Welcome back Deebo! (New York Giants vs San Francisco 49ers 12-30)

Terza partita stagionale per i San Francisco 49ers e terza gara conclusa a quota 30 punti. I New Giants restano per poco tempo in gara, non riuscendo a tenere il passo offensivo della squadra di Shanahan e si fermano a quota 12. Troppo più forte in tutto. San Fran vola sul record di 3 vinte e zero perse, mentre i Giants salgono a due sconfitte stagionali

IL COMMENTO

Partiamo con la squadra di casa. L’attacco dei 49ers è sembrato difficile da fermare fin dal primo drive. È vero, Purdy proprio nel primo attacco non è sembrato del tutto brillante: un paio di passaggi a vuoto prima su Deebo e Kittle. Rischi che prendono tutti i Quarterback di questa lega. Alla fine, Brock ha terminato con zero intercetti e una prestazione positiva in generale specialmente per il suo modo di controllare la partita. I due touchdown sono perfetti: lancio difficile e millimetrico per Bell e poi ‘boccia’ perfetta per Deebo. Samuel era copertissimo e non ancora girato quando Purdy ha lanciato dove solo il numero 19 l’avrebbe potuta prendere e così è stato.

Per Brock Purdy prima partita da 300 yard lanciate in NFL e ottava vittoria su otto per quanto riguarda la regular season. Brock ha giocato una partita perfetta se si va a vedere la sua calma e decisioni sotto blitz: i Giants hanno portato l’extra man in pressione 33 volte sui 39 dropback del QB. Purdy ha completato sotto blitz 20 passaggi sui 31 tentati con 247 yard e due touchdown. Servono poi poche parole per descrivere quel fenomeno di McCaffrey. Al di là delle statistiche (85 yard corse 34 ricevute e un touchdown), Shanahan ha finalmente trovato il suo running back. E si vede chiaramente dalle portate: Kyle, fin dai tempi della coppia Freeman-Coleman ai Falcons, ha sempre diviso le portate ad almeno un paio di running back. In queste tre partite McCaffrey ha totalizzato 60 portate, Mitchell 16. Per l’ex giocatore dei Panthers quella contro i Giants è stata un’altra gara con un TD, l’ennesima consecutiva dal 4 dicembre 2022. Dominante. 

Rapido passaggio sulla linea offensiva, dopo i dubbi contro gli Steelers, sia contro i Rams che contro i Giants, hanno giocato bene, sia sulle corse che sui passaggi. A proposito, San Francisco giocava senza Aiyuk (a riposo per un dolore alla spalla). Bene Bell, rookie da Michigan. Benissimo Kittle 7 ricezioni per 90 yard. Poi un capitolo a parte per Deebo Samuel: finalmente ho rivisto il giocatore dominante di un paio di stagioni fa. Infermabile con la palla in mano. Bravo nelle palle contestate, implacabile. Insomma, welcome back Deebo!

Pubblicità

Veloce passaggio anche sulla difesa: tolti un paio di drive meno esaltanti, la difesa ha dominato la partita. La linea difensiva, a tratti e non ancora con costanza, gioca a un livello difficile da arginare, sia sui passaggi che sulle corse. Nick Bosa, al primo sack stagionale, sta pian piano rientrando in forma e viene costantemente raddoppiato. Nel reparto linebacker, ad oggi, nessun problema, con Warner e Greenlaw che controllano il ritmo delle partite. Bene anche dietro: Oliver sta salendo di livello dopo la grande partita contro i Rams. Pochi dubbi sulla coppia di safety Hufanga (che intercettato Jones dopo la deviazione di Warner) e Gibson. Anche alla terza gara stagionale, i 49ers sembrano avere uno dei roster più forti e pronti della lega.

Pubblicità

Passiamo ai Giants: in difesa hanno provato un gameplan, molto chiaro. Blitzare Purdy come se non ci fosse un domani. Non ha funzionato benissimo (numeri citati in precedenza n.d.r.). Inoltre, se non placchi bene contro una squadra che può contare sui Samuel, i Kittle e i McCaffrey di questo mondo, fai fatica a tenere il passo. Peccato perché il talento c’è tutto per fare bene. Forse manca ancora quel qualcosa in più: chiaro contro l’attacco di San Francisco è difficile per tutti quest’anno.

Chiudiamo con l’attacco di New York. Premesse mancavano Andrew Thomas, Ben Bredeson (uomini di linea) e Shaquon Barkley. Assenze pesantissime, specialmente quella del running back vitale per l’attacco. Verissimo. Ma i Giants hanno fatto troppo, troppo poco per impensierire una difesa come quella di San Francisco. Daniel Jones è stato poco efficace. È sembrato davvero poco a suo agio nella tasca e mai davvero cattivo e deciso sulle corse, un’arma che spesso ha messo in difficoltà la difesa dei 49ers nelle scorse stagioni. Un buon piano d’attacco per i Giants sulla carta: invece le corse del QB sono state due per 5 yard. Jones ha chiuso con 137 yard lanciate e un intercetto e non è stato aiutato dal gioco di corsa, quasi inesistente. Ovvio senza Barkley cambia tutto. Waller poi è stato tenuto a bada per cercare di aiutare su Bosa. Anche qui, il talento c’è sia in campo che in panchina (Brian Daboll ha idee e schemi efficaci), ma forse non sono ancora pronti per affrontare le top della conference.

Merchandising Merchandising

Emiliano Guadagnoli

Sono un grande appassionato di football Nfl, seguo questo fantastico sport dal 2012. Sedotto e abbandonato da Kaepernick, tifo i San Francisco 49ers. Scrivo anche sui prospetti con la rubrica "La strada verso il Draft"

Articoli collegati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Pulsante per tornare all'inizio
Chiudi

Adblock rilevato

Huddle Magazine si sostiene con gli annunci pubblicitari visualizzati sul sito. Disabilita Ad Block (o suo equivalente) per aiutarci :-)

Ovviamente non sei obbligato a farlo, chiudi pure questo messaggio e continua la lettura.