[NFL] Week 15: Power Ranking by Radio Bonanza

Grazie agli amici di RADIO BONANZA, ecco a voi il miglior power ranking in italiano della National Football League .

Sono quasi 4 mesi che facciamo fluttuare queste squadre nemmeno fossero particelle di sodio, ma una idea precisa iniziamo ad avercela anche noi e francamente non vediamo l’ora che arrivino i playoff per vedere scontrarsi queste squadre che lentamente iniziano ad assestarsi tra i primi 12 posti.

1) Carolina Panthers (14-0) = – Superman non è forse il soprannome più corretto per Cam Newton. Meglio Re Mida, dato che sembra trasformare in oro qualsiasi cosa tocchi. Compreso Tedd Ginn Jr, che aveva 11 TD in carriera (2007-2014) ed è già a 10 in questa. A proposito di TD, siamo a quota 18 (+1 rush) nelle ultime 5. Di questo passo finiranno i bambini da omaggiare…o i palloni.

2) New England Patriots (12-2) = – Sesta vittoria divisionale in fila, 4° stagione da 35 pass TD per Brady (unico nella storia assieme a Peyton Manning). E per la cavalcata al SB – l’ennesima – ci sarà anche il signore qui sotto. Bollito? Vedremo.

3) Arizona Cardinals (12-2) = – Francamente c’è un abisso tra i top 2 3 team della NFC ed il resto della conference, la speranza da amanti del foodboaul è vedere lungo il cammino che porta a Santa Clara scontrarsi Cardinals/Seahawks/Panthers…a quel punto bisognerà tenere il game pass lontano dalla portata dei bambini.

4) Cincinnati Bengals (11-3) = – Due settimane fa McCarron ha paragonato la sua situazione a quella di Tom Brady quando subentrò a Drew Bledsoe. In teoria potrebbe essere simile anche a quella di T.J. Yates quando subentrò a Matt Schaub (stagione 2011). La partita di questa domenica ha potuto dirci ben poco, restiamo in attesa…

5) Seattle Seahawks (9-5) +1 – Vi ricordate la prima parte di stagione, quando Seattle arrancava, l’attacco non girava, la legion of boom sembrava l’armata Brancaleone? Ecco, dimenticatevi tutto. La linea offensiva è di nuovo gagliarda, e guardacaso Wilson è a quota 19 TD con 0 Intercetti e un passer rating di 140 nelle ultime 5. Sì, anche meglio di quello che guida l’attacco di Carolina. Ed è ufficiale dopo la vittoria contro i Browns che a gennaio, quando conta, ci saranno anche loro.

6) Pittsburgh Steelers (9-5) +1 – Vittoria prepotente come la uanza di Prosciuttis, malcelata per l’occasione sotto la divisa nera; primo QB in stagione a scollinare le 300 yards contro la difesa Broncos. Difesa sempre allegrotta, ma questo attacco è da mani nelle mutande.

7) Denver Broncos (10-4) -2 – Se sentite qualcosa che sta friggendo, sono le chiappe di Kubiak…sta lì tutta la notte a rimuginare se ributtare o meno in campo Peyton Manning, mentre la stagione gli sta scivolando di mano e probabilmente né Osweiler né PM sarebbero la soluzione dell’enigma…e le chiappe continuano a friggere…

8) Green Bay Packers (10-4) +1 – Ed è a forza di vittorie non del tutto convincenti che i Packers si qualificarono ai playoff, queste sono le squadre che poi sono più pericolose a gennaio…

9) Kansas City Chiefs (9-5) -1 – Ottava vittoria di fila e le prossime due sono in casa contro Cleveland ed Oakland. Olio sulla frittura di cui sopra.

10) New York Jets (9-5) +1 – A quasi 30 anni di distanza da Wesley Walker (da non confondere con Wes Welker) e Al Toon, la premiata ditta Marhsall & Decker infrange il record di franchigia con la 21esima ricezione da TD stagionale. I Jets battono Dallas e continua la rincorsa di Fitzpatrizio e Brandon Marhsall alla prima post-season in carriera, post-season al momento appesa ad un pelo di barba.

11) Minnesota Vikings (9-5) -1 – Ci deve essere una congiunzione di avvenimenti che nemmeno su “Ritorno al futuro” quando beccano il momento esatto del fulmine sopra al campanile per non vederli ai playoff e fidatevi che è più facile prevedere il punto e il momento esatto dove cadrà un fulmine piuttosto che Atlanta vinca le prossime due partite.

12) Houston Texans (7-7) +1 – Per la prima volta nella tua pur giovane storia vinci a Houston e lo fai con Weeden che guida la rimonta, il football è uno sport a volte imprevedibile, ma qui forse si è esagerato.

