positive ed arrivano in dei momenti decisivi del match.

Devon Witherspoon ha certamente dei difetti da sistemare, ma il carattere, la voglia di vincere e l’istinto per la giocata sono doti innate; al momento dobbiamo accontentarci dei lampi, arriverà anche la costanza.

La presunzione dei Lions nei quarti down

Un fattore decisivo per la sconfitta della squadra di casa è stata la scelta di forzare i quarti down anche in situazioni dove, probabilmente, sarebbe stato più saggio accontentarsi di un field goal.

La facilità con cui la offense dei Lions stava macinando yard ha forse portato Dan Campbell e l’offensive coordinator Ben Johnson a una confidenza eccessiva in questo tipo di situazione, con la difesa dei Seattle Seahawks che, al contrario, è riuscita a generare due turnover che sono risultati poi fondamentali per l’esito del match.

Tyler Deron Lockett

Tyler Lockett è il giocatore più sottovalutato dell’intera NFL. Questo è un dato di fatto, un’affermazione che non può essere contestata neanche dal peggior detrattore.

Il suo TD in overtime che ha sancito la vittoria è solo l’ultimo di una serie di capolavori da parte del numero 16, tuttavia Lockett è stato selezionato per il Pro Bowl solo una volta, nella sua stagione da rookie risalente al 2015, e un’altra nel 2020 come alternate.

Che sia Russell Wilson o Geno Smith, quando si lancia una palla sul profondo, soprattutto in End Zone, Tyler è una sentenza. Mai un drop e tante ricezioni spettacolari passate agli annali, come quella contro i Rams di qualche stagione fa che ancora fa scendere la lacrimuccia ad ogni tifoso Seahawks.

Nelle ultime 4 stagioni è uno dei pochissimi ricevitori ad aver sempre registrato almeno 1000 yard e 8 TD, eppure il suo nome non viene mai citato abbastanza dagli addetti ai lavori. Passano gli anni, ma Tyler Lockett resta comunque una certezza per i Seattle Seahawks.

Uno sguardo al futuro

La squadra è attesa ora dall’impegno casalingo di week 3 contro i Carolina Panthers del rookie Bryce Young, che quando scriviamo questo articolo non hanno ancora disputato il match di week 2 contro i Saints.
Come sappiamo bene, non esistono partite facili in NFL e uno scoglio che potrebbe sembrare meno arduo rispetto a quello appena superato potrebbe nascondere insidie inaspettate.

I Carolina Panthers hanno già battuto i Seattle Seahawks la scorsa stagione proprio al Lumen Field, in un upset che ha quasi compromesso la corsa ai playoff per la squadra di Pete Carroll; sarà quindi indispensabile affrontare il match con la giusta attenzione e concentrazione, se si vorranno evitare brutte sorprese.

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Seahawks Nest Italia

Tre amici e una grande passione per i Seattle Seahawks. Simone Faccini, Marco Bernardi e Marco Cherubini sono gli autori di Seahawks Nest Italia, il primo podcast in italiano sui Seahawks ma anche una comunità e un punto di ritrovo per tutti i 12s in Italia.

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