[W01] Dallas Cowboys vs Tampa Bay Buccaneers

nflDallas Cowboys – Tampa Bay Buccaneers 34-21

I Cowboys non hanno bisogno di Terrell Owens.
E’ chiaramente questo il messaggio che emerge dalla convincente vittoria di Dallas in trasferta sul campo dei Buccaneers: del resto quando il supporting-cast di uno dei migliori QB della Lega è formato da Roy Williams, Austin, Crayton e soprattutto dal tight end Witten, è facile capire il perchè Owens non sia stato trattenuto più di tanto.
Tampa Bay vede il ritorno da starter dopo 3 anni di Carnell “Cadillac” Williams, un ritorno gradito quanto inaspettato visti i gravi problemi avuti nelle passate stagioni; inaspettato soprattutto visto l’acquisto in offseason di RB Ward, ex dei Giants, dato per unico titolare. Ed è un Williams davvero rinato, sembra quasi non aver mancato un giorno dai campi visto il modo di muoversi e affrontare le sonore batoste della linea di Dallas. Il problema di Tampa, attualmente, è soprattutto sotto il centro dove Leftwich torna a fare il titolare dopo 4 anni di spezzoni da backup.
Partono bene i Cowboys grazie anche al duo Felix Jones e Marion Barber (101 yards corse in due) il che produce però solo due FG di Nick Folk nel primo quarto. In avvio di secondo è proprio Williams a portare i bucanieri in vantaggio grazie ad un’alternanza nel backfield con Ward (97 yards e 1TD per Cadillac, 62 yards e 1TD per Ward).
A questo punto è Romo a salire in cattedra: cerca e trova con costanza i suoi ricevitori, alternandoli per non dare alcun punto di riferimento alla pur ottima difesa dei padroni di casa. Ci pensa così Miles Austin a metter giù un pallone con un lancio profondo da 42 yards, chiudendo così il primo tempo sul 13-7.
Il terzo quarto vede il dominio delle difese con tanti, troppi lanci a vuoto di Leftwich e mentre i Cowboys provano a sfondare soprattutto con le corse, inutilmente.
Ci pensa Roy Williams, atteso al varco dato il nuovo ruolo di primo ricevitore, a risolvere l’empasse con un big play degno dell’ottimo giocatore visto nel primo anno da rookie: pass ricevuto centralmente e volata imprendibile per un TD pass da 66 yards.
Messi in cassa i 13 punti di vantaggio, ne nasce un ultimo quarto spumeggiante: è di nuovo il duo RB casalingo a mettere in piedi un drive vincente, concluso con un TD run di Ward  dopo un challenge vinto dai Cowboys con palla fermata sull’ultima yarda, prima che Romo trovi ancora una volta un ricevitore liberissimo sulla destra e mette a segno il terzo TD su big play con un lancio su Crayton per 80y totali.
A chiudere il match ci pensa poi Marion Barber con un TD run da 6y, dopo l’ennesimo lancione da 44y Romo-Crayton. Il finale è 34-21 per Dallas.
I Cowboys sono sembrati più squadra, anche se la vittoria è venuta quasi solo grazie ai big plays, piuttosto che con un gioco tattico più fluido; per quanto riguarda i Buccaneers, il parco ricevitori sembra di primo livello (TE Winslow, WR Stevens, Clayton e A. Bryant) ma il QB non è alla loro altezza. Non ci stupiremmo di vedere ben presto in campo il rookie QB Josh Freeman, così come sembra necessaria una sistemata ad una secondaria di buon livello ma con troppe amnesie che, come in questa partita, costano caro.

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