It’s QB Time – week 7 NFL

I migliori ed i peggiori quarterback di giornata

Un’altra week NFL è ormai alle nostre spalle, e con la 7° settimana di partite, arriva anche la 7° puntata del nostro It’s QB Time, la rubrica di Huddle Magazine che ogni settimana eleggerà i tre migliori ed i tre peggiori quarterback di giornata; una settimana di conferme e di sorprese, con un paio di nomi inaspettati fra top e flop. Iniziamo con il migliore di giornata, dove troviamo Patrick Mahomes, accompagnato da un Lamar Jackson on fire contro i Lions di Jared Goff, che ritroviamo invece fra i peggiori giornata, ed un Mac Jones assoluto protagonista nell’upset dei Patriots contro i Bills; qualche sorpresa fra i flop, con Bryan Hoyer peggiore di giornata insieme ad un Sam Howell sempre più in balia delle difese avversarie e del già citato Goff, uscito ridimensionato con Detroit dalla partita contro Baltimore.

Il migliore di giornata
Patrick Mahomes

32/42 – 424 yard – 4 TD – 1 INT

Sta diventando ormai un habitué vedere Pat Mahomes fra i migliori QB di giornata, e la partita di week 7 contro i Chargers è l’ennesima dimostrazione del talento del QB dei Chiefs; sotto gli occhi della moglie e di Taylor Swift, ormai la coppia più inquadrata dalle televisioni americane, Mahomes chiude con 32 completi per 424 yard, segnando quattro TD pass, e con la sola macchia dell’INT lanciato a rovinare una partita praticamente perfetta. Ad aiutare Mahomes uno dei parchi ricevitori più completi di tutta la NFL, con ben dieci giocatori autori di almeno una ricezione domenica, guidati da un Travis Kelce in una forma smagliante, che chiude con 12 rec per 179 yard, dimostrandosi ancora una volta il bersaglio preferito da Mahomes, con i campioni in carica della NFL che si candidano ancora una volta, prepotentemente, a favoriti per il Super Bowl.

Lamar Jackson
21/27 – 357 yard – 3 TD – 0 INT – 1 Fumble

Una delle partite più attese di week 7 era quella fra Ravens e Lions, con la franchigia di Detroit che era chiamata a confermare quanto di buono fatto vedere finora con il primo e vero test di maturità contro Baltimore; il risultato finale ha però detto il contrario, e ad avere la meglio è stata la franchigia del Maryland, grazie soprattutto ad una prestazione maiuscola del proprio QB. Lamar Jackson sta dimostrando in questa stagione, come se ce ne fosse ancora realmente bisogno, tutte le sue doti come passer QB, spengendo le critiche che lo dipingono come un quarterback incapace di lanciare, e che brilla solo nel running game; contro i Lions ha chiuso con 3 TD pass, trovando 21 completi per 357 yard, per una media di 17 yard a pass completato.

Mac Jones
25/30 – 272 yard – 2 TD – 0 INT

Pubblicità

Dopo averlo avuto fra i peggiori QB nelle ultime settimane, week 7 è stata la settimana della rivalsa per Mac Jones che insieme ai suoi Patriots trova l’upset di giornata, grazie alla vittoria ottenuta contro i Buffalo Bills; ago della bilancia della partita è stato sicuramente Mac Jones, apparso completamente un altro giocatore rispetto a quanto visto finora in stagione. Il QB ex Alabama ha chiuso con 25 pass completati su 30 tentati, 272 yard e 2 TD pass, che hanno aiutato New England a trovare una inaspettata vittoria ai danni di Allen e dei Bills, nettamente favoriti prima della partita.
Perla della partita di Mac Jones è sicuramente il winning drive finale, conclusosi con il TD di Mike Gesicki, in cui Jones ha dimostrato un’ottima lettura di gioco e capacità di adattarsi al clutch time, proprio quello che serve ai Pats in questo periodo, con Bill Belichick, fresco di rinnovo pluriennale, che continuerà a puntare sul suo QB di fiducia, soprattutto se dovessero continuare queste prestazioni da parte sua.

https://twitter.com/NFL/status/1716182532193239109?s=20

Il peggiore di giornata
Bryan Hoyer
17/32 – 129 yard – 0 TD – 2 INT – 1 sack

Nello scontro fra QB #2 andato in scena al Soldier Field di Chicago, ad avere la meglio è stato l’undrafted rookie QB Tyson Bagent, uscito nettamente vincitore dallo scontro a distanza con il veterano QB Brian Hoyer, che “vince” invece il premio di peggiore di giornata.
Il QB alla 15° stagione in NFL chiude la sua prima partita da titolare in stagione con 17 completi su 32 pass tentati per 129 yard, non riuscendo a segnare nessun TD, ma lanciando invece ben due INT, che spalancano le porte alla vittoria casalinga dei Bears, guidati dalla sorpresa Bagent; a pesare è soprattutto il pick-six lanciato da Hoyer, che porta CHI avanti di 24 punti e mette definitivamente la parola fine alla partita dei Raiders.

Sam Howell
22/42 – 249 yard – 0 TD – 1 INT – 6 sack

Quaranta. Sono il numero di sack che il malcapitato Sam Howell ha subito nelle prime sette partite giocate in regular season da Washington, e che lo portano quindi, continuando con questa media, in corsa per battere il record di sack subiti in stagione, detenuto fino a questo momento da Derek Carr, con 76 sack subiti nella sua stagione da rookie.
Contro i Giants Howell viene ancora una volta tradito dalla propria OL, chiudendo con sei sack subiti, che portano il totale stagionale a 40, chiudendo con 22 completi per 249 yard, non riuscendo a lanciare TD pass, e lanciando invece un INT, arrivato con WAS sotto solamente 7-0 e sfruttato nel migliore dei modi dall’attacco guidato da Tyrod Taylor, che ha trovato il TD del momentaneo 14-0, vantaggio poi sapientemente mantenuto fino alla fine della partita.
Piccola nota a margine: i Giants fino ad adesso in stagione avevano registrato meno sack (5) di quanti messi a segno ai danni di Howell (6).

https://twitter.com/Giants/status/1716139381507903917?s=20

Pubblicità

Jared Goff
33/53 – 284 yard – 0 TD – 1 INT – 5 sack

Nettamente bocciato l’esame di maturità dei Detroit Lions che, in trasferta a Baltimore, subiscono una sonora sconfitta in quella che sarebbe invece dovuta essere la partita delle conferme per la franchigia del Michigan; sul banco degli imputati ci finisce anche Jared Goff, nettamente in calo rispetto a quanto fatto vedere nelle ultime partite, e che chiude si con più di 280 yard lanciate, ma non trovando TD e subendo invece l’INT, con la partita che era però ampiamente già in mano a Baltimore, avanti 35-0.
L’attacco dei Lions non è riuscito a trovare il TD fino all’inizio del 4° quarto, quando la partita era già in pieno garbage time, con la secondaria di BAL capace di limitare eccezionalmente i WR dei Lions, e con il solo Gibbs che si è rivelato vera spina nel fianco dell’attacco di DET, chiamato a riprendersi, Goff in primis, già dalla prossima settimana, nel MNF contro i Raiders.

https://twitter.com/NFL/status/1716171248756244739?s=20

T.Shirt e tazze di Huddle Magazine Merchandising

Luca Belli

Tifoso "Die Hard" dei Green Bay Packers. Cresciuto nel momento d'oro di Favre e Rodgers, e fiero discepolo della new wave green&gold "All you need is Love". Abituato a vincere poco con la fede calcistica, essendo tifoso della Fiorentina, ha trovato nei Packs la sua svolta, e nei Guelfi Firenze la sua fede in campo italiano. Aspetta con ansia il terzo anello personale, che sia "viola" o "G&G". Go Packs Go!

Articoli collegati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Pulsante per tornare all'inizio
Chiudi

Adblock rilevato

Huddle Magazine si sostiene con gli annunci pubblicitari visualizzati sul sito. Disabilita Ad Block (o suo equivalente) per aiutarci :-)

Ovviamente non sei obbligato a farlo, chiudi pure questo messaggio e continua la lettura.