[NFL] Week 11: Sogno playoff (Green Bay Packers vs Seattle Seahawks 24-27)

La striscia di sconfitte a Seattle continua per i Green Bay Packers che tornano con un’altra L nell0 stato del Wisconsin dopo la sconfitta per 27-24 contro i Seahawks. In una partita tutt’altro che perfetta, Seattle trova la vittoria di misura per tenere caldi i sogni playoff mentre per i Packers ennesima sconfitta fuori casa che potrebbe costargli il quarto posto in NFC North in caso di vittoria dei Detroit Lions contro i Carolina Panthers.

Riassunto

Prima palla della partita affidata ai padroni di casa, che neanche qualche secondo e la perdono con un fumble di Chris Carson recuperato da Tramon Williams. Semplice per i Packers segnare dalle 29 avversarie: dopo un tentativo di passaggio sull’ex Jimmi Graham, scelgono di optare sulle corse di Aaron Jones e segnano il 0-7.
I passaggi di Russell Wilson non fruttano guadagni e la palla torna tra le mani degli ospiti, che dopo un lungo passaggio di 41 yard verso Adams non riescono a riprendere un primo down e affidano la palla a Mason Crosby che sbaglia il FG. Stessa sorte per i Seahawks nel drive successivo che si affidano a Sebastian Janikowski, che infila l’ovale tra i pali da 39 yard: 3-7.
La palla torna a Rodger, che dopo essersi avvicinato alla metà campo, lancia un missile di 54 yard a Robert Tonyan che sfrutta una dormita difensiva di McDougald e aumenta il vantaggio di 7 punti: 3-14.

Il primo quarto termina, e dopo tanta fatica per riportarsi in RedZone, i Seahawks accorciano le distanze con Doug Baldwin con una ricezione da 6 yard su un 3&Goal celebrando con un’esultanza da Oscar: 10-14.

Al TD segue un punt di Scott a 4 minuti dal termine del primo quarto. La fortuna volge però dalle parti di Seattle, su una Fly indirizzata verso Lockett nettamente coperto da due DB, Raven Greene commette l’errore di toccare il ricevitore prima dell’arrivo della palla, pass interference e palla sulle 22 avversarie. Dopo essersi portati a una yard dalla endzone, Chris Carson ha un lavoro facilissimo e segna il 17-14. Le teste di formaggio non demordono e a 44 secondi dal termine Aaron Jones è troppo solo lungo il bordo destro del campo e segna il 17-21 su un passaggio da 24 yard.

I Seahawks provano l’impresa, ma un sack di Fackrell consiglia che forse è meglio andare negli spogliatoi.

Nel terzo quarto non ci sono segnature, le difese vincono sugli attacchi. Le azioni più ecclatanti sono un passaggio di Wilson ricevuto dallo stesso dopo il deflect di Matthews e i sack di Martin, Clark, Calitro e Reed per i Seahawks e Fackrell per i Packers, che costringono il punt team a entrare in campo ben 5 volte.

Dopo un ulteriore sack di Fackrell, all’inizio dell’ultimo quarto i Seahawks si riportano alle calcagna con un FG di Janikowski da 43 yard: 20-21. Dentro le 20 avversarie, la difesa di Seattle capitanata da un robusto Bobby Wagner non permette primi down, e Crosby e costretto ad entrare in campo per allungare il vantaggio a 20-24.
Nel drive successivo, con protagonisti Penny e Lockett (con guadagni da 18 e 34 yard), i Seahawks trovano finalmente il vantaggio con la realizzazione di Ed Dickson libero al centro del campo per 15 yard.

Gli ospiti prendono la palla sotto di tre punti con 4 minuti rimasti ma otto yard di guadagnano non bastano per avanzare e riconsegnano la palla sperando che gli ritorni. La speranza però non avviene, infatti, le corse di Davis sono efficaci e permettono ai Seahawks di conquistare primi down fino al two minute warning ed inginocchiarsi per far scadere il tempo.

