ELF: il preview di week 2

Dopo il kickoff inaugurale di settimana scorsa ecco il preview di week 2 della ELF con il tanto atteso esordio dei Milano Seamen.

Cologne Centurions (0-1) @ Praga Lions (0-1) – Sabato, ore 17.00

I Centurions, reduci da un’onorevole sconfitta contro i Musketeers, sono attesi dalla matricola ceca che nella partita d’esordio ha ben figurato nonostante la sconfitta contro il Kings. Per quanto si é visto nella prima giornata possiamo aspettarci un incontro combattuto ed equilibrato perché i Lions hanno dimostrato di avere una difesa molto aggressiva soprattutto nella pass rush, quattro sack la settimana scorsa, ma anche due fumble forzati e due intercetti.

L’offense dei cechi, viceversa, deve migliorare il gioco aereo, mentre ha già dimostrato di avere buoni portatori di palla nel RB Adam Zuzelka e nel QB Shazzon Mumphrey. I nuovi Centurions votati al passing game contano sul WR americano Terryon Robinson, l’anno scorso a Istanbul, e sul veterano Paul Lenhardt.

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Pronostico non facile: renani leggermente favoriti per la maggiore esperienza, ma i Lions non saranno una preda facile.

Frankfurt Galaxy (0-1) @ Szekesfehèrvàr Enthroners (0-1) – Sabato, ore 17.00

I Galaxy, reduci dalla sconfitta in casa dei Fire, hanno l’opportunità di centrare la prima vittoria in casa degli Enthroners apparsi in grande difficoltà nel gioco offensivo.

Contro i quotati Thunder l’offense ungherese ha guadagnato solo 102 yard nette, 80 delle quali con le corse. Il gioco aereo é stato poco praticato, solo 12 tentativi, nove dei quali però completati dal QB americano Jerod Edans. Va però tenuto conto che i modesti risultati dell’offense magiara sono stati anche determinati dall’ottima partita del team di difesa berlinese, uno dei più forti della lega.

Contro i Galaxy, però, difficilmente gli Enthroners potranno evitare la seconda sconfitta, perché la squadra assiana ha un assetto più solido e di notevole livello tecnico. Per ora gli Enthroners dovranno approfittare di questi scontri con compagini più forti per fare esperienza e migliorare partita dopo partita.

Stuttgart Surge (0-0)@ Paris Musketeers (1-0) – Sabato, ore 17.00

Esordio stagionale per i Surge contro i temibili parigini reduci dalla sofferta vittoria di Colonia. L’anno scorso la franchigia sveva ha chiuso il campionato con il poco invidiabile record di (0-12), ma non si deve commettere l’errore di sottovalutarli perché quello di quest’anno é un roster rivoluzionato e irrobustito dall’ingaggio di numerosi giocatori provenienti dagli Schwabish Hall Unicorns, una delle migliori squadre della GFL, con un palmares ricco di titoli.

Parigi, pur essendo una matricola, é una squadra che annovera parecchi veterani della ELF, provenienti dalle altre squadre, primi fra tutti il QB Zach Edward e il WR Kyle Sweet, arrivati da Barcelona, ma anche il WR Remi Bertellin e l’ottimo TE catalano Adrià Botella Moreno. I parigini hanno però un tallone d’Achille nella offensive line che sabato scorso ha concesso ai Centurions la bellezza di 6 sack e 14 tackle for loss.

In definitiva, almeno sulla carta i Musketeers sono favoriti, ma Stuttgart per ora é un grosso punto interrogativo a cui sabato avremo le prime risposte.

Barcelona Dragons(1-0) @ Milano Seamen (0-0) – Sabato 10 giugno ore 19.00

E’ arrivato il giorno dell’atteso esordio dei Milano Seamen, prima franchigia italiana nella lega europea che speriamo possa essere affiancata da un’altra franchigia in futuro. L’avversario é importante: i Dragons sono alla terza stagione e l’anno scorso hanno disputato i play-off, ma hanno perso alcuni giocatori importanti, a partire dalla air-connection Edwards-Sweet trasferitasi a Parigi.

A giudicare dalla prima partita contro Zurigo, il cambio del regista non ha modificato granché le caratteristiche del gioco d’attacco dei catalani: Conor Miller già noto per aver giocato lo scorso finale di campionato con i Leipzig Kings, ha esordito con un rassicurante 23 su 39 per 361 yard e 4 TD pass affidandosi alla coppia di WR nuovi di zecca, l’americano Joshua Johnson, 9 catches per 159 yard e lo svedese Theodor Landstrom, 7 ricezioni per 124 yard. La difesa si fonda ancora sui fratelli Brugnani, Lucas Masero e Alex Posito, ma si é arricchita dell’americano Luke Glenna che si é presentato con un intercetto e un pass breakup.

