USFL, preview di week 5

Quattro partite in programma in week 5 della USFL con lo scontro al vertice tra New Orleans Breakers e New Jersey Generals in orario comodo anche per noi 😊 In Italia si possono vedere le partite della lega abbonandosi a ESPN Player.

Tampa Bay Bandits (2-2) vs Michigan Panthers (1-3) – sabato, ore 2.00 italiane

La North Division vede le quattro squadre in fila in classifica e Tampa e Michigan sono, al momento, rivali nella corsa al secondo posto. E’ chiaro che, a sei giornate dalla fine della regular season, i verdetti sono ben lontani, ma è altrettanto evidente che la qualità di gioco espressa dai Generals è decisamente superiore.
Per ora, a prescindere dalla classifica, i Bandits sembrano essere superiori, in virtù di un migliore equilibrio tra running e passing game, laddove i Panthers sono fortemente orientati alle corse e alquanto deficitari nel gioco aereo.
E’ anche vero, però, che l’attacco dei Bandits finora non è sembrato irresistibile e sabato dovrà affrontare una difesa, quella di Michigan, che finora è risultata tra le più arcigne. D’altra parte, anche la difesa dei Bandits è sembrata molto efficiente, come dimostrano i soli 16 punti subiti contro gli Stallions, attuali dominatori della lega.
Si prospetta una partita in cui i due attacchi faranno molta fatica ad avanzare, con poche occasioni di andare in meta da entrambe le parti e la possibilità che diventino decisivi i turnover e gli special teams. Il pronostico resta molto incerto, ma vedo i Panthers in crescita e quindi leggermente favoriti.
Tra i giocatori d’attacco, occhio a Reggie Corbin, RB dei Panthers, che nelle ultime due partite ha superato di molto il muro delle 100 yard e, dalla parte dei Bandits, al QB Jordan Ta’Amu, che potrebbe approfittare della debolezza della difesa di Michigan contro i passaggi per affidarsi al gioco aereo, anche perchè contro il running game i Panthers hanno la difesa più forte della lega.

New Orleans Breakers (3-1) vs New Jersey Generals (3-1) – sabato, ore 21.00 italiane

La partita più importante della settimana si gioca sabato nel pomeriggio americano e nella prima serata europea. Si affrontano due squadre con lo stesso record, entrambe finora sconfitte solo dagli Stallions. La partita si annuncia molto incerta e spettacolare, viste le precedenti uscite delle due squadre.
New Orleans è compagine decisamente orientata al passing game e con la media di 259 yard per partita, guida per distacco la graduatoria della Lega. I Generals in questa graduatoria sono al terzo posto con 180 yard/partita, ma sono meglio piazzati nelle yard corse per partita, 178,3 contro le 124,5 dei Breakers. I Generals si fanno quindi preferire per la loro versatilità, che permette loro di adattare il gioco d’attacco alle caratteristiche degli avversari: contro gli Stars vinsero giocando prevalentemente sulle corse, nella partita successiva, contro i Maulers, hanno sfruttato il gioco aereo con pari efficacia. I due QB, DeAndre Johnson e Luis Perez, si completano a vicenda e vengono continuamente avvicendati da Mike Riley.
Per contro i Breakers si affidano prevalentemente ai passaggi di Kyle Sloter e alle qualità dei suoi ricevitori, su tutti il TE Sal Cannella e il WR Johnnie Dixon con 53,75 e 52 yard/game rispettivamente. Nonostante prediligano il gioco aereo, i Breakers possono contare anche sul RB Jordan Ellis, che viaggia a una media di 86,75 yard/game. I Generals però possono rispondere con ben tre ball-carriers con medie superiori alle 50 yard/game nelle persone di Darius Victor, DeAndre Johnson e Trey Williams, quindi con un buon ventaglio di scelte.
In difesa entrambe le squadre si fanno rispettare: i Breakers sono molto forti sia contro le corse che contro i passaggi, i Generals invece sono la squadra che concede meno yard al running game avversario (67 yard/game).
In conclusione, gli ingredienti per assistere a una partita avvincente ci sono tutti e il pronostico è davvero molto difficile darei i Generals vincenti al 51% contro il 49% per i Breakers.

