ELF: il preview di week 11

Il week-end della ELF ci riserva tre partite che, per motivi diversi, si presentano molto combattute e in equilibrio e un paio che potrebbero comunque offrire uno spettacolo apprezzabile.

Frankfurt Galaxy (7-1) @ Cologne Centurions (2-6) – Sabato, ore 17.00

Per i Centurions, reduci da una onorevole sconfitta ad Amburgo, un’altra partita sulla carta proibitiva. I Galaxy, dopo la sconfitta iniziale contro i Fire, hanno inanellato sette vittorie consecutive e viaggiano con il passo delle migliori. La compagine renana continua ad avere seri problemi d’attacco: ad Amburgo ha sprecato almeno due ottime occasioni per distaccare i Sea Devils non riuscendo a tradurre in punti due takeaway arrivati da un fumble e da un intercetto, dimostrando grandi difficoltà nella red zone avversaria dove finora hanno segnato in sole sei occasioni per 37 punti.

I Galaxy, al contrario, sono maestri nel cogliere tutte le occasioni e difficilmente, se arrivano entro le 20 avversarie, si lasciano sfuggire l’occasione di segnare punti pesanti. Al loro attivo nelle gite in red zone hanno 30 segnature per un totale di 173 punti Per contenere l’offense di Frankfurt, i Centurions dovranno affidarsi soprttutto alla loro buona pass rush e ai blitz di Zachary Blair che con 15 tackles for loss e 4 sack guida il gruppo degli incursori.

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Per concludere, i Galaxy sono certamente favoriti, con una probabilità intorno al 65%, ma Cologne potrebbe almeno opporre una buona resistenza e uscire con l’onore delle armi in attesa di confronti più alla sua portata.

Helveric Guards (3-6) @ Tirol Raiders (6-2) – Sabato, ore 18.00

Le Guardie svizzere sono molto migliorate nelle ultime settimane, arrivando anche ad interrompere l’imbattibilità dei Surge, ma difficilmente riusciranno ad espugnare il Tivoli di Innsbruck. I Raiders però presentano l’incognita legata alla perdita della “air connection” tra Christian Strong e Jarvis Mcclam, il primo rilasciato e il secondo dimissionario per solidarietà col suo QB.  A sostituirli sono arrivati Joseph Dolincheck, QB da Morningside University e il WR Trevon Sidney da San Josè St. che avranno l’ingrato compito di non far rimpiangere i loro brillantissimi predecessori.

L’offense dei tirolesi però ha anche un ottimo running game, affidato soprattutto a Tobias Bonatti, che troverà valida opposizione da parte della diesa elvetica che nelle ultime uscite é risultata sempre molto ostica. Il passing game dei nero argento dovrà vedersela con l’ottimo CB francese Maceo Beard che ha al suo attivo già sei intercetti e sei pass breakup e con il CB americano Ken Hike, a sua volta autore di 6 PassBU e un intercetto.

Nonostante il pronostico sia a favore dei Raiders, soprattutto in virtù della loro superiorità offensiva, la partita promette di essere comunque divertente perché gli svizzeri sono dei gran combattenti.

Milano Seamen (1-7) @ Barcelona Dragons (2-6) – Sabato, ore 19.00

A Terrassa si gioca la partita tra le due più grandi delusioni del campionato. Due compagini con spiccata vocazione al gioco aereo che forse stanno pagando anche la mancanza di una valida alternativa “terrestre”, che ha finito per rendere troppo prevedibili le giocate offensive. Tra i catalani ritornerà, probabilmente, il QB Conor Miller riattivato nel roster dopo l’infortunio, e sarà, come all’andata, un bel duello a distanza con Luke Zharadka.

