La strada verso il Draft: Malik Nabers

Malik Nabers è il prossimo – e tra l’altro, non l’unico – grande ricevitore ad uscire dall’università di Louisiana State.

Malik Nabers è un freak atletico con ball skills impressionanti. La sua analisi potrebbe anche terminare qui per chi ha poco tempo, per tutti gli altri, cerchiamo di andare più a fondo.

4. Prolific Deep-Threat 🏎️

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No matter what game you watch, you’ll constantly see Malik Nabers connect on a deep ball.

He’s explosive, technical, and reliable as a downfield threat.

He can easily take over a game and wreck a defense. pic.twitter.com/89aA1aKiMb

— SCOUTD (@scoutdnfl) March 18, 2024

Partiamo dal lato atletico: durante i test fisici eseguiti prima della stagione 2023 di college football Nabers ha registrato alcuni dati interessanti, come il valore di 1.01 nel RSImod (reactive strength index modified, un indicatore che descrive la rapidità con la quale un atleta riesce a raggiungere il proprio picco di forza) e i 2700 Watt di potenza nell’esecuzione di un power clean. Numeri impressionanti per un WR di nemmeno 100 kg, che raccontano di come il ragazzo abbia delle fibre muscolari estremamente “esplosive”: non solo raggiunge i 40 pollici nel salto verticale, ma lo fa anche senza necessità di “caricare il salto”.

Come si traduce questo sul campo? Nella rapidità nei primi passi e nella facilità di salto anche partendo da un allineamento del corpo non perfetto, che lo fanno volare spesso e volentieri sulle teste dei CB nonostante possa concedere loro qualcosa in termini di altezza.

A questo unisce una grandissima abilità nel tracciamento della palla in aria e nel successivo aggiustamento del proprio corpo in funzione di esso, che lo fa essere uno dei migliori WR della classe nei palloni contestati.

Il fisico ipertrofico e compatto, oltre che, come detto agile ed esplosivo, fanno di lui anche un ottimo runner “after the catch”: cambi di direzione e potenza negli arti inferiori lo rendono assai difficile da arrestare palla in mano.

Malik Nabers turn on the wheels 😵‍💫💨 pic.twitter.com/Y17f5X9bPS

— Yayo Rocha (@YayoRocha11) March 21, 2024

La sicurezza nelle mani è cresciuta nei suoi anni ad LSU e, dopo qualche problema di drop nelle prime due stagioni, dopo quest’ultimo anno sostanzialmente immacolato è davvero difficile reputare questo un suo difetto.

Per poter essere uno dei migliori WR della NFL però, dovrà affinare il proprio route running, specialmente nelle tracce profonde: sebbene il rilascio sulla linea di scrimmage sia ottimo, la sua capacità di creare separazione scema con lo svilupparsi della traccia e questo lo rende, ad ora, ancora acerbo per essere un vero Z o X receiver in NFL – mentre fin da subito sarà devastante nello slot.

Most underrated part of Malik Nabers game is his spacial awareness. Knows exactly where DBs are and cashes in on YAC opportunities like an owl seeing 360 degrees. Yet can also beat you deep in the same breath. Gonna be a real problem for the NFL to defend. pic.twitter.com/POfytpi0I4

— Kyle Lindemann (@LuckIsMadeFF) March 24, 2024

Ha mostrato, inoltre, di soffrire molto la pressione sulla linea di scrimmage da parte dei CB. Niente di grave, ma da questo punto di vista dovrà imparare ad usare meglio il suo corpo anche in queste situazioni “sporche”.

In ultima istanza si deve considerare la sua altezza: seppur non sia un vero e proprio “difetto”, negli ultimi anni siamo stati abituati a veder approdare in NFL wide receiver sempre più alti e questo potrebbe limitare il suo potenziale: al college era un X-receiver ma in NFL potrà mai esserlo?

Sicuramente considerando atletismo e abilità di playmaking qualcuno su di lui punterà e anche dovesse restare “solo” un ottimo slot, o un buon Z-receiver, non si tratterebbe di un bust.