Give me five (Tennessee Titans vs Seattle Seahawks 17-20)

I Seattle Seahawks battono i Tennessee Titans per 20-17 grazie al quinto game-winning drive dell’anno, rilanciandosi nella corsa per i playoff.

Geno Smith autoritario.

Per la quinta volta nel corso della stagione (nessuno come Seattle in NFL) ma soprattutto per la seconda settimana consecutiva, il quarterback titolare dei Seattle Seahawks porta la squadra alla vittoria all’ultimo respiro, con un game-winning drive perfetto.

In week 15 contro i Philadelphia Eagles, Drew Lock ha dovuto percorrere 92 yard per trovare il touchdown vincente, mentre questa settimana Geno Smith e l’attacco dei Seahawks avevano bisogno di sole 75 yard e con più tempo a disposizione.

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Non è stato tuttavia un drive facile, in quanto i Seattle Seahawks hanno dovuto affrontare ben tre terzi down nel corso del drive (tra cui un terzo e 14 dalla propria linea delle 32 yard con meno di due minuti da giocare) ma, nonostante le pessime statistiche stagionali sulle conversioni di 3rd down, l’attacco è riuscito a venirne fuori grazie a due ottimi lanci su Tyler Lockett e Jaxon Smith-Njigba.

La terza conversione è arrivata invece grazie ad una palla profonda per Metcalf, che ha causato una pass interference di Tre Avery sulla linea delle 5 yard dei Titans. Due giocate dopo, Smith ha trovato il TE Colby Parkinson per il touchdown della vittoria.

Il rientro di Geno Smith è stato positivo, con 25 passaggi completati su 36 per 227 yard e due touchdown, senza intercetti.

Il lancio su Parkinson è uno schema che i Seahawks speravano di utilizzare probabilmente più spesso durante la stagione. Hanno schierato Smith-Njigba, Lockett e Metcalf sul lato destro della formazione, mentre Parkinson è stato schierato da solo a sinistra, in un puro uno contro uno contro il cornerback Tre Avery, sfruttando la differenza di fisico ed altezza tra i due.

Ennesima sconfitta di misura per i Titans

Anche se all’head coach Mike Vrabel non piace parlare di vittorie morali, probabilmente questa sconfitta della sua squadra potrebbe essere davvero considerata una piccola vittoria, vista la situazione con cui i Tennessee Titans arrivavano a questo match.

La sconfitta contro i Seattle Seahawks è la decima stagionale, ma ben sette di queste sconfitte sono arrivate con un possesso o meno di distanza. Ma soprattutto, la squadra che ha perso alla vigilia di Natale non è certamente la stessa che ha perso tante partite ad inizio stagione.

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Venti dei giocatori che hanno giocato e perso in week 1 contro i New Orleans Saints non erano nemmeno a roster contro i Seahawks, mentre ventuno dei giocatori che hanno giocato in week 8, durante l’esordio di Will Levis, non erano disponibili contro i Seahawks. Per i Titans domenica non erano disponibili ben nove giocatori che avevano giocato la settimana scorsa, tra i quali proprio Will Levis.

Sicuramente una delle assenze più importanti è stata proprio quella del rookie QB, in quanto l’ormai ex starter Ryan Tannehill, al quale è stata concessa un’occasione, non è stato in grado di supportare l’attacco dei padroni di casa che, nel gioco a terra, ha messo in netta difficoltà la difesa di Pete Carroll. Delle 287 yard totali, ben 162 sono arrivate dal running game, mentre il gioco aereo ha racimolato solamente 125 yard su 19 lanci riusciti.

Al contrario, la difesa dei padroni di casa è riuscita a limitare molto bene il running game avversario e Ken Walker III, dopo l’ottima prestazione contro gli Eagles, è stato limitato a sole 54 yard su 16 tentativi.

Ovviamente, le difficoltà sono arrivate sui lanci, in quanto l’intera secondaria titolare era in injury list e tenere a freno un trio di WR formato da Lockett, Metcalf e Smith-Njigba non è semplice per nessuno.

Il ritorno di Boye Mafe e le difficoltà in run defense

Probabilmente aiutati anche dalla Offensive Line rimaneggiata dei Titans, i Seattle Seahawks hanno ritrovato la verve perduta nelle ultime settimane riuscendo a mettere a segno ben 6 sacks su Ryan Tannehill, oltre a portare costantemente pressione nelle chiare situazioni di lancio.

Boye Mafe per la prima volta mette a referto due sack in un match, mentre Dre’mont Jones ha messo a segno un sack da 10 yard su Tannehill nella penultima azione della partita, facendo girare il cronometro e contribuendo in maniera decisiva a raggiungere la vittoria.

Le difficoltà sono arrivate invece in run defense, certificando un calo di prestazioni rispetto all’inizio di stagione che è difficilmente spiegabile, se non con un po’ di stanchezza da parte degli interpreti principali.

I Seahawks hanno concesso 113 yard di corsa a Tennessee nel primo tempo, con Derrick Henry a fare la parte del leone con ben 58 yard su sole otto portate. Fortunatamente, Seattle si è adattata nel secondo tempo, riuscendo a contenere il gioco a terra un po’ meglio rispetto alla prima parte del match.

C’è stato un solo passaggio a vuoto nella seconda parte di gara, quando proprio dopo essere passati in vantaggio grazie al TD di DK Metcalf, a causa ad un paio di penalità di troppo (altra costante nel corso della stagione) e ad una serie di buoni lanci da parte di Tannehill, i Titans sono riusciti a rimettere di nuovo la testa avanti con il rushing TD di Derrick Henry.

Nel finale di partita, la difesa è riuscita a tenere i Tennessee Titans lontani dalla zona field goal, mettendo così anche il proprio sigillo sulla partita.

Verso il finale di stagione

Per i Tennessee Titans le speranze di playoff sono ormai tramontate e Vrabel si giocherà le speranze di mantenere il posto in sideline nelle ultime due sfide contro Texans e Jaguars, entrambe al contrario in piena corsa per la post-season.

Probabilmente la partita contro i Seattle Seahawks potrebbe essere stata l’ultima per il duo Tannehill-Henry, con il primo che certamente proverà a rilanciarsi altrove, mentre per Derrick Henry in questi ultimi scampoli di stagione sarà indispensabile dimostrare che c’è ancora benzina nel serbatoio.

Grazie alla seconda vittoria consecutiva ed alla contemporanea sconfitta dei Minnesota Vikings nello scontro divisionale contro i Detroit Lions (primo titolo divisionale per loro dal 1993), I Seattle Seahawks hanno agguantato nuovamente il settimo seed ed ora sono i padroni del proprio destino.

Vincendo infatti le prossime due sfide contro Steelers e Cardinals, la squadra di Pete Carroll si guadagnerà un posto al wildcard weekend, proprio ai danni dei Vikings, con i Lions e gli Eagles come avversari più probabili, entrambi peraltro già battuti in regular season.

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Seahawks Nest Italia

Tre amici e una grande passione per i Seattle Seahawks. Simone Faccini, Marco Bernardi e Marco Cherubini sono gli autori di Seahawks Nest Italia, il primo podcast in italiano sui Seahawks ma anche una comunità e un punto di ritrovo per tutti i 12s in Italia.

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