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I Seamen, seppure esordienti, hanno una lunga esperienza ad alto livello per aver dominato a lungo il campionato italiano, ma anche per parecchi successi a livello europeo. La squadra potrebbe ripercorrere la strada già indicata dai Vienna Vikinga e dai Tirol Raiders, due società, come quella milanese con una solida struttura. I Seamen hanno integrato l’organico con nuovi arrivi dagli States, ma hanno giustamente confermato il QB Luke Zahradka e gli hanno messo a disposizione uno dei migliori ricevitori della ELF, quel Jean Constant con ottimi precedenti a Barcelona e poi ad Amburgo. Sono poi arrivati diversi giocatori europei e dalle altre squadre della IFL a potenziare un organico già rodato.

Il confronto con gli esperti Dragoni, sarà un ottimo banco di prova per capire quale ptrà essere il campionato dei lombardi.

Seguiremo la giornata e la partita su Instagram, pregame live su Twitch intorno alle 18.10/15 e seguite il sito per trovare il link al play by play dal vivo.

Vienna Vikings (0-0) @ Berlin Thunder (1-0) – Domenica, ore 13.00

Incontro di cartello a Berlino, dove gli ambiziosi Thunder attendono la visita dei campioni in carica.

I berlinesi vengono dalla netta vittoria per 36-3 contro le matricole di Szekesfehervar, vittoria che più che per merito dell’attacco, che non ha prodotto numeri eccezionali, 70 yard di corsa e 79 su passaggi, é arrivata per una prestazione molto convincente della difesa che ha messo a segno due touch-downs a seguito di fumble forzati e ritornati per 122 yard, e ha atterrato ben sette volte il QB avversario. Assoluto protagonista una vecchia conoscenza: il DE Kyle Kitchens autore di quattro sack. Il nuovo QB Donovan Isom, pur lanciando solo 19 volte, ha fatto 13 completi per 2 TD pass che dimostrano una buona affidabilità. Il confronto con i viennesi, compagine certamente più ostica, ci dirà quale sia l’effettivo valore della squadra berlinese.

Dei Vikings non c’é molto da dire: il roster ha conservato i protagonisti della stagione scorsa tra cui i fratelli Anton e Florian Wegan, eccellenti runners, il WR italiano Jordan Bouah, il forte TE Florian Bierbaumer l’anno scorso fermato da un infortunio. In regia é arrivato un nuovo QB, Christopher Helbig che dovrà cercare di non far rimpiangere Jackson Erdmann.

Il pronostico dovrebbe vedere i campioni in carica favoriti, ma occhio alla difesa di Berlino.

Wroclaw Panthers (1-0)@ Leipzig Kings (1-0) – Domenica, ore 16.25

I Kings, reduci dalla sofferta vittoria di Praga, sono chiamati ad un difficile confronto con i Wroclaw Panthers che hanno vinto in modo brillante contro un’avversaria importante come la compagine amburghese. La bella notizia per i polacchi viene dal nuovo QB, Matthew Vitale che sembra poter risolvere il problema che afflisse i Panthers la scorsa stagione, con l’avvicendarsi di tre QB che non riuscirono a mantenere lo standard del gioco aereo di Wroclaw.

Vitale, con la collaborazione della OL che gli ha concesso sempre abbastanza tempo per preparare il passaggio, ha guadagnato 341 yrds per quattro TD pass realizzando una media di 15,5 yard per tentativo. Terminali delle bombe a lunga gittata di Vitale sono stati il WR Tony Tate con quattro ricezioni per 175 yard e 3 TD, e il giovane polacco Kaszpar Jaszweski che con 5 ricezioni per 125 yard ha dimostrato di poter diventare il degno erede di Jakub Mazan, che ha deciso di ritirarsi. Wroclaw é ricorsa spesso anche al gioco a terra dove si é ben comportato il RB francese Norman Ossohou, che ha corso per 50 yard offrendo una valida alternativa ai passaggi.

I Kings hanno vinto, non senza soffrire, contro i Praha Lions, ma hanno messo in evidenza il nuovo QB, Kenyatte Allen, che ha realizzato un buon 18 su 28 per 234 yard e un TD pass nonostante sia stato sottoposto alle poco amorevoli cure della difesa praghese che lo ha atterrato quattro volte e intercettato due. Molto positiva anche la performance del RB americano Steve McShane che ha corso per 28 yard nette, ma ricevuto per 90 yard e un TD su sei ricezioni, affiancato dal TE Jens Walter che ha ricevuto 5 passaggi per 67 yard.

