La TOP 10 di week 6 NFL

Week 6 è alle spalle. Sorprese e non sorprese si sono accavallate in questo fine settimana, compito nostro andare a ripercorrere con la nostra TOP 10 il meglio ed il peggio visto sul rettangolo di gioco.

  1. Jalen Hurts: nella sconfitta contro i Jets una buona parte arriva da una prestazione negativa del quarterback che inanella una serie di 3 intercetti nonostante una buona produzione difensiva. Diciamo anche che la difesa di New York è una brutta bestia per tutti.

  1. Jake Moody: il rookie da Michigan non cade in una prestazione completamente negativa, ma quel field goal sbagliato sulle 49 yards a tempo scaduto che avrebbe regalato la vittoria ai 49ers pesa come un macigno. Sugli spalti inoltre c’era tutta la famiglia che ha raggiunto Cleveland dal Michigan, malino…

Pubblicità
  1. Johnny Hekker: il punter dei Panthers ha un diverbio con un giocatore dei Dolphins e di tutta risposta gli tira una testata. Non sembra particolarmente violenta, ma rimane un brutto gesto.

  1. Bill Belichick: sembra passata una vita da quanto Belichick, forte di vittorie a ripetizione, sembrava impassibile e sornione nelle affermazioni e nelle reazioni. La frustrazione sta prendendo il sopravvento su di lui, come in questo caso con il tablet lanciato a terra dopo la safety subita dai suoi Patriots che ha di fatto regalato la vittoria ai Raiders. Si ritirerà comunque da fenomeno indiscusso, certo questi ultimi anni non ce li dimenticheremo.

  1. Ja’Marr Chase: okay, sei un fenomeno, però la catena del 7eleven anche no…

  1. Trent Williams: fermo restando che reazioni del genere sarebbero da evitare, anche se comunque sono fatte a difesa di un tuo compagno, tutti vorremmo un amico come Trent Williams che spunta fuori dal nulla ed asfalta letteralmente ogni cosa che trova.

  1. Justin Pugh: la left guard dei Giants ci annuncia in fase di presentazione squadre che lui si è appena alzato dal divano.

  1. Tyreek Hill: giocatore clamoroso e atleta sopraffino. Segna, prende il telefono di uno spettatore e si fa un video selfie in backflip.

  1. 9. Joe Burrow: nella vittoria contro Seattle spazio alla generosità con il quaterback che va a recuperare l’ovale per il proprio rookie Andrei Iosivas al primo touchdown in NFL.

  1. Anthony Richardson: in un momento in cui il calcio, soprattutto in Italia, sta avendo l’ennesimo scandalo della sua storia e ci ricorda quanti viziati strapagati ci siano nello sport nostrano, il rookie quarterback dei Colts ci regala un esempio di altruismo recandosi a trovare un proprio tifoso per il suo compleanno lasciandolo senza parole e trascorrendo del tempo con lui e la sua famiglia.

Le menzioni d’onore della TOP 10

Prima sconfitta stagionale per gli Eagles: dopo aver preso in giro Sean Payton, il social media manager dei Jets ci ha preso gusto e quindi ecco anche lo sbeffeggio all’imbattibilità, terminata, di Philadelphia.

Desmond Ridder: altra prestazione fortemente negativa del quarterback di Atlanta

Arthur Smith: la sua espressione all’ennesimo intercetto del proprio quarterback è un autentico capolavoro.

Aaron Rodgers: esattamente di cose è fatto Rodgers che è già in campo che lancia senza supporto di sostegno a nemmeno un mese dalla rottura del tendine d’achille?

Merchandising Merchandising

Eugenio Casadei

Appassionato di calcio (Bologna) e trekking, segue il football assiduamente dal momento in cui vide giocare Peyton Manning con la maglia orange di Denver, divenire tifoso Broncos una naturale conseguenza. Scrive la rubrica settimanale "Indiscrezioni di mercato NFL" in offseason e la "Top Ten" in regular season con grande divertimento e passione.

Articoli collegati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Pulsante per tornare all'inizio
Chiudi

Adblock rilevato

Huddle Magazine si sostiene con gli annunci pubblicitari visualizzati sul sito. Disabilita Ad Block (o suo equivalente) per aiutarci :-)

Ovviamente non sei obbligato a farlo, chiudi pure questo messaggio e continua la lettura.