
La Strada verso il Draft: Connor Williams
Classe: Junior – Altezza: 6’5’’ (1.98 m) – Peso: 320 lbs (145 kg)
“Dear bullies of my past, Thank you. No sarcasm intended. No hatred. Certainly, no anger. Just a simple thank you. Honestly, I don’t know how I could have accomplished what I have so far without your teasing, without your isolation, without your rumor-mongering, your harassment, your beatings, your constant torment.”
Prima di diventare uno dei migliori OT del paese ed una probabile prima scelta al prossimo draft NFL Connor Williams ha dovuto imparare a convivere e gestire i problemi tipici di molti ragazzini cresciuti troppo velocemente.
“We were kids, and kids do some pretty dumb things”
Queste avversità, e la volontà di venirne fuori, hanno dato vita all’uomo ed al giocatore che oggi molti ammirano e che gli hanno permesso di gestire nel migliore dei modi, anche dal punto di vista mentale, l’infortunio che gli è costato gran parte della sua ultima stagione in maglia Longhorns e potenzialmente una delle prime 10 chiamate al Draft.
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Alla combine di Indianapolis, dopo aver giocato solo le ultime partite di RS con Texas ed aver saltato precauzionalmente il Bowl, ha certificato il suo totale recupero dall’infortunio al ginocchio con buoni risultati in tutte le prove atletiche, 5° miglior tempo sulle 40 yard per un OL, consolidando così la sua posizione all’interno dei migliori prospetti nel ruolo.
La combo di atletismo ed agilità ne fanno un giocatore efficace sia nel running game, soprattutto quando si trova a bloccare al 2° livello, che nelle situazioni di passaggio ma taglia e forza fisica “normali” per gli standard NFL del ruolo potrebbero costringerlo ad uno spostamento a G o C inizialmente, ipotesi che stando alle interviste rilasciate da Williams proprio a Indianapolis non sarebbe motivo di preoccupazioni eccessive nonostante l’ex Longhorns abbia sempre e solo giocato da OT in carriera.
I dubbi arrivano dalla sensazione, tra molti scout e GM, che Williams abbia perso un po’ di velocità laterale e di efficacia in pass protection rispetto al 2016, anno da sophomore del nativo di Copperland in cui era ritenuto unanimemente il miglior OL dell’intera nazione e che sia un un po’ troppo “soft” e comunque un bloccatore rivedibile per il gioco di corsa, tanto da arrivare a considerarlo un prospetto da mid-round e non la prima scelta di cui tutti da sempre parlano.
Al primo giro potrebbero essere diverse le squadre interessate a scegliere un giocatore dal potenziale di Connor Williams. Con la 18 Seattle potrebbe decidere di provare a risolvere i problemi in OL scegliendo un giocatore versatile come Williams mentre New England, che ha due scelte al primo giro, sembra intenzionata ad investire nel ruolo alla 31. La squadra più calda però sono i Cincinnati Bengals che con la 21 hanno dichiarato più volte di voler selezionare un giocatore in grado di rinforzare immediatamente la linea offensiva e pare abbiano individuato proprio in Williams il giocatore ideale per farlo.
Michele Volpones