Una partita che si preannuncia interessante, con Wroclaw favorita, ma non di molto.

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Tirol Raiders (1-0) @ Zurich Helvetic Guards (0-1) – Domenica, ore 16.25

Dopo la spettacolare vittoria di Monaco, i Raiders vanno a Zurigo ad affrontare le Guardie svizzere che, pur con qualche peccato dovuto all’esordio, non hanno sfigurato in Catalogna. L’offense dei tirolesi ha fatto un’ottima partita, cosa non nuova per i nero-argento, che anche la scorsa stagione sono stati molto prolifici in termini di punti segnati e di yard guadagnate, ma ha giocato quasi esclusivamente sui passaggi, cosa che potrebbe essere una limitazione contro avversari più smaliziati. La difesa, viceversa, non é stata impermeabile ed ha sofferto non poco il running game dei bavaresi ai quali ha concesso ben 210 yard

Gli svizzeri hanno all’attacco un giocatore che fa quasi reparto da solo: Silas Nacita ha corso per 50 yard e ricevuto per altre 166. Tra i ricevitori però si é fatto notare anche Anton Jallai, lo svedese ex Leipzig Kings che ha ricevuto 5 volte per 62 yard. I Guards hanno messo in mostra anche una discreta difesa che ha contribuito a mantenerli in partita contro l’offense catalana e ha segnato anche un touch-down ritornando un fumble in end zone.

Credo che comunque che i Raiders, con l’attacco stellare che hanno mostrato, non si faranno sfuggire la vittoria.

Rhein Fire (1-0) @ Hamburgh Sea Devils (0-1) – Domenica, ore 16.25

Ultimo, ma non meno importante, il “Big match” della settimana, che si giocherà al Volksparkstadion di Amburgo, lo stadio della squadra di calcio nel quale sarà probabilmente battuto il record di spettatori in regular season stabilito la settimana scorsa con gli oltre sedicimila spettatori di Duisburg. I renani arrivano carichi per la netta vittoria contro i Frankfurt Galaxy e si preparano ad affrontare un’altra pretendente al titolo determinata a cancellare la sconfitta di Wroclaw.

Rispetto agli anni corsi i Sea Devils hanno perso qualcosa in difesa: la terribile pass-rush degli anni scorsi ha prodotto solo due sack, anche per merito della OL di Wroclaw, ma ha certamente lasciato troppa libertà ai ricevitori avversari. Incassare quattro TD con passaggi superiori a 50 yard nella stessa partita é un segnale allarmante. Anche il gioco offensivo é molto cambiato: la squadra che negli anni precedenti aveva un gioco di corsa molto efficace, é diventata nella partita di sabato, decisamente pass oriented con il QB Preston Haire che ha passato per 368 yard e 2 TD avendo come target più gettonati il WR Jean-Claude Madin-Cerezo con 84 yard e 1 TD e l’ex Panters Malik Stanley con 93 yard in 8 ricezioni.

I Fire, che non nascondono di puntare al titolo, hanno un roster molto compatto. Difesa e attacco sono entrambe molto forti sia nel gioco aereo che in quello a terra. Sabato hanno tenuto a zero per quasi tutto il primo tempo i Galaxy, che sono ancora una signora squadra e hanno dato una notevole dimostrazione di forza. Poi hanno gestito con sicurezza il vantaggio acquisito non permettendo ai Galaxy di avvicinarsi nel punteggio.

Sarà una partita certamente spettacolare dal pronostico molto incerto. Molto dipenderà dai primi giochi, che potrebbero indirizzare il risultato da una parte o dall’altra.

Foto di copertina by Johnny

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Francesco Di Taranto

Nato a Foggia, nel 1953, risiedo a Brescia dal 1987 e in precedenza ho abitato a Bologna, dove mi sono laureato in Ingegneria Elettronica. Ho cominciato a seguire il football dalla notte del Super Bowl 1982 vinto da san Francisco sui Cincinnati Bengals. Terminato il servizio militare, nell'aprile '82 ho cominciato a seguire assiduamente, a Bologna, alle partite dei Doves e dei Warriors. Per alcuni mesi, nel 1984, ho partecipato agli allenamenti di una squadra bolognese in formazione, gli Atoms, che sarebbero poi diventati Phoenix San Lazzaro, che ho poi dovuto lasciare a causa del trasferimento per motivi di lavoro. Da allora non ho più smesso di seguire il football, sia professionistico (NFL e poi USFL, AAF e quest'anno XFL), sia dilettantistico in Italia, ma anche in Germania, grazie ai video in streaming della GFL

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