Analisi

Seattle Seahawks

Frank Clark ha almeno 0.5 sack in ogni partita in questa stagione tranne due, e giovedì sera contro i Packers non è stato diverso. Clark ha registrato due sack nella notte per portare il suo totale del 2018 a 10, registrando il massimo in carriera. Nell’ultimo anno di contratto, Clark si è indubbiamente guadagnato un rilancio, e se per qualche ragione i Seahawks decidessero di non estenderlo, si troverà una nuova casa della NFL come uno dei migliori free agente della lega.

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Lo sapevo che prima o poi sarebbe tornato, e giovedì Baldwin l’ha fatto! Il WR ha avuto una tranquilla prima metà della stagione, ma in Week 11 ha segnato il suo primo touchdown del 2018. Il quarterback Russell Wilson ha trovato Baldwin solo diretto verso il conetto arancione esterno e ne ha approfittato. Baldwin ha guidato la categoria dei ricevitori con 7 ricezioni su 10.

Dopo la vittoria di giovedì, i Seahawks sono ora 5-5 in stagione con la speranza che i playoff siano ancora vivi. Tutte e cinque le sconfitte di Seattle in questa stagione sono state di otto o meno punti. Non è come inizi, ma come finisci – e finalmente Seattle ce l’ha fatta. Settimana prossima i Seahawks voleranno in Carolina per sfidare i Panthers e continuare questa lunga striscia di partite competitive.

Green Bay Packers

Il migliore in campo è sicuramente Fackrell. Complimenti a Kyler. Per due anni, le valigie di Fackrell sono state pronte fuori dalle porte del 1265 Lombardi Avenue. In questa stagione, Fackrell si è sviluppato in modo impressionante nel miglior linebacker esterno di Green Bay. Sta dimostrando che tutti si sbagliano e giovedì notte ne è stata la certezza e la sua migliore esibizione in carriera. Fackrell ha totalizzato sei tackle, cinque in solitaria, di cui quattro per perdita di yard e tre sack. Nella sua seconda partita in questa stagione con tre sack in una partita, diventa il quinto giocatore nella storia della franchise a realizzare l’impresa dal 1982. In una stagione fuori controllo, Fackrell è emerso come uno dei pochi punti luminosi.

Per il resto di questa stagione o fin quando Randall Cobb sarà fuori dal campo, Davante Adams potrebbe essere un appuntamento fisso nella categoria ricevitori. Questa settimana, ha concluso la partita con 10 ricezioni per 166 yard. Raggiungerà sicuramente touchdown a due cifre ed eclisserà le 1.000 yard questa stagione. Non ci sono abbastanza modi per lodare la partita di Davante Adams in questa stagione. È stato fantastico.

I problemi sono Mike McCarthy e Aaron Rodgers. L’offense ha seguito una formula fissa: passaggio sul primo down, corsa al secondo down e poi una long play al terzo down. È successo troppe volte giovedì notte ed è costata a Green Bay una vittoria.
È difficile sapere se è lo schema o Rodgers meno performante, ma sembra sempre più una combinazione di entrambi. Le statistiche dicono che Rodgers ha disputato una buona partita, completando 21 dei 30 passaggi per 332 yard e due touchdown, ma ha tenuto la palla troppo a lungo: ha preso i sack e ha dovuto gettare via la palla in fuga. La sua fortuna è stata l’abilità di sfruttare una secondaria giovane ed inesperto.
Con Rodgers che gioca sotto la media in questa stagione, McCarthy ha continuato a non dare la palla a Jones (il suo miglior giocatore offensivo) e potrebbe costargli il suo lavoro in questa stagione. Lo schema inoltre non ha aiutato Rodgers ad entrare nel ritmo. Non ci sono brevi passaggi rapidi, sono tutti passaggi che richiedono troppo tempo. La domanda ora è: un nuovo allenatore aiuterà a correggere questi errori per Rodgers?

Settimana prossima i Packers volano in Minneapolis verso lo U.S. Bank in uno scontro che vale la NFC North: sicuramente uno dei match migliori da seguire in Week 12.

Articolo a cura di Filippo Menghi

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6 Commenti

  1. Partita molto equilibrata. Menomale che l’abbiamo portata a casa. Vittoria importante per la corsa alla Wild Card. Partita ancora più importante settimana prossima in casa dei Panthers. #gohawks

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