La partita, però, potrebbe essere decisa dalla prestazione delle due difese, finora un po’ troppo accomodanti, e magari da quella delle due squadre che saprà proporre anche valide soluzioni nel gioco di corsa. Gli spagnoli avrebbero due buoni interpreti nel giovane Eduardo Molina (248 yds in 60 portate) e nel veterano Antoni Monton (162 yds in 55 portate), finora poco utilizzati, mentre In casa Seamen gli elementi migliori per il gioco di corsa sono Ali Khalife ( 296 yds in 68 portate) e Modeste Pooda (189 yard in 53 portate)

Nonostante la classifica deficitaria, la partita promette di essere avvincente e molto combattuta e i Seamen potrebbero finalmente “vendicare” la sconfitta al Vigorelli e portare a casa la seconda vittoria. Vi aspettiamo dalle 19.00 sul nostro sito per la diretta testuale.

Munich Ravens (4-4) @ Stuttgart Surge (7-1) – Domenica, ore 13.00

Impegno insidioso per la capolista Stuttgart contro gli ambiziosi Ravens della coppia Chad Jeffries – Markell Castle, ma anche del RB Tomiwa Oyewo. L’offense bavarese é uno dei più esplosivi del campionato con 3401 yard in otto partite, secondo solo a quello dei Rhein Fire. In compenso la difesa é decisamente permeabile avendo concesso 3013 yard che la collocano al tredicesimo posto nella relativa graduatoria.

Gli svevi invece navigano sia per l’offense che per la defense in posizioni di centroclassifica mantenendo un rendimento equilibrato sia nel gioco aereo che in quello a terra. La forza dei gialloblu di Stoccarda sta proprio nel non avere particolari eccellenze, ma un livello ugualmente buono in tutti i reparti. Se un punto di forza si può indicare, sta nella OL che é tra le più forti della lega. Un dato significativo é rappresentato dai sacks subiti: solo otto per 55 yard perse in otto partite.

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Per l’occasione i Surge dovrebbero poter contare di nuovo su Reilly Hennessy nel ruolo di QB, appena reintegrato nel roster attivo, anche se il suo sostituto delle ultime due partite, Kenyatte Allen, non lo aveva fatto rimpiangere.

Il pronostico é a favore dei Surge per un buon 60%, ma gli Helvetic Guards hanno dimostrato che Stuttgart non é imbattibile e i Ravens sono squadra capace di dar loro filo da torcere.

Vienna Vikings(8-0) @ Wroclaw Panthers (6-3) – Domenica, ore 13.00

La partita di andata, a Vienna, fu la più difficile per i viola che, costretti ad inseguire per i primi tre quarti, riuscirono ad agguantare la vittoria solo nel quarto periodo. I polacchi saranno quindi motivatissimi nel cercare di interrompere l’imbattibilità dei campioni e, allo stesso tempo, di mantenersi in buona posizione nella corsa alla post season che li vede in lotta con i Thunder.

L’offense polacco ritrova il suo QB titolare Matthew Vitale, rientrato in settimana nel roster attivo mentre il defense team, che era un po’ il tallone d’Achille della squadra, si é arricchito della presenza del LB americano A.J. Wentland, ex Kings, tra i migliori placcatori della Lega fin dalla prima edizione. L’offense Panthers é molto equilibrata, potendo contare sulle corse di Dawid Brzozowski, il miglior RB della lega e sulla connection Vitale- Tate per il gioco aereo.

I Vikings sono probabilmente la squadra più forte della Lega, con pochi punti deboli. L’offense é forte sia nel gioco a terra grazie ai fratelli Wegan e al RB finlandese Karri Pajarinen, sia nel passing game gestito dall’ottimo Christofer Helbig in cabina di regia e interpretato dalla coppia di WR Jordan Bouah e Westhon Carr (464 e 463 yard rispettivamente), molto ben integrati dal TE Florian Bierbaumer ( 23 catches su 32 targets per 346 yds e 3 TD). La difesa é decisamente la migliore del campionato con sole 245 yard concesse a partita e letteralmente impenetrabile al running game, solo79,4 yds/game.

In conclusione due offense equivalenti ma un vantaggio per i viennesi in difesa. Questo sulla carta, ma il campo potrebbe riservarci delle sorprese. Oggi darei i Vikings vncenti al 55% e consiglio fortemente di non perdersi questa sfida.