13) Washington Redskins (7-7) +6 – “Kirk” in scozzese vuol dire “chiesa”, facciamo tutti assieme una professione di fede ed iniziamo a credere ai Redskins ai playoff?

14) Oakland Raiders (6-8) -2 – Ciao Charles, ci rivediamo tra 5 anni a Canton, Ohio.

15) Indianapolis Colts (6-8) -1 – Sono ancora 3 i giocatori ancora attivi in questa NFL draftati nel lontano 1998: l’appena citato Woodson, Peyton Manning e Matt Hasselbeck. Per quest’ultimo (peraltro scelto al sesto giro) l’hall of fame anche no, però il fatto che sia una delle poche note positive di questa stagione dei Colts un po’ mette i brividi…

16) Philadelphia Eagles (6-8) -1 – È tutto nelle loro mani, 2 vittorie contro Redskins e Giants e sono dentro. “Chip” in inglese vuol dire un sacco di cose, ma se non dovesse andare bene direi che “triturare, frantumare, spezzettare” sarà il significato più azzeccato.

17) Buffalo Bills (6-8) -1 – non c’è molto da dire. Al contrario dei loro ormai celebri tifosi, i Bills la annusano sempre ma alla fine non la leccano mai.

18) Atlanta Falcons (7-7) = – L’anno scorso Carolina dal 6 ottobre al 6 dicembre non ha vinto una partita, poi ha vinto la division e quest’anno sta dominando il mondo. Quest’anno Atlanta dal 26 ottobre al 19 dicembre ha fatto la stessa cosa, ma non vincerà la division e forse l’anno prossimo non dominerà il mondo. Morale? A volte basta essere nel posto giusto al momento giusto.

19) New York Giants (6-8) +1 – Non è tanto la scazzottata o la squalifica, ma quando arriva Ray Lewis a farti la morale, capisci che hai veramente toccato il fondo: è come se Malgioglio ti spiegasse come far godere una donna.

20) Tampa Bay Buccaneers (6-8) -1 – Ho come l’impressione che sia salita un po’ troppa gente sul Galeone, perchè ha ricominciato ad imbarcare acqua da un paio di partite a questa parte…

21) Chicago Bears (5-9) = – Sbracare completamente il primo anno di un nuovo coaching staff (peraltro molto valido) è molto pericoloso: lascia un’idea negativa sull’operato degli allenatori. E Chicago sembra un po’ spaesata in questa fase dell’anno.

22) St.Louis Rams (6-8) +5 – I Rams sono così vincono e perdono senza un motivo particolare né per una né per l’altra.

23) Jacksonville Jaguars (5-9) -1 – Fa male, fa veramente male quando scopri che il tuo sogno è stato infranto dagli Atlanta Falcons (avessi detto i New England Patriots…).

24) Detroit Lions (5-9) +2 – Ammetto che per lunghi tratti il Monday Night mi è sembrato una esercitazione: da una parte c’era la squadra che gioca più screen pass della lega, dall’altra quella che regala più missed tackle. Una combinazione esplosiva….

25) New Orleans Saints (5-9) -1 – …anzi ubriacante. Ad un certo punto pensavo che i difensori dei Saints fossero in realtà delle maschere (sbronze) prese da Bourbon Street nel mardi gras

26) Miami Dolphins (5-9) -3 – Quello che penso dei Dolphins e della loro stagione è riassumibile qui sotto.

27) Dallas Cowboys (4-10) -2 – Completa la sequenza: Tony Romo, Brandon Weeden, Matt Cassel, Kellen Moore…l’uomo di Neanderthal?

28) Baltimore Ravens (4-10) = – Quanta (fanta)gente ha dato fuoco al calendario dei santi quando Javorius Allen è stata panchinato domenica? E non veniteci a dire che c’era qualsiasi altro motivo per interessarsi dei Ravens…

29) San Diego Chargers (4-10) +3 – Vincono in quella che sembra sia stata l’ultima partita dei Chargers a San Diego: alla fine lo sport sa essere così romantico.

30) San Francisco 49ers (4-10) -1 – 120 minuti, solo altri 120 fottutissimi minuti.

31) Cleveland Browns (3-11) -1 – Il primo drive contro i Seahawks (che non prendevano un TD-drive da 21 dico 21 possessi) sembrava un trip da LSD. Un bel trip. Poi è girato male, come è ovvio che sia quando si parla dei Browns. Ma l’anno prossimo…

32) Tennessee Titans (3-11) -1 – Mariota era talmente stufo di prendere schiaffi che ha deciso di provare a chiudere anzitempo la stagione. Ora l’unico ostacolo nella corsa alla prima draft pick si chiama Cleveland Browns.