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Birmingham Stallions (4-0) vs Philadelphia Stars (2- 2) – domenica, ore 18.00 italiane

Per gli Stars arriva l’appuntamento con i primi della classe, gli imbattuti Stallions. Sulla carta, e a giudicare dai precedenti delle due avversarie, si direbbe una partita chiusa a favore di Birmingham, ma Philadelphia non andrà in campo a fare la vittima predestinata. I giallorossi hanno un gioco aereo di tutto rispetto, supportato da una OL tra le migliori, se non la migliore, di tutta la lega. Case Cookus, il QB che ha sostituito l’ottimo Bryan Scott, non ha fatto rimpiangere il titolare.  I problemi vengono dal non avere una valida alternativa nel gioco di corsa, che solo nell’ultima partita ha superato le cento yard.
La difesa non è particolarmente aggressiva, ma ha nelle sue file il defensive back con le migliori statistiche di tutta la USFL: Channing Stribing, che ha al suo attivo ben quattro intercetti e sette pass defended, un signore che tutti i passatori cercheranno di evitare nelle loro selezioni.
Cantare le lodi degli Stallions è fin troppo semplice. La forza della compagine dell’Alabama sta nel grande equilibrio tra i reparti e nel fatto di avere, in ogni ruolo, un livello medio molto alto con più giocatori vicini a quello standard di rendimento (negli Stallions non si applica la regola della media del pollo). Insomma, è difficile trovare il mattatore di ciascun reparto, ma un buon numero di giocatori di grande affidabilità.
Ciò premesso, credo che Birmingham sia destinata a prolungare la striscia vincente, ma mi aspetto che Cookus e compagni mantengano viva la partita con il loro gioco altamente spettacolare.

Pittsburgh Maulers (0-4) vs Houston Gamblers (1- 3) – domenica, ore 22.00 italiane

La settimana si chiude con il confronto tra le due grandi deluse della prima parte della stagione.
Due squadre che hanno evidenziato lacune importanti nel gioco d’attacco, entrambe votate al running game, discreto ma non sufficiente per vincere le partite. In questo campo Houston vanta Mark Thompson che però è reduce da una prestazione opaca nell’ultima partita in cui la difesa di New Orleans lo ha limitato a sole dieci yard. Resta comunque uomo da 80 yard per partita.
Da parte dei Maulers le corse sono affidate alla coppia Garrett Groshek, runner potente per corse nel mezzo, e Madre London, veloce ed elusivo se riesce acorrere in campo aperto.
Sia i Gamblers che i Maulers hanno invece reparti difensivi solidi ed efficaci, con importanti individualità: tra i texani spicca William Likely con tre intercetti sui sei totali che la squadra ha totalizzato, e i LB Donald Payne e Reggie Northorp. La difesa di Pittsburgh punta sul LB Kyahva Tezino e sul DE Carlo Kemp.
C’è da aspettarsi una partita a basso punteggio in cui potremmo vedere più di un turnover e TD segnati da giocatori difensivi. I Gamblers sono favoriti, ma attenzione all’orgoglio di Pittsburgh.

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Francesco Di Taranto

Nato a Foggia, nel 1953, risiedo a Brescia dal 1987 e in precedenza ho abitato a Bologna, dove mi sono laureato in Ingegneria Elettronica. Ho cominciato a seguire il football dalla notte del Super Bowl 1982 vinto da san Francisco sui Cincinnati Bengals. Terminato il servizio militare, nell'aprile '82 ho cominciato a seguire assiduamente, a Bologna, alle partite dei Doves e dei Warriors. Per alcuni mesi, nel 1984, ho partecipato agli allenamenti di una squadra bolognese in formazione, gli Atoms, che sarebbero poi diventati Phoenix San Lazzaro, che ho poi dovuto lasciare a causa del trasferimento per motivi di lavoro. Da allora non ho più smesso di seguire il football, sia professionistico (NFL e poi USFL, AAF e quest'anno XFL), sia dilettantistico in Italia, ma anche in Germania, grazie ai video in streaming della GFL

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