Hamburgh Sea Devils (4-4) @ Rhein Fire (8-0) – Domenica, ore 16.25

Mission impossible per i rossoblu anseatici in casa dei Rhein Fire. Per fermare l’offense di Dusseldorf sarà necessaria una difesa all’altezza di quella delle due passate stagioni, che in qualche occasione si é vista anche questo anno. Il defense team di Amburgo é tra i più efficaci contro le corse (43 yds/game concesse), ma non lo é altretanto contro i passaggi (245 yds/game), quindi sarà molto difficile contrastare i lanci di Jadrian Clark e le ricezioni di Anthony Mahoungou e Harlan Kwofie, che stanno sopperendo egregiamente all’assenza dell’infortunato Nathan Robitaille, peraltro egregiamente sostituito da William Patterson che in due partite ha ricevuto 11 volte su 13 targets per 127 yard.

Fermare o limitare l’attacco renano però non basterà se non si riuscirà a fare anche una grande partita offensiva, e qui le cose si complicano, perché l’offense rossoblu non é mai stata particolarmente brillante con poco più di 300 yds per partita. L’attacco dei granata renani sta marciando a una media di 435 yds/game, 317 delle quali ottenute su passaggi mentre la difesa consente mediamente solo 206 ydsa partita di cui solo 96 alle corse. Con queste premesse é facile pronosticare la nona vittoria dei Fire, ma il football ci ha già riservato delle grandi sorprese e i Sea Devils sono squadra capace di inventarsi la grande prestazione al cospetto dei primi della classe.

Quindi Fire vincenti, ma ad Amburgo concederei un 40% di probabilità di sovvertire il pronostico e la certezza che venderanno carissima la pelle.

Prague Lions (1-7) @ Berlin Thunder (5-3) – Domenica, ore 16.25

Il week-end si conclude con l’incontro meno incerto della settimana. Troppo grande il divario tra gli esperti berlinesi e i volenterosi ma acerbi cechi. Oltre alla manifesta superiorità dell’impianto di squadra, i Thunder saranno anche animati dalla determinazione a vincere per restare il lotta con i Panthers per l’accesso alla post season.

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Dai ragazzi cechi possiamo aspettarci una gagliarda prova difensiva per contenere il passivo. Nelle partite fin qui disputate, i Lions hanno spesso contrastato il gioco aereo ottenendo cinque intercetti e sedici pass defense e hanno mostrato una buona reattività che si é tradotta in 18 sack, 50 tackle for loss e 11 fumble forzati. L’offense invece potrà contare solo sulle corse di Adam Zouželka che ha una media di 55 yds /game nelle cinque partite giocate.

I Thunder, a loro volta, hanno una difesa molto forte, il cui elemento di punte, Kyle Kitchens, guida la graduatoria dei sacks, ben 12 al suo attivo.

Partita quindi dal pronostico chiuso a favore dei Thunder ma che potrebbe comunque rivelarsi divertente nel confronto tra il gioco aereo dei Thunder e la difesa dei Lions.

Foto di copertina by Johnny

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Francesco Di Taranto

Nato a Foggia, nel 1953, risiedo a Brescia dal 1987 e in precedenza ho abitato a Bologna, dove mi sono laureato in Ingegneria Elettronica. Ho cominciato a seguire il football dalla notte del Super Bowl 1982 vinto da san Francisco sui Cincinnati Bengals. Terminato il servizio militare, nell'aprile '82 ho cominciato a seguire assiduamente, a Bologna, alle partite dei Doves e dei Warriors. Per alcuni mesi, nel 1984, ho partecipato agli allenamenti di una squadra bolognese in formazione, gli Atoms, che sarebbero poi diventati Phoenix San Lazzaro, che ho poi dovuto lasciare a causa del trasferimento per motivi di lavoro. Da allora non ho più smesso di seguire il football, sia professionistico (NFL e poi USFL, AAF e quest'anno XFL), sia dilettantistico in Italia, ma anche in Germania, grazie ai video in streaming della GFL

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