Partiamo da un presupposto: per quanto la NFL sia piena di statistiche, dalle più generali alle più singolari, dalle più intriganti a quelle più fuorvianti, il Super Bowl non sempre segue l’andamento e le previsioni che ci si aspetta dopo 20 partite stagionali. Nella storia abbiamo visto partite che hanno rispettato le caratteristiche e le previsioni dei più – per citarne una recente penso al SB LVI tra Bengals e Rams, prima del quale molti davano LA favorita per il matchup tra la sua pass rush, guidata da Aaron Donald, e la malvagia OL tigrata – così come altre in cui la sorpresa ne ha fatta da padrone – “Chi potrà mai battere questi Patriots da 16-0 in stagione? I Giants?!?” cit.
Fare dunque una preview – cosa di per sé già complessa – a un Super Bowl è tosta ma ci proveremo comunque 🙂
Il primo fattore da prendere in considerazione per questi Chiefs è la resa offensiva ritrovata. Attenzione: non sto dicendo che sia un attacco formidabile, paragonabile alla stagione passata, ma quanto meno non così scarso e pieno di lacune come la regular season ha lasciato intendere da week 1. Escluso il secondo tempo contro Baltimore, in cui Mahomes si è limitato a non rischiare nulla e a gestire il cronometro, sia contro Miami ché contro Buffalo la squadra ha sempre creato problemi alle difese avversarie. La offensive line è stata ottima, facendoci dimenticare quante flag ha causato per 18 settimane (anche se contro i Ravens ne son volate 3…), e questo è un segnale ottimo per quanto riguarda la concentrazione. Il passing game ha trovato soluzioni per migliorare e mantenere una certa costanza, interrotta solo da una difesa eccellente come quella di Baltimora, e contemporaneamente Mahomes e Kelce hanno tirato su l’interruttore e hanno giocato a livelli meravigliosi. Cosa possiamo aspettarci allora dalla partita contro i 49ers? Credo che molto dipenderà da come SF imposterà la propria strategia difensiva. I Campioni NFC rientrano tra le squadre che hanno mostrato un’ottima difesa in tutto l’arco della stagione nonostante una leggera prevedibilità in più rispetto alla media della lega.
Veryyyy very interesting with 2 weeks for Andy Reid to gameplan for. pic.twitter.com/U0a4snvEnu
— DMac Wake (@DMacWake316) January 30, 2024
Nel roster difensivo della baia spiccano giocatori in grado di portare big play e turnover come Nick Bosa, Greenlaw e Warner, e questo non si accoppia benissimo con una squadra come i Chiefs, che nell’arco della stagione è spesso inciampata in errori che hanno causato un cambio di possesso. Guardando come Detroit ha evidenziato i limiti della difesa Niners contro le corse, mi aspetto che Reid e Nagy lavorino molto con Isiah Pacheco: tra l’altro mi è piaciuto che, per cercare maggiore imprevedibilità, ogni qualvolta Mahomes si avvicinava alla OL per comunicare col centro, anche il RB seguiva lo stesso movimento del QB dando meno indicazioni alla difesa avversaria su cosa aspettarsi tra una corsa e un passaggio. San Francisco ha poi reagito contro il running game dei Lions nel secondo tempo, motivo per cui credo sia importante variare parecchio la strategia offensiva tra corse e passaggi.
Sarà fondamentale cogliere tutte le occasioni possibili. SF ha commesso errori sia contro Green Bay che contro Detroit, eppure è sempre riuscita a recuperare. I Chiefs non sono stati così precisi e freddi da sfruttare ogni occasione contro Buffalo e Baltimore: nel divisional KC ha avuto l’opportunità di portarsi sul +10 dopo aver bloccato i padroni di casa nel tentativo di convertire un 4° down, ma hanno poi concluso quel drive con un touchback causa fumble di Hardman; contro i Ravens, una mancata conversione del quarto down anziché un fattibile FG nelle 30 yard e una serie di flag hanno mantenuto la partita viva nonostante un primo tempo quasi monodirezionale e un secondo tempo caratterizzato da un intercetto e un touchback.
Catapultiamoci ora sull’altro lato del campo, osservando la difesa dei Chiefs contro un attacco pieno di giocatori a cui basta davvero poco per segnare e aprire le difese avversarie. Dovremo ahimè rinunciare a Charles Omenihu, che tanto ha giocano bene da quando è rientrato in week 7 e ha permesso alla pass rush di mantenere livelli di pressione altissimi con costanza. Avere una DL in grado di creare problemi a Purdy sarà fondamentale per concedere più chance alla secondaria di agire contro Deebo Samuel, Brandon Ayiuk, George Kittle e Christian McCaffrey. In questa stagione non abbiamo mai avuto a che fare con squadre dotate di tali risorse tutte assieme, per cui realisticamente non mi aspetto miracoli. Vorrei però che Spags dia un’occhiata al divisional tra SF e Green Bay perché Purdy ha avuto problemi per tutta la partita. Il nostro defensive coordinator ha lavorato molto bene nel corso della stagione, cercando di entrare nella testa del QB avversario per limitarlo: ora non avrà solo Purdy ma anche Shanahan, che è in grado di preparare magistralmente il suo attacco contro ogni difesa. La tenuta mentale contro Purdy sarà la chiave in quanto questo QB ha due pregi straordinari: liberare rapidamente la testa dopo un errore e essere rapidissimo nel prendere la decisione migliore. Guardando la secondaria sarà estremamente interessante il matchup tra le coppie Sneed-McDuffie e Deebo-Ayiuk (con probabilmente i nostri LB su Kittle e/o su CMC). Fino ad ora hanno svolto un lavoro straordinario, dovranno stringere i denti e superarsi per affrontare dei campioni come i Niners.
Come per le partite precedenti, testa bassa e lavorare: questo deve essere il modus operandi dei Kansas City Chiefs anche – e a maggior ragione – per il Super Bowl